Come avevo anticipato nei commenti ad un altro post, anch’io mi sono cimentato nella realizzazione del Pane del profeta Ezechiele, postato qualche giorno fa da Padre Ambrogio e questo è il risultato. Devo ammettere che è venuto buonissimo e che, grazie alle eccellenti spiegazioni di Padre Ambrogio, è anche molto facile da fare. C’è un solo inconveniente: finisce subito!
Ingredienti:
100 g di farina 00
100 g di faina integrale
100 g di farina di ceci
2 cucchiaini rasi di sale
1 cucchiaino raso di zucchero
25 g di lievito di birra
Procedimento:
Stemperate il lievito di birra in poca acqua tiepida; miscelate le 3 farine, aggiungete il sale e lo zucchero e unitevi il lievito. Impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo. Lasciate lievitare in un luogo tiepido per circa 1 ora. Impastate nuovamente e lasciate lievitare per 1 altra ora. Cuocete per circa 20 minuti in forno a 200°.
Nota:
Con queste dosi si ottiene una bella pagnotta (come quella nella foto). I tempi di cottura sono indicativi, fate attenzione che il pane sia ben cotto senza però che si bruci. Mi sono piaciute moltissimo anche le spiegazioni fornite nella ricetta originale in merito al passo biblico dal quale è tratta la ricetta e alle considerazioni sul valore nutritivo di questo pane. Come dicevo, mi è piaciuta così tanto questa ricetta che ho voluto rifarla (senza neanche prendermi la briga di cambiare il titolo) e, a giorni, andrà in pubblicazione anche sul mio blog; mentre li ho riportato tutte le considerazioni e i richiami ora citati qui non lo faccio e vi invito a rileggere ancora una volta il post originale (magari mentre mangiate la vostra versione di questo pane eccezionale).
Chi fa il pane può ben immaginare la soddisfazione che ho provato nel fare questo pane, soddisfazione che ho voluto condividere con voi con questo post. Un’ultima considerazione: ho inserito “solo” 2 foto, ma non potete immaginare quante ne ho scattate; secondo me il pane è veramente molto fotogenico!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Francesco okkei, mi hai convinta, la prossima settimana (visto che sarò a casa, in ferie, con tanto tempo a disposizione…) mi cimenterò anche io nella realizzazione di questo pane meraviglioso !
E si la fornaia non può esimersi dal provare questo panozzo meraviglioso e invitante, ma deve placarsi un po’ il caldo……………ragazzi oggi si moriva e non contenta ho acceso ben due volte il forno per una pasta a mezzogiorno e una farifrittata stasera, la mia cucina era un forno crematorio 🙁 Bravo Francesco!
Bellissimo.. Contagerai parecchia gente 🙂
Anch’io anch’io!!!!
Sono senza parole, sia per la gratitudine per gli apprezzamenti, sia per il risultato davvero favoloso e invitante. Questa non è una copia… naaah, era la mia all’inizio a essere la (brutta) copia: qui si passa alla vera arte!
mi sta venendo voglia di impastare…che bello 😉
Anche io l’ho fatto ma mi sono dimenticata di far la foto!!!! 🙂
Bello Francesco, veramente bello!!!!
Sei bravo, sei bravo…..mamma mia!!!!!!!
E’ bellissimo! 🙂
Davvero Vi Ammiro!!!! Perchè con questo caldo riuscite a fare anche il pane!!!! che tra l’altro è splendido e sarà anche squisito… e mi viene voglia di provarci ma….. davvero FA TROPPO CALDOOOOOOOO!!! Ma come fate!!!???
Cmq. COMPLIMENTI vien voglia di tirargli un morso!! ^___^
devo provarlo assolutamente! e ci credo che finisce subito, guarda che splendore!
@ Eleonora: se sei in ferie la prossima settimana, riuscite a venire un giorno al mare qui dalle mie parti?
@ Padre Ambrogio: sei molto gentile e… molto simpatico, ma, come dicevo, il merito di questo pane è tutto tuo.
Eh Francesco, mi spiace ma non ce la faccio proprio, il fidanzato ha solo fino a martedì di ferie, grrrrrrrrrrrrrr…!
Me la sto sognando di notte, quella marmellatina di fichi !!!
Eheheheheh… 🙂
Pazienza, sarà per un’altra volta. 🙂
Sì, speriamo… 🙂
L’ho fatto l’ho fatto!! Se non me lo tolgono da sotto me lo mangio tutto stasera!!
E’ un po’ salato per i miei gusti, la prossima volta metto solo un cucchiaino di sale invece che due magari; ma è stra-buono!!
Non vedo l’ora che sia domattina per metterlo nel latte!!
Grazie Francesco e grazie padre Ambrogio!!
io ho trovato una ricetta con altri ingredienti: farina(frumento,farro, orzo integrale , frumento maltato) acqua, semi di papavero,miele,lievito,semi di lino, farina di fagioli,pasta acida disidratata di farro integrale,sale marino ( del mar morto), miglio semi di cumino. tutto con prodotti bio
@ Giorgio: deve essere ottima la ricetta che hai trovato, se vuoi, dimmi come è venuta.
Io la farina di fagioli non l’ho mai vista ma, trovandola, va sicuramente bene.
Fatto per la prima volta stasera utilizzando i tuoi stessi identici ingredienti e proporzioni, solo ho raddoppiato (2 etti di ogi farina) e poi ne ho ricavato 4 pagnottine tonde. Ottimo, sicuramente da rifare, e nutrizionalmente perfetto! Mangiato con olio, aceto, insalata verde e semi di lino tritati