Ingredienti:
1 l di alcool 95° per alimenti
15 g di rabarbaro
10 g di china calissaia
10 g di zenzero spezzettato
50 foglie di olivo
20 foglie di menta
1 limone buccia
1 arancio buccia
1,2 l di acqua
700 g di zucchero
Procedimento:
Mettere a macerare nell’alcool per 20 giorni tutti gli ingredienti ad eccezione di acqua e zucchero. Trascorso tale periodo travasare l’alcool in un secondo vaso ermetico da almeno 3 litri. Aggiungere l’acqua alle erbe e lasciare il tutto in ammollo per qualche ora. Filtrare l’acqua aromatizzata. Caramellare lo zucchero. Prima che si indurisca raffreddandosi aggiungere un po’ dell’acqua aromatizzata e filtrata. A freddo aggiungere al caramello ammorbidito, ma non caldo, l’acqua aromatizzata. Mescolare e aggiungere all’alcool aromatizzato. Mescolare, far riposare. E’ un amaro morbido, dolciastro con fondo amarognolo chinato, deve lasciare in bocca un retrogusto di caramello. E’ nato dal tentativo di imitare il famoso amaro di quella regione, Basilicata e Lucania. Molto buono, gradevole! Resa 2,6 l a 36° circa.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Caspita Michele sempre più professional!!! Ma la china calissaia dove la prendi, hai la pianta, o cosa? Bravissimo, davvero. Ciao 🙂
La China la prendo in erboristeria. Di mio ho poche cose, Cedrina, Salvia Alloro, Rosmarino, Crespigni e non Tarassaco !
…Olivo e si vede in parecchie foto
Sei un vero maestro Michele…!!! 🙂
Troppo bravo!
Grazie di averci regalato un’altra delle tue preziose creazioni! 😉
Questo é da professionista … 😉
Michele tu dovresti aprirti un’attività, davvero… 🙂 !!!
Sei estremamente bravo, accipignaaaaaaa !!! 😀
…Ha ragione Lali… 😉
e venderesti alla grande!!! 😛 🙂 🙂
L’altro giorno ne ho vendute 5 bottiglie a parenti che avevano assaggiato. 2 Liquirizia, 1 amaro Viola, 1 Frutti di bosco , 1 Strego’ ! La catena Auchan è in crisi !!! A Pasqua il Basilucano è andato parecchio , tra pranzo e cena eravamo più di 30 ! Grazie a tutte !
…ma io sono sicura che le tue bottiglie sono più preziose! 🙂 😉
Bye bye catena Auchan!
Beh l’amaro di crespigno non l’ho mai sentito, credo proprio sia del tutto inedito… 🙄
Perché non brevettarlo? Forse é meno difficile che con le ricette di cucina. 🙂