Brodo vegetale saporito

Questo brodo é molto saporito, un po’ concentrato e sarà un’ottima base per ricette “corpose”!

Ingredienti per ottenere circa 3 litri di brodo:
4 cipolle rosse tagliate in due
2 porri puliti e affettati
4 spicchi di aglio
4 carote pelate e tritate grossolanamente
1 bicchiere di shiitaké senza gambo
250 g di champignon ben chiusi

500 ml di vino rosso secco o vino analcolico
1 c.m. di olio d’oliva (facoltativo)
5,6 litri di acqua fredda
2 foglie di alloro
6 grani di pepe della Giamaica (chiamato anche bois d’Inde vedi qui Wikipedia)
1/2 mazzetto di rami di timo fresco o 1 c.t. di timo secco
3 rametti di rosmarino fresco o 1/2 c.t. di rosmarino secco

Procedimento:
Riscaldare il forno a 200°C. In una pentola da forno unire cipolle, porri, aglio, carote, funghi, la metà del vino e l’olio. Mescolare bene le verdure per avvolgerle nel vino:

Cuocere le verdure al forno per 45 minuti o un’ora, mescolandole dopo 30 minuti.

In una pentola capiente unire le verdure, il restante vino, le foglie di alloro, i grani di pepe, timo, rosmarino e acqua:

Far bollire per un’ora schiumando di tanto in tanto.
Passare in un setaccio a maglia fina, si conserva in frigorifero tre giorni o in congelatore tre mesi.
Informazioni nutrizionale per cup (236 ml): 17 calorie (di cui 26% dai grassi), 0 g proteine, 3 g di carboidrati, 0,5 g di grassi, 0 mg di colesterolo, 25 mg di sodio, 0 g di fibre.
Questo brodo vegetale é la base di molte ricette del libro, quindi é stato necessario eseguirla e presentarla per prima, anche perché volevamo fare una zuppa di cipolle, che vedrete prossimamente. Lo si può usare, ovviamente, per fare qualsiasi minestra.
Le verdure che vi resteranno dopo aver filtrato il brodo non buttatele, potrete recuperarle per fare un altro piatto, noi abbiamo fatto una terrina alla francese, l’abbiamo chiamata “Recupero del Millennium”.

Il punto:
Questa ricetta mi é stata ispirata da un libro di Eric Tucker, il cuoco del famosissimo ristorante Millennium di San Francisco. E’ il più famoso ristorante veg al mondo, e pare anche il migliore… Loro si definiscono vegetariani, ma sfogliando i libri ho visto solo una volta menzionato il miele e anche sul loro sito non ho ancora trovato uova o formaggi. A dire il vero nei libri menzionano e parlano di tutti i loro fornitori, e non ci sono fornitori di formaggi o uova… Quindi credo proprio che siano “strictly vegetarian”!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Bello tosto sto “brodetto” 🙂

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  2. Davvero buono questo brodo, tanti sapori che possono insaporire qualsiasi pietanza, bè anche questo libro dev’essere interessante.. E bravo il maritozzo!!! 😀
    Quindi ora, dopo la cucina giapponese, ci proporrai qualche elegante e buona pietanza San Franciscana!! 😆
    Peccato il ristorante sia a San Francisco, se no era da provare anche quello 😆

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  3. hum! Davvero interessante… chissà usato per cuocere il seitan in casa… la proverò alla prima occasione! Grazie:)

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  4. In effetti dovrò dirlo al mentore di cuocere il suo seitan in questo brodo… che é molto buono devo dire, sarà l’umami dei funghi Jappo!
    Si Mimì! Peccato che sia lontano… ma é aperto da un sacco di anni quindi spero che lo sarà ancora per molto… e allora forse prima o poi…

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  5. Sembra ottimo questo brodo! Io quest’anno ho preparato il dado seguendo la ricetta di Chicca (http://www.veganblog.it/2008/10/08/dado-vegetale/), è venuto ottimo e per piccole quantità di brodo o per insaporire ma per le zuppe questo sembra ottimo. Dici che viene bene anche senza funghi? (a casa mia per il momento sono banditi)

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  6. Questo brodo deve esser veramente una delizia, gli shiitaké conferiscono un aroma particolare, aspetto di vedere curiosa le prossime ricette di questo libro 🙂 Bravissima come sempre e bravissimo anche al maritino 🙂

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  7. Si Lia, credo vada bene anche senza funghi, anche se i funghi Giapponesi sono esaltatori del gusto, ma é molto saporito grazie al vino anche, quindi fossi in te proverei, magari dimezzando le dosi: cattivo non può venire!

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  8. Non mi dire così che mi tocca cambiare il viaggio di nozze e andare negli USA!!

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  9. che spettacolo! questa è proprio una cosa di alta cucina… e in effetti un cuoco serio ha sempre in freezer i “fondi” pronti in caso di necessità: certo che questo è un signor fondo… devo proprio provarlo.

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  10. barbara je t’aime à la follie!!!! 😛

    me piace assaje stu buccaccio O__o

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  11. Proprio un bel brodo corposo, Pizza !

    E se mai riuscirò a convincere il fidanzato ad andare a San Francisco & dintorni, andrò a mangiare di sicuro in questo ristorante !!! 😉

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  12. ma che bel brodo! Mi piacerebbe farlo. Aspetto altre ricettuzze 🙂

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  13. Complimenti…descrizione impeccabile…Stupendo!!!

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  14. però che brodetto! utilissimo. da conservare in porzioni in freezer!

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  15. Bella base, anche se con tutti quei funghi il gusto potrebbe essere troppo caratterizzato se usato in minestre leggere.
    Lo stesso dicasi per il timo, che secondo me e’ un aroma molto ” totalizzante “.
    Lo provero’ comunque, visto che sono un gran consumatore di zuppe.
    Le abbreviazioni c.t. e c.m. stanno per cucchiaino da te’ e cucchiaio da minestra ?

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  16. NON é un brodo per minestre leggere, hai capito bene! E’ leggero come digeribilità perché non ha grassi, questo si, ma come sapore é molto intenso nonostante non ci sia sale… A me é durato in frigo molto più dei giorni che dicono loro… anche perché per consumarlo ci vuole un poco eh!

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  17. Occorre aggiungere del dado o è buono così?

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  18. Ciao Teo, questa ricetta è stata presa da un libro di cucina del ristorante “Millennium” di San Francisco, il più famoso ristorante vegan al mondo, l’ho poi adattata agli ingredienti e alle quantità italiane, il dado per fare un buon brodo non si usa, non è necessario darsi tanto da fare a misurare ed assemblare una così vasta scelta di prodotti se poi si deve appiattire il gusto del tutto con il dado. Quindi, se lo farai, goditelo pure così com’è. 🙂

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