Una via di mezzo tra il classico dolce svedese kanelbulle e un biscotto frollino. E’ una ricetta biricchina perchè l’impasto non si lavora molto bene, ma aiutandosi con la carta forno per stenderlo si riesce comunque ad ottenere una pasta sottile.
Ingredienti:
250 g di farina
60 ml di olio di girasole
1 cucchiaino scarso di lievito di birra secco
2 cucchiaini di cremor tartaro
50 g di zucchero di canna chiaro
vaniglia
latte di riso qb
Ingredienti per il ripieno:
3 cucchiai di zucchero di canna
mandorle tritate
2 cucchiaini di cannella
vaniglia
latte di riso qb
Procedimento:
Mescolare gli ingredienti per il ripieno aggiungendo pochissimo latte veg per ottenere una cremina non molto liquida. Mescolare tutti ingredienti per la pasta e lasciare riposare in frigo per 15 minuti. Poi stendere una sfoglia abbastanza sottile. Spalmare la crema sopra la sfoglia e arrotolare. Tagliare a fette e cuocere in forno per 10-15 minuti a 200°.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Fantastici!! Me li sono già segnati! 😉
ma l’impasto non deve lievitare (visto che c’è il lievito di birra)?
Io non ho fatto lievitare. Cresce dopo in forno.
a me sa molto di USA il biscottone alla cannella
bless and love!
Ah, con questi mi prendi per la golaaaaaaa !!! 😯
Che delizia, ragazzi 😉 !
Vi ringrazio per i commenti positivi – finalmente io e dolci vegan cominciamo andare d’accordo. Credevo al’inizio che non era fattibile – invece..
A me una confezione intera. Grazie! 😀