Con tutte le ricette per fare un buon guacamole presenti sul blog la mia (che non sono neanche esperto) mi sembra assolutamente inutile.
La inserisco soltanto perché mi fa piacere condividere con voi anche questo mio esperimento.
Inoltre, se per caso ho commesso qualche errore nella realizzazione, con il vostro aiuto avrò modo di migliorarmi. 🙂
Ingredienti:
- mezzo avocado
- il succo di mezzo lime
- 1 peperoncino
- 1 cipollina
- sale
- pepe
Tempo di preparazione: 15 minuti
Difficoltà: *
Preparazione: pulite l’avocado e tagliatelo a tocchetti, sbucciate e tagliate a pezzetti la cipollina. Mettete tutti gli ingredienti nel mortaio (tenendo da parte un po’ di succo di lime) e pestateli insieme per amalgamarli fino a quando non avrete raggiunto una consistenza cremosa e l’avocado sia disfatto quasi completamente. Aggiungete il succo di lime restante e servite.
Note: le dosi sono per un antipasto per due persone (per accompagnare le tortilla chips).
Questa salsa si può utilizzare in molti modi, il più classico è quello di pescarla dalla sua ciotola con le tortilla chips.
Esistono moltissime ricette per il guacamole, la ricetta base non prevede la cipolla (io ne ho messa pochissima), alcune prevedono anche il pomodoro, l’aglio e altro ancora.
Io ho cercato di fare una salsa saporita ma, al tempo stesso, semplice.
Sarebbe meglio preparare questa salsa utilizzando il mortaio (come ho fatto io con il mortaio che vedete nella fotografia), infatti il metodo tradizionale di preparazione del guacamole comporta l’uso del molcajete (mortaio e pestello tipici messicani) per schiacciare e mischiare gli ingredienti.
Se non avete il molcajete e neanche un altro mortaio utilizzate piuttosto la forchetta per schiacciare l’avocado che deve essere bello maturo (con quella consistenza un po’ “burrosa”); il frullatore rischia di alterarne il sapore.
Il lime serve per evitare che l’avocado si ossidi e si inscurisca; se non lo avete potete sostituirlo con del succo di limone. Io sono stato così veloce a finirlo che il problema dell’ossidazione non si è posto. 🙂
Su Wikipedia ho trovato anche l’origine del nome: il termine guacamole deriva dallo spagnolo messicano via Nahuatl: AhuacamOlli, da Ahuacatl (=”avocado”) + molli (=”salsa”).
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
La salsa guacamole…
che bei ricordi…i miei amici sudamericani a Londra!!!
Smack!!!
adoro la guacamole!!!!!! ne mangerei a quintali con imbarazzanti quantità di nachos! ed è vero, la vera salsa guacamole credo che debba essere un po’ grezza, non omogenea come verrebbe col frullatore! sono sicura che la tua versione è da dieci e lode, come sempre! bravissimo! curiosa anche l’etimologia!
impazzisco per il guacamole aaaaaaaaaaaaah che voglia!
quasta salsetta mi incuriosisce tanto..bisognerà proprio che la provi…mi manca l’avocado..che non ho mai mangiato…ma provvederò anche a questo!! ^^
Nemmeno io ho mai mangiato l’avocado, per tutta una serie di motivi che non stò a spiegare, … ma se lo sostituisco col kiwi? 😀 😀 😀 scherzo! giuro che scherzo! 😉
allora dimmelo: tu mi vuoi morta.
io ho la dipendenza da avocado. ma seria… tipo che se non ho la mia razione settimanale sbiello! 🙂
il guacamole è una droga per me!!!!
Ciao Francesco questo tuo guacamole con quelle patatine di mais sul fondo sarebbero un ottima merendina 🙂 Volevo chiederti se hai visto il post sui semi di lino nel mio basmati con cucuzza………volevo lasciare un post nel tuo blog ma imbranata come sono non ci sono riuscita 😛 Un salutone
Bella la spiegazione/traduzione del nome! Questo e’ uno dei cibi preferiti del mio partner. A me invece non piace ma adoro il suo colore. La tua foto e’ bellissima! Condividi, condividi…
E pensare che a me, l’avocado da solo, non piace molto ma così lavorato… ho divorato la salsa!
@ Chicca: si, lo ho visto, grazie 1000, è molto interessante. Comincerò ad usare anch’io i semi di lino.
Scusami se non mi sono ricordato di dirtelo.
Nel blog è semplicissimo mettere i commenti, sia come utente anonimo che come nome/url (come url puoi mettere anche la tua pagina qui su Veganblog).
@ Annie: bentornata, sei stata in vacanza? Era un po’ che non leggevo i tuoi commenti così simpatici ed effervescenti! 🙂
Mai assaggiato il guacamole. L’avocado sì ma era immaturo e quindi non commestibile. Il brutto della frutta tropicale è che se non è abbastanza matura non è buona. E io sono tipo da frutta acerba e aspra, salvo poche eccezioni.
A me questa salsa fa impazzire!!! E servita così…diventa irresistibile!
Bella la foto, squisita la ricetta (adoro il guacamole) e anche bravo perchè hai utilizzato il mortaio e non il frullatore!!!
Buona!!!
francè sei un genio!!!! quella cremosità rende unico questo guacamole (guaca che?? scusa l’ignoranza ma non so cosa sia 🙁 cmq la foto mi fa venire una voglia
Grazie Francesco cosa vuol dire che posso mettere la pagina url di veganblog???? 🙁
Ciao Francesco, nulla su questo blog è inutile! Fosse solo per le foto!!!
magnifico. non mangio quasi più avocado per la faccenda dei km ma il guacamole è vera arte! addirittura molti anni fa l’ho “scoperto” da sola: ho schiacciato un avocado e l’ho condito con succo di limone, sale e peperoncino… ed ero tutta gasata perchè mi sembrava di aver inventato una gran salsa!!! 😀 beata gioventù…
che cretino non ho letto attentamente…cmq ribadisco…questa salsa di avocado è ecczionale, più la guardo e più mi vien una gran voglia di papparmela 🙂
ooooooooohhhhhhhhh sono anni che non faccio il guacamole, che prima producevo in gran quantità. Finiva subito cmq, per non farlo ossidare, eh? 😉
Non ho la ricetta sottomano ma secondo me io aggiungevo anche uno spicchio d’aglio. La cosa più difficile era trovare i peperoncini verdi piccanti freschi, da triturare insieme al resto. Lo devo rifare assolutamente!
L’avocado che ho usato l’ho comprato ma una mia amica ha delle piante che fanno frutto; se arrivassero alla giusta maturazione il problema dei km. sarebbe risolto.
Appena la vedo glielo chiedo.
Comunque ho tenuto il seme e provo a piantarlo, non si sa mai.
@ Cri: come dicevo nelle note, si può mettere anche l’aglio; ho trovato tante ricette che prevedono l’aglio.
@ Chicca: quando clicchi per lasciare un commento, sotto il box del commento c’è scritto: “commenta come”, dal menù a tendina selezioni “nome/url” e scrivi quello che vuoi, ad es. il tuo nome nel campo nome e nel campo url copi l’indirizzo web di Veganblog o della tua pagina (io di solito lo copio dalla barra dell’indirizzo).
Così chi va a vedere il commento che hai postato, se clicca sul tuo nome viene reindirizzato all’indirizzo che hai messo.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro.
Per la prima volta dopo millenni ho comprato l’ avocado perché mi ricordavo non mi piaceva: invece m piace!!! E mi son spazzolata una bella guacamole (ho schacciato con la forchetta e ho messo aglio, limone, sale e pepe): buoooooooooooooooooooona!!!