Bisogna saper prender il proprio tempo quando ci vuole e lasciare che la semplicità abbia il sopravvento. Colonna sonora: Japan, “Gentlemen take polaroids”.Ingredienti:
1 confezione di shirataki a forma di riso
1 peperoncino
2 C di acidulato di umeboshi
2 C di lievito alimentare in scaglie
Procedimento:
Accendiamo la nostra anglosassissima colonna sonora e, facendoci trasportare dalle basse frequenze di Mick Karn, cuociamo il riso con il peperoncino: deve esser molto al dente. Una volta cotto, scolatelo e a caldo aggiungiamo i 2 cucchiai di acidulato di umeboshi e 2 cucchiai di lievito alimentare; se lo si vuole il peperoncino va eliminato, io ovviamente no 🙂
Considerazione:
In tutta la giornaliera quotidiana ripetitiva frenesia che ci attanaglia bisogna sapersi prender un po’ di spazio e di tempo, godersi le piccole e semplici cose. Potete sostituire il riso con altri tipi, come preferite, a me piace questo perché è neutro e lascia goder dell’ottima commistione che si crea tra piccante-acido-salato-dolce del resto dei semplicissimi ingredienti. Bless and big love!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Konjac provato solo sotto forma di spaghetto, è ora che mi defossilizzi! Grande wave anni’80 e grande gioia facendomi ricordare “taking islands in Africa”,ricetta totalmente umami! Luca peperoncino celtics, sempre gradito;)
W la semplicità al sapor d’oriente 😉 !
Ciao. Ho scritto un messaggio nella tua ricetta di quinoa mediterranea.
Oh Luca a me questi semplici piatti fanno impazzire,perchè sono sì semplici ma ricchi e intensi, Dovrò procurarmi acidulato di umeboshi e lo faccio sicuramente.
ero certo di due cose S, la prima era che avresti apprezzato la wave e la seconda era che avresti capito il senso Umami della ricetta o presunta tale 🙂
V lo trovi acilmente in quasi tutti i negozi specializzati, l’ho trovato io a Biella che notoriamente non c’è mai nulla…. 😉
bless and big love
Sono in estasi! Sarà per il peperoncino che mi avrà annebbiato la vista! Top!
Sará mica tutto whasabi quello verde? 😮 tu il pepper a morsi vero ? :-)mi piace un sacco questa ricetta urge trovare shirataki!
verde!? whasabi!? dove sono!?
Ricetta stupenda … ricetta zen … Luca, mi sposeresti? 😀
non credo nel matrimonio ma nella pacifica convivenza e condivisione sì, se ci metti il mare e il caldo di mezzo, cedo.
Ah ah ah Luca mi fai sempre ridere tesoro…i tuoi commenti e il tuo modo! 😉 Tutto quello che dici sul tempo e lo spazio è saggezza allo stato puro e cerco di farlo…anche in questo periodo per me caotico. La tua ricetta mi affascina, sapori inediti per me. Grazie 🙂
Mare di sicuro, visto che abito a 100m dalla spiaggia … caldo boh, ancora non si decide ad arrivare sigh
Nemmeno io voglio sposarmi, ma se si trova uno che pensa zen … conviverci nn deve essere niente male eh? 😆
ho ceduto.
Che bel piatto Luca! Come dici sempre tu: La semplicità è vicina al divino
Scusa luca ma giuro che il mio cell mi fa vedere una riga verde pistaccho tra il riso e il peperoncino. Forse è il lievito…ma il mio tel facendomelo vedere verde mi ha fatto pensare al wasabi…o forse sono io che ho voglia di japan
Hai ceduto, lo capisco. 😛 Ma lo sai che questo è uno dei tuoi piatti migliori? Poi quel cuore di peperoncino, poggiato sopra, è proprio come te Luchino!!!! 😉