Mi è semplicemente venuta voglia di una merendina e allora mi sono data da fare e su internet ho preso spunto da diversi siti, ho scopiazzato da cuoche più esperte, ho assemblato il tutto e sopratutto… veganizzato! Per realizzare il dolce ci ho impiegato un pomeriggio, avendo però il pan di Spagna già pronto e bello freddo dalla sera prima. Con queste dosi si arriva a sfamare 20 golosoni!! 😉
Ingredienti per il pan di Spagna:
400 g di farina setacciata
50 g di maizena setacciata
50 g di frumina setacciata
180 g di margarina
300 ml di latte di soia
3 arance
1 bustina di lievito
150 g di zucchero semolato
Ingredienti per la farcitura:
250 ml di latte di soia
40 g di zucchero
10 g di farina
25 g di fecola di patate
vaniglia
1/2 bicchiere di panna vegetale
Ingredienti per la bagna:
200 ml di acqua
2 cucchiai di zucchero
il succo di 1 arancia più 2 cucchiai di grappa (o se lo avete curacao)
1 fialetta di aroma all’arancia
Ingredienti per la glassa di copertura:
100 g di ciccolato fondente al 50%
70 g di zucchero a velo
2 cucchiai di panna di soia
3 cucchiai di acqua
Procedimento per il pan di Spagna:
Miscelare gli ingredienti secchi e aggiungere poi la margarina sciolta, il latte di soia e la scorza grattugiata delle 3 arance. Mescolare per bene, l’impasto deve essere liscio e privo di grumi. Versare in una teglia rettangolare rivestita con carta da forno; infornare in forno caldo a 180° per circa 30 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare.
Procedimento per la farcitura:
In un pentolino setacciare la farina, e la fecola, aggiungere poi molto lentamente il latte scaldato con la stecca di vaniglia e lo zucchero, meglio utilizzare una frusta così non si formano grumi, mettere sul fuoco sino a far rapprendere sempre mescolando con la frusta. Una volta intiepidita aggiungere la panna sino ad ottenere una crema morbida ma soda.
Procedimento per la bagna:
In un pentolino versare tutti gli ingredienti e far andare sul fuoco per 5 min. Spegnere e far raffreddare.
Procedimento per la glassa di copertura:
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato con la panna di soia, aggiungere lo zucchero e l’acqua sino ad ottenere un composto liscio.
Procedimento:
Dal pan di Spagna tagliate 2 rettangoli identici (mi sono aiutata con un cartoncino), bagnateli entrambi con la bagna, su 1 sola parte versare la farcitura, livellare e coprire con l’altro rettangolo (attenzione perchè sarà fragile), coprire con la glassa e quando sarà quasi rappresa disegnare le classiche strisce con una forchetta. La torta Fiesta veg è pronta per essere mangiata!! Ecco un’anteprima di ciò che sarà all’interno.
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
mamma che bellaaaaaaaaaaaaaa complimenti!! tu dici che basta per 20 persone?? mahhh a casa mia non credo
che meraviglia!
sei stra-brava!!!
wow barbare complimenti!
Geniale! Posso chiederti la misura della tortiera?
Complimenti anche x la foto della fetta golosa.
Fantastica!! Io credo di averla mangiata pochissime volte la merendina originale, non è che mi facesse tanto gola però voglio farti i complimenti perché è bellissima e anche la foto è stupenda
Che bellissima torta, chissà che golosità…
Le foto sono stupende !
Ohmammasantissima………………….intanto sono morta 🙂
Non vado matta per l’abbinamento arancia-cioccolato e infatti quella merendina l’ho sempre snobbata..ma per quella fetta farei volentieri un’eccezione…la prima foto è bellissima..complimenti davvero!
Alla faccia della merendina! Complimentoni!
La mia merenda preferita quando ero piccola! Che bello: potrò mangiarla ancora e molto più salutare!
Quando ci veganizzi la girella del golosastro????? 😆
mamma quante ne ho mangiato di fiesta! 😛
soprattutto quando guardavo holly e benji 😛
grazie infinite per questa ricetta OTTIMA e soprattutto senza crudeltà!!
barbara sei un MITOOOOOOO!!! 😛
la foto finale è bellissima!
Oddio che dire… Sei stata geniale… E la torta fiesta è meravigliosa..
senza parole 😯
OH MIO DIO!
ora che ci penso: l’aroma all’arancia però no eh! 🙂 che ne dici se ci inventiamo un’alternativa? 🙂
ora che ci ripenso: la foto mi piace un sacchissimo più!!!
ma che meraviglia… questa è la prossima che faccio, deciso! (ma sarà meglio fare un nodo al fazzoletto perchè su questo blog se ne sfornano a getto continuo e sono una più bella dell’altra)…
per l’aroma all’arancia propongo quello naturale: si comprano anche dal naturasì (io sono a posto: ce l’ho giusto in casa perchè mi serve da profumatore da quando uso le famose noci per i miei bucati in lavatrice).
SilviaD..ocet! 🙂
Urca che meraviglia!
Complimenti!
Negli ingredienti per la crema hai scritto 2 volte lo zucchero qual’è la dose giusta?
@silvia scusami non voglio fare la saputella ma se ti capita di passare da promiseland leggi cosa dice Fabrizio Zago delle noci non ne dà un giudizio positivo.
Ma per aroma naturale intendi l’olio essenziale?
Grazie di cuore a tutti voi cari colleghi dei meravigliosi commenti!!
DragonChild – la tortiera è una teglia in alluminio da pizza 30×44
Pizza pie – avevo in mente già un’altra merendina, alla girella non avevo pensato, stra slurp, mi metto subito all’opera!!!
Nello – pure io guardavo holly e benji…che tempi!!!
Nicole Silvia- sono d’accordissimo con voi per quanto riguarda l’aroma sintetico, in realtà nella fiesta il liquore usato è il curacao, ma non sono riuscita a trovarlo, ho pensato al cointreau ma 17 euro per 6 cucchiai mi sembravano eccessivi!!!
Ho perciò optato per questa soluzione certa che i colleghi di blog mi avrebbero proposto delle soluzioni più salutari e così è stato.
Buona vita a tutti!!
Sbadatella che sono, grazie della segnalazione Romina, correggo subito..sono 40 gr.
In tutta sincerità la famosa merendina citata non mi è proprio mai piaciuta ma questa Barbara, a parte la glassatura che come sai io non impazzisco per il cioccolato, mi ispira un sacchissimo…..sei stata veramente bravissima 🙂 Un saluto all’isoletta!
non ho parole! complimenti!
Wow è davvero splendida!!!
Chissà poi che buona… ma di sapore è uguale alla Fiesta?!
Dalla foto è proprio identica! 😯
Ciao Chicca l’isoletta contraccambia i saluti e si chiede quando verrai a salutarla di persona!!!
Ilaria – il sapore è praticamente identico alla merendina, la consistenza è un poco diversa perchè al pan di spagna, nonostante sia saporito e soffice, manca quel tocco in più che lo renderebbe perfetto, non so ancora come intervenire ma lo faro diventare come dico io! Ci sto già lavorando!!!!!
accccccidenti che spettacolo o______O
Foto galattica!! adoravo la fiesta. complimenti!
Che raffinata, molto più della pastina industriale!
pizza le girelle vegan ci sono già, prova a cercare nel motore di ricerca 😉
Barbara la veganizzazione di questa merendina è fenomenale!!!
Arrrg! Ho fatto bene a dare di nuovo una sbirciatina qui: ci sono già le girelle? Dove dove dove? Slurp e grazie ago!!!!
Barbaraaaaaaaaaaa (mia omonima!) nooooooo l’alluminio!!!!! Nooooooo!!!!!! Fa malissimo! Faccio un appello a tutti: eliminatelo dalla vostra vita! Anche il Domopack, anche le pentole e gli utensili! Vi preeego fatelo per me!
Barbara l’alluminio è nocivo anche se l’alimento poggia sulla carta forno?? Mi dai qualche notizia in più, sono interessata.
FANTASTICA!!!!!!!!!!!!!!!
Questa è una meraviglia….complimentoni!!!
La faccio, eccome.
Dai, fai la girella
L’ho fatta l’ho fatta!!!! E’ buonissimaaa!!
Ti dirò.. all’inizio mi ispirava poco mentre la facevo.. il pan di spagna un pò duro..la cremina così così (non mi è venuta bella bianca come la tua.. ho usato la panna di soia normale..è giusto?)… ma poi quando ho messo tutto insieme.. formidabile!!! e sa davvero di fiesta!!!!!Però non ci ho sfamato 20 persone… sono circondata da mangioni! quando pubblico una ricetta ci aggiungo la foto!
Ma quanto è grande la tua teglia per il pan si spagna?
scusa… ho letto ora che è 30×44…che rinco! però mi è andata bene perchè la mia era uguale!
Ciao Silvia mi sa che oltre ad avere una passione per le torte che sanno di fiesta abbiamo in comune anche la passione per l’Australia per la sua fauna, incredibile quanto sia morbido il pelo del canguro!!
P.s la panna di soia è perfetta, io non ne avevo ed ho usato una panna vegetale comprata al discount
Si..io adoro l’Australia.. da quando sono piccola dico che ci voglio e andare e finalmente l’anno scorso sono riuscita a realizzare quel sogno! Spero di tornarci presto.. e magari di rimanerci!!! E’ il mio paradiso.. animali da tutte le parti e paesaggi da togliere il fiato..
🙂 grazie per la torta, mi ha fatto fare un figurone!!
Cara Silvia felicissima che la torta sia piaciuta!!! 😀
Ogni giorno la terra down under è nei miei pensieri …la foto del mio profilo è stata scattata nel lungomare di Cairns, nel Queensland!!
La voglia di partire e rimanere là è sempre costante…prima o poi!!!!
Speriamo di diventare le corrispondenti estere di vegan blog!!! 😉
Prova la ricetta degli Anzac e quella della Aussie Sauce, mi fanno sentire a casa!!!!
Grazie x L’idea… Complimenti…
Nooo, ma che diavolo mi ero persa?!?!
Ma che fantasticata la Fiesta fatta in casa!
Grazie mille!
BARBARAAAA!!!!! ho fatto stasera la tua torta,adesso è frigo,pronta per il mio compleanno:) Da quanto ho capito DEVE assolutamente essere venuta buonissima,però non ho capito perchè non hai messo zucchero nel pan di spagna..domani capirò o meno,se è stata una dimenticanza,o una cosa voluta la tua 🙂 intanto complimenti per il bel lavoro 😉 Bacio!!!
Eh si..lo zucchero mancava proprio 🙁 cmq non è venuta malaccio,tuttosommato,la prossima volta zucchero ed un goccio in più di curacao,che da quel gusto in più!
Kisses!!!