eccomi qua tornata fresca fresca (‘nzomma,col caldo opprimente di bulagna,mica tanto) dalla Calabria,vi posto una ricetta ultratipica (che mia mamma mi detta man mano :D)
INGREDIENTI
- melanzane (servono le melanzanine scure lunghe)
- sale
- aceto bianco
- olio
- semi di finocchietto selvatico
- friggitello rosso,dolce o piccante a seconda dei gusti
- aglio
PROCEDIMENTO
1)tagliare le melanzane a fettine lunghe e sottili e metterle sotto sale per 24 ore
2)a questo punto le melanzane saranno ridotte di volume,portare ad ebollizione 1 parte d’acqua e 3 d’aceto ,e cuocer le melanzane per circa 10 minuti
3)scolare le melanzane e metterle sotto pressa fino a far uscire tutta l’acqua
4)aggiungere tutti gli altri ingredienti: friggitelli tagliati a pezzetti,finocchietto,aglio,e condire con olio.
5)riempire i vasetti premendo benissimo e aggiungere olio fino a coprirli
6)sotto al tappo sarebbe meglio mettere quei cosini appositi che si comprano anche al supermercato,di plastica,che servono per tenerli ben schiacciati.
volendo si possono aggiungere zucchine (stesso procedimento), olive schiacciate, e pomodori verdi (stesso procedimento)
questo era un piatto di antipasti che aveva preparato una nostra cugina una sera a cena,e in basso a sinistra si possono ammirare le melanzane 🙂 magari dall’aspetto non sembran spettacolari,ma vi giuro che sono una delissia!!!
infine,tanto per, queste erano le meravigliose pesche noci dell’albero di mia nonna,così carico che si rompevano i rami, che sono piccole come albicocche e monoboccone,le apri in due e te le magni 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buonissime!
Adoro le melanzane sot’olio. Gnam gnam
Argie: mia nonna le faceva proprio così…che buoneeeeeeeeeeeeee
infatti quelle in foto le ha fatte la mia nonnuzza 🙂
io ho scritto il procedimento ma da sola son sicura mi verrebbe un disastrissimo…
Anche mia madre un tempo le faceva, ma a me è l’aceto che non piace, e non le mangio 🙂
Hiii che bellezza sto post! Dalle melanzane alle pesche, tutto da pappare!
Gnamm gnamm…
Maronnnaaaaaaa, io vivrei con queste cose, il problema è sempre lo stesso il chilo di pane che ci mangio, come fai a mangiare ste cose senza una briciolina di pane 😛 Mi piace tanto la foto, brava Argi……….son già partiti gli esperimenti col miglio????
Ciao a tutti 🙂 scusa Argie, mi sapresti dire cos’è il friggitello rosso??
eheheh grazie…
chicca: eh purtroppo durante ste vacanze giù ho fatto parecchi strappi alla regola,e infatti ho preso un kg :(… m’ero ripromessa di non mangiare pane,ma la mia vicina di casa e mia zia in 20 giorni han fatto il pane 3 volte a testa e ogni volta arrivavano con le “pitte” , una specie di pane-focaccia, e non ho resistito 🙁 vabbè ora riprovo…
comunque un modo buonissimo per mangiare le melanzane e anche le olive è sulle patate schiacciate,condite solo con olio e sale e modellate a forma di tortino 🙂
ago: il friggitello rosso è semplicemente il normale peperone piccolo e lungo verde lasciato maturare…e ci sono sia dolci che piccanti,di solito nelle melanzane mettiamo quelli dolci…
ah chicca,l’esperimento col miglio è andato bene,non s’è spappolato come credevo e mi piace tantissimo da mangiare anche nature…gli arancini caldi mi avevano un po’ deluso,ma li ho mangiati oggi freddi ed eran buonisssssssssssimi…domani posto 🙂
mi fai morire!!!!
ddddddddddiiiiiiooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!
i sottolii sono sempre stati il mio sogno segreto… adesso devo occuparmi del maledetto trasloco ma appena posso proverò questa ricetta, giuro. grandissima argie!!!
Bentornata Argie, era un po’ che non vedevo i tuoi post.
Queste melanzane devono essere favolose!
Se te ne porti un vasetto a Genova vengo ad assaggiarle. 🙂
ciao Francesco!!!
ero in calabria e lì sono totalmente fuori dal mondo,neanche il cellulare prende!!!
te ne regalerei anche un vasetto ma ne abbiam fatti solo 5 🙂
quindi dovrai venire ad assaggiarle da me 🙂
sei invitatissimo!
Lasciamo perdere l’argomento pane! Io sono intollerante ai lieviti e durante la vacanza polacca ogni mattina ho mangiato pane a volontà! Non vi dico la mia pancia…. sembra un palloncino! Da stamattina però sono tornata nei binari, e mi sono anche bevuta un litro e mezzo di melissa e tiglio! 😉
Argie, mi piacciono tanto le melanzane sott’olio! Un barattolino per me????
che bello! la ricetta delle melanzane che faceva mia nonna calabrese e che mi piacevano tanto, ma non mi piaceva per niente stare a guardare quando trafficava in cucina!!!! (eh, nella vita si cambia…) Grazie!
adoro le melanzane!!! sante mamme e nonne custodi delle ricette 🙂
abbiamo ancora qualche melanzana nell’orto, quest’anno mi dedico proprio ai vasetti, ho già fatto il dado vegetale proposto da Chicca ed è ottimo
sono un po’ laboriose,ma falle e dimmi come ti vengono 🙂
Ciao, volevo sapere se le melanzane vanno obbligatoriamente bollite….non vengono mollicce??
mmmh be’ mia nonna le ha sempre fatte bollite…però per qualche strano mistero della chimica (l’aceto?non so…) rimangono dure…non so come dire,non hanno la consistenza nè della melanzana cotta nè cruda,se quando apri la boccia sono molli infatti è meglio non mangiarle perchè è probabile che siano andata a male..
E finalmente le ho fatte! Però direi che la bollitura non dovrebbe superare il paio di minuti, dieci sono decisamente troppi, e forse sarebbe meglio strizzare le melanzane dopo la posa sotto sale… sono venute infatti buone come gusto ma un po’ mollicce, non come quelle belle sode che faceva mia nonna!
Dovresti spostare la ricetta nella sezione Conserve e marmellate!
😉
chiederò a mia mamma,è stata lei a darmi la ricetta!!!
io non le faccio bollire ,ma le lascio 12 ore a macerare con l’aceto!!
vi garantisco che così rimarranno sode!!!
Anch’io! anch’io!Anch’io le ho fatte così!!!
Adoro le melanzane sott’olio, ne mangerei a tutte le ore…
Ma dimmi tu li hai sterilizzati poi i vasetti??? 🙂