In questo periodo sto sperimentando la cottura al vapore, con la quale faccio anche il pane visto che una temperatura più gentile non altera le proprietà nutrizionali dei cibi. Mi sono detta: perché non provare anche a fare dei dolci? È nata questa torta strepitosa, profumatissima e morbidissima adatta anche ad essere farcita.
Ingredienti:
300 g di farina senza glutine (100 g di quinoa, 100 g di riso bianco, 100g di saraceno)
250 g di latte di soya (aggiungerne ancora se la consistenza risultasse poco cremosa)
200 g di zucchero di canna
50 g di cacao amaro (buonissimo quello equosolidale)
50 g di cioccolato fondente
60 g di olio di riso (o altro olio dal sapore delicato)
1 presa di sale
1 bustina di cremor tartaro (o lievito bio per dolci)
Procedimento:
Il procedimento è super semplice e veloce! Con il frullatore ad immersione montare bene l’olio con il latte, aggiungere lo zucchero, il sale, i cioccolato fondente a pezzetti e da ultimo il cacao, continuare a frullare fino a che non viene una cremina dall’aspetto e dal sapore deliziosi! A questo punto unire il frullato alle farine setacciate e mescolare bene e da ultimo aggiungere il lievito. La consistenza deve essere morbida, ma deve rimanere sufficientemente densa perché si riconosca l’impronta del cucchiaio quando vi si affonda. Nel frattempo prendere l’attrezzatura per la cottura a vapore (io uso quella di bambù) e iniziare a far scaldare l’acqua. Foderare entrambi i cestelli con carta da forno come se fossero piccole teglie e distribuirvi in parti uguali l’impasto (ovviamente se la vaporiera è molto grande si può fare una torta sola, ma occhio perché durante la cottura cresce molto!). Mettere i cestelli sopra l’acqua in ebollizione e far cuocere a fuoco basso per 1 ora. Non temete perché non bruceranno, bisogna solo stare attenti che l’acqua non finisca!
Le torte saranno un po’ umide, ma perfettamente cotte, far asciugare per circa 1 ora sopra una griglia e nessuno crederà mai che siano state cotte a vapore!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Sandra73, benvenutissima tra noi! 😉
Non avevo idea si potesse cuocere una torta al vapore ? e che avesse anche un aspetto così invitante! ? benvenuta!
notevole, veramente notevole!
ben arrivata S
bless and love!
Benvenuta fra noi Sandra! 🙂
Bellissima la torta…
Tempo fa feci anche io una torta, cuocendola a vapore nel cestello di bambù…
Ma con esiti poco soddisfacenti… 🙁
Proverò la tua ricetta.
Interessante anche la tua occupazione… 😉
Brnvenyta Sandra73 e complimenti per questa torta, davvero strepitosa! ???
Benvenutissima Sandra ??? La tua ricetta è meravigliosa!!!! Per me è anche rivoluzionaria!!! Non vedo l’ ora di provarla. Non uso mai farine con glutine. Grazie mille per l’ideona ???
Buona sera Sandra, intanto complimenti per il dolce! 🙂
Come seconda cosa, devo dire che leggendo la tua presentazione sono rimasto colpito da questo passaggio
“Sono infermiera, purtroppo convinta che il modello dell’attuale medicina non faccia una vera prevenzione ”
e se lo dice un’infermiera…!!
Caro Andrea, non c’è da meravigliarsi quando tanti soldi sono in ballo…La vera prevenzione (cibo, movimento e una vita con altri ritmi) è gratuita e non ingrassa le tasche di nessuno!
Al vapore è possibile fare anche del buon pane, sarà la mia prossima ricetta.
Ciao Sandra, benvenuta!
splendida idea! la proverò sicuramente! complimenti e benvenuta anche da una novellina come me!
Ecco Sandra, mi hai anticipata 😉 Infatti volevo chiederti se avevi provato la versione salata…La aspetterò!! 😀 😀 Grazie!!
bellissimo il paesaggio della tua foto ,dove si trova?
Posto meraviglioso! E’ la Riserva naturale della gola del Furlo vicino ad Acqualgana Marche
Cara Sandra, benvenuta. Interessante, molto interessante questa torta e il metodo di cottura al vapore con i cestelli di bambù. Si imparano sempre tante cose qui nel blog. Evviva!!
mooolto interessante ,grazie ,da provare
Ciao benvenuta mi ha sempre interessato il metodo vapore per la cottura vedo che a te è riuscito benissimo complimenti
Grazie a tutti! Il bello del vapore è anche che non altera troppo i principi nutritivi dei vari alimenti
Ciao, ho appoena fatto la torta ed è buonissima! Volevo fart i miei complimenti per la ricetta, precisa e funzionante. Ho avuto solo qualche dubbio sulla densità dell’impasto (“sufficientemente densa perché si riconosca l’impronta del cucchiaio quando vi si affonda”….non ho capito cosa significa…..), ma alla fine ho fatto a sentimento e il risultato è stato eccellente. Grazie