Ingredienti:
800 g di patate viola (vitellone sarebbe meglio)
200 g di farina
1 topinambur
1 fungo tipo orecchie di elefante (o quelli che vi piacciono di più)
1 manciata di olive verdi (dà colore al piatto)
olio evo
sale
Procedimento:
Lessare le patate: il tempo ve lo dà lo stecchino che riesce a passare da parte a parte; nel frattempo pelare il topinambur e bollire 6-7 minuti, a me piace leggermente croccante; pulire il fungo e cuocerlo in padella con un pochino di olio, ci vogliono circa 10 minuti per renderlo morbido; olive togliere l’osso e tagliarle a pezzettoni. Pelare le patate, schiacciarle con lo schiacciapatate e iniziare ad aggiungere la farina, lavorare fino ad ottenere un bell’impasto sodo, ma non troppo, far riposare 10 minuti e poi si inizia con la lavorazione, ovvero fare dei piccoli filoncini e tagliare a dadini, mi raccomando mettere sempre la farina di semola che aiuta a tenerli separati. Una volta pronti mettere una pentola con acqua, 1 pizzico di sale e 1 goccio di olio, far bollire e mettere giù gli gnocchetti, quando tornano a galla dare un altro minuto di cottura. Nel frattempo riunire gli altri ingredienti in un’unica padella, versarci gli gnocchi e far insaporire con olio e sale. Io il sale preferisco aggiungerlo alla fine… Buon appetito.
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sono fantastici… 🙂 !!!
Adoro gli gnocchi… :lol; 😆 😆 !!!
Solo non riesco a trovare le patate viola sigh 🙁 !
Caspita !! Autunnalissimo !!!!
Mi piace…!
Sembrano buonissimi 😛
Un piatto per cui farei follie….brava brava! 🙂
Uno di
Uno di quei piatti che vorrei trovare al mio arrivo a casa, di sera, per una cenetta in famiglia o con amici…mi ispira relax, calma, convivialità, tranquillità, lentezza…Bello!