Involtini di pasta fillo con un ripieno da spring rolls…
Ingredienti:
12 fogli di pasta fillo per borek*
1/2 barattolo circa di verza romena
1 carota grattugiata
1 cipollotto fresco piccino
1/4 di panetto di tofu alle olive
evo
*piatto tipico turco
Procedimento:
In una padella far saltare la verza (ho usato quella romena – tipo crauti – conservata in acqua e sale “varza tocata murata”) con la carota, il tofu grattugiato e il cipollotto affettato sottilmente. Prendere, con molta delicatezza, i fogli di pasta fillo per borek e posizionare al centro il ripieno. Consiglio di usare la pasta per borek perché più facile da arrotolare rispetto alla pasta fillo surgelata. E’ infatti tagliata a triangolo e per questo è più pratica. Con queste dosi si ottengono 12 involtini, che possono diventare 24 se si taglia a metà ogni singolo foglio. E’ una soluzione che permette di fare involtini “rollati” meglio oppure triangolini, come quello della foto.
Una volta preparati gli involtini, posizionarli in una teglia (precedentemente spennellata con evo). Spennellarne poi la superficie. Far cuocere in forno (preriscaldati) per circa 20 minuti, prima a 200 gradi (per i primi 8-10 minuti) e poi a 150°. Saranno pronti quando la superficie risulterà dorata. Se invece volete avere degli involtini molto croccanti, cuocere per 20-30 minuti a 220 gradi (secondo la ricetta riportata dalla confezione).
Ecco la teglia completa
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
questa è crudeltà!!!! dove la trovo io la pasta fillo?!? è come la storia della pasta madre, lo fate apposta!!!!
La pasta fillo la trovi nei negozi etnici o quelli (che in genere stanno nel centro delle grosse città) che hanno specialità da tutto il mondo. Quella che ho usato qui è turca, marca Baktat. C’è anche surgelata ma te la sconsiglio perché si rompe molto facilmente.
gradevole visione…ma qui la pasta fillo non c’è…i centri piccoli sono sforniti …mannaggia!
la pasta fillo la vedo sempre alla coop, ma ho il terrore di comprarla…sembra cooooosì sottile e fragile e delicata che dà l’ipressione di essere immaneggiabile. quella per borek in cosa differisce?
aaah mi ci ficcherei anch’io in questa teglia di bontà!!!!!!cmq la pasta fillo si trova anche nei supermercati…non saprei qual è la composizione (se è vegan) ma basta guardarci!
Babyjei: quella per borek è tagliata a triangolo (diciamo che la forma è come quella di una fetta di torta) e quindi è più semplice da arrotolare. Però, è sempre molto delicata.
Alla coop… è proprio vero che non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere… (forse non è così il proverbio…:oops: )
Brava Andrada, se me li trovassi già pronti me li papperei di gusto! 😉
ma che belle…complimenti..ricetta salvata 😀
Ecco vedi mi stavo perdendo anche questi, devono esser una meraviglia questi rotolini! Io avevo trovao la pasta fillo anche al supermercato secoli fa 😉
Mi piaceee! non ho mai usato la pasta fillo, Questa ricetta la copia subito e domani la proverò. Grazie mille è stupendo condividere queste cose.