Oggi vi presento un altro “brunch”, una specie di mangia e bevi per quei giorni di relax in cui la fame non rispetta gli orari e non si ha voglia di “spadellare” troppo… Si tratta della mia versione del gelato al bacio… Light e anche tiepidino, per scaldarsi in quest’autunno sempre più nebbioso, almeno qui dalle mie parti. Ecco a voi i baci da bere.
Ingredienti:
2 pere dolcissime
2 cucchiai di cacao crudo
20 nocciole
noce moscata qb
stevia qb
Procedimento:
Frullate tutti gli ingredienti, versate nei vostri bicchieri, calici, coppette, tazze; cospargete di nocciole tritate e cacao e gustate. La noce moscata conferisce al frullato quel gusto insolito, nuovo e che incuriosisce. Della serie un sorso tira l’altro e senza nemmeno accorgervene vi state già frullando la terza pera. 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che bellooo l’altro giorno mi hanno portato una cassetta debordante di pere di diverse qualità… non ne posso piu di fare conserve, mi faccio questa versione, ma non ho ne stevia ne cacao, li sostituisco con i cachi, pure quelli ne abbiamo in eccedenza!! 🙂 che bello l’autunno, ma che fatica star dietro alla massa di frutti che ci regala!
Ah mi piace anche il titolo! Perfetti questi baci… 😀
El-ahrairah ogni stagione i suoi frutti, e la fatica di finirli! 🙂 io ho il frigo pieno di kaki e kiwi 😀
si hai ragione, noi viviamo il piu possibile di autoproduzione o scambi con i/le nostri/e compagni / compagne, ma devo dire che l’autunno è la stagione in cui il nostro giardino impazzisce… in estate non sempre abbiamo un tale successo… i kiwi stanno arrivando a kili anche da noi, con quelli ci scappa anche il liquore 😉
Che meraviglia!! Sogno il giorno potrò aderire al movimento di Decrescita Felice!
si da molte soddisfazioni, noi siamo piu in un’ottica di autogestione e “autarchia” anticapitalista seppur con una aperta adesione al concetto di decrescita, certo non è sempre facile ma per lo meno si vive e ci si nutre in maniera consapevole… da anche grandi soddisfazioni a livello sociale dato che si è creata una rete di contatti e scambi utile e preziosa.. è bello poter crescere il mio pupetto in un ambiente socialmente e “politicamente” sano, hehehe vedremo quando inizierà a frequentare la scuola
riguardo il tuo commento stellina, ti dico “träume nicht dein Leben, lebe deinen Traum”
mmmm i miei frutti preferiti di questa stagione!! 😀 Li hai combinati in modo gustosissimo e strabello da vedere!! 😀
Grazie Terri. Buon pro ti facciano <3
El-ahrairah, du hast sooooooo Recht! Mi sto muovendo in varie direzioni proprio per cercare di viverlo, questo sogno, e anche altri. E' incredibile come ci si debba lasciare indietro "cose" (persone, concetti, situazioni) che ci avevano accompagnato fino al passo prima, e il passo dopo sono un impedimento, e il passo dopo ancora già sono scomparse. Incredibile ma normale. E' l'evoluzione di ciascuno, ed è giusto che sia così, e poi "fare il vuoto" lascia spazio per il Nuovo.
Che bello che tu riesca a crescere il tuo pupetto in un ambiente così! Per la scuola manca tanto? Hai pensato alla possibilità dell'home schooling? Vedo che tra qualche mia amica "illuminata" è un'opzione che sta prendendo piede…
heheh spero tu riesca presto nel tuo intento, davvero!
per quanto riguarda l’isegnamento a casa ci ho pensato, ma non vorrei negare a jasser l’esperienza sociale di confronto, condivisione e quant’altro che fa parte del processo scolastico… beh per ora mancano ancora tre anni, in ogni caso sarà un discorso che affrontero anche direttamente con jasser, è importante coinvolgere il bambino (o la bambina) nelle decisioni che lo concernono per sviluppare il senso di responsabilità in modo spontaneo senza fortazure o artifici.. evviva l’educazione libertaria 😉
ah e le tue amiche cosa dicono dell’esperienza home schooling?
Le mie amiche sono entusiaste. Certo, è giusto coinvolgere in piccoli in questa scelta, ma home schooling non significa necessariamente che deve stare da solo a casa. Si può organizzare una miniclasse, magari anche con le mamme del vicinato, così gli stimoli sarebbero ancora di più.
la noce moscata è perfetta con ogni frutto secondo me
bless and love!
È vero! Anche sulle arance è il top!
Da provare per coccolarsi quando fuori nevica… 😉 !
Bacibaci 🙂 !