Torta cremino crudista

Vi ricordate quei cioccolatini metà al cacao e metà alla nocciola? Mi è sembrata una buona idea per il compleanno di mia cognata che mi ha raggiunto con i 46 anni. Ecco quindi a condividere con voi la torta cremino – vegan crudista nocciola e cacao (confesso: quasi crudista – perché il cacao crudo non mi è arrivato in tempo) di compleanno. torta cremino con candeline
Ingredienti per la base:
180 g di nocciole sgusciate
5 datteri grandi denocciolati
1 pizzico di sale

Ingredienti per le 2 creme:
600 g di latte di riso
300 g di anacardi
170 g di nocciole sgusciate
150 g di olio di cocco spremuto a freddo
8 datteri grandi denocciolati
3 cucchiai di cacao crudo in polvere

Procedimento:
Mettete a bagno gli anacardi e le nocciole in una capiente terrina la sera prima. Foderate con la cartaforno una tortiera a cerniera da 26 cm. Mettete nel mixer le nocciole, i datteri e il pizzico di sale e tritate il tutto finchè non avrete un impasto amalgamato e morbido. Versate il tutto sul fondo della tortiera e stendetela premendo bene con il retro di un cucchiaio per compattare la base. Riponete la tortiera in frigo mentre preparate le creme. Frullate ora tutti gli altri ingredienti fino ad ottenere una crema morbida e liscia. Se non avete un frullatore superpotente e molto capiente è meglio usare quello a immersione procedendo con metà crema per volta in questo modo: dopo aver fatto una prima bella triturata e mescolata di tutti gli ingredienti (tranne il cacao), dividete il composto a metà, procedete ora con il frullatore ad immersione e riducete la prima metà ad una crema liscia e senza grumi o pezzetti. Versate la prima metà della crema sulla base e mettete in freezer per circa 1 ora. Procedete allo stesso modo con la seconda parte e dopo aver tenuto da parte 2 cucchiaiate di crema per fare la decorazione, aggiungete il cacao e amalgamate bene; versate il secondo strato nella tortiera e spianate bene la superficie. Versate i 2 cucchiai di crema tenuta da parte in un sac à poche con un beccuccio stretto e disegnate una spirale partendo dal centro, con uno stecchino poi disegnate dei raggi alternano la direzione del passaggio dal centro al bordo e viceversa. Riporre in freezer per almeno 4 ore, oppure in frigo per almeno 8.torta cremino fetta

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. EnSabry è semplicemente un capolavoro!

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  2. *-* i cremini per noi erano una vera droga….chissà questa torta quanto deve essere buona!! La fetta fa troppa gola, e la decorazione è meravigliosa…sei bravissimaaaa!! 🙂

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  3. Che torta stupenda!!!!! 😮 complimentosissimi e tanti auguri alla festeggiata ;D

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  4. Che splendore!!! 🙂

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  5. è di una bellezza commovente

    bless and love!

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  6. Evviva la cognata che grazie al suo compleanno ci ha permesso di scoprire questa torta favolosa! Auguri a lei e complimenti a te EnSabry… da provare!!!! 😛

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  7. M A S T E R P I E C E … 😆 !!!

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  8. strabiliante! auguri alla cognata 🙂

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  9. Questa assolutamente da segnare….e rifare presto!!!! Auguri alla cognata (fortunata)!!!! 😀

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  10. Grazie mille a tutti! Porterò di sicuro gli auguri alla cognata.

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  11. fantastica, anche la base l’hai fatta senza l’essiccatore? Ci provero’ Grazie mille

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  12. Questa ricetta è molto interessante e la vorrei fare, però non riesco a comprendere come fare le due creme visto che hai scritto insieme tutti gli ingredienti:

    600 g di latte di riso
    300 g di anacardi
    170 g di nocciole sgusciate
    150 g di olio di cocco spremuto a freddo
    8 datteri grandi denocciolati
    3 cucchiai di cacao crudo in polvere

    Sarebbe stato molto meglio se avessi scritto,
    crema al latte:
    600 g di latte di riso
    300 g di anacardi
    170 g di nocciole sgusciate

    crema al cioccolato:
    150 g di olio di cocco spremuto a freddo
    8 datteri grandi denocciolati
    3 cucchiai di cacao crudo in polvere

    E’ giusto così?

    Grazie

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  13. Ciao MorkoShaolin, si la base è fatta senza essiccatore, rimane ben compatta e friabile.
    Ciao Marco, no non è giusto così, l’unica differenza tra una crema e l’altra è la presenza del cacao. Le noci e il latte creano la crema, l’olio di cocco serve per dare consistenza a temperatura ambiente, i datteri per dolcificare. Per la riuscita di questa torta però, sono fondamentali le attrezzature.
    Se hai un superfrullatore bello potente e capiente tipo il Vitamix puoi mettere insieme tutti gli ingredienti delle creme, frullare, versarne metà, attendete che solidifichi un poco, poi procedere con l’altra metà aggiungendo il cacao. Se, come me, hai un robot da cucina economico e un mixer a immersione, procedi come da istruzioni della ricetta. Se hai solo il mixer dividi la quantità di ciascun ingrediente a metà (salvo il cacao che va tutto nella seconda parte) e procedi prima con una e poi con l’altra.

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  14. Questa è meraviglia pura per occhi e sicuramente palato! Non appena mi si affievolirà la biscottomanìa e deciderò di passare ai dolci raw, questa la proverò! Il mio problema sta nel limitarmi in fase degustazione 😛

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  15. Fatta ieri sera.
    Devo dire che la preparazione è molto particolare ma alla fine il risultato è ottimo!
    Buonissima!!!

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  16. Bellissima idea… ma se non piacessero i datteri??? cosa posso usare?? Grazie

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  17. Ciao!
    vorrei provare a fare questa torta, ma mi è sorto un dubbio.. bisogna mettere a bagno la sera prima tutte le nocciole, anche quelle per la crema o solo quelle della base??
    Sinceramente non ho mai messo a bagno la frutta secca, quindi sono un pò spiazzata..!!!!

    grazie mille e spero di fare una torta che si avvicina quantomeno alla tua che è stupenda!!
    Cry

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  18. Marco, no, non devi dividere gli ingredienti per le creme.
    Prima fai la crema base con tutti gli ingredienti (tranne il cacao), quindi
    600 g di latte di riso
    300 g di anacardi
    170 g di nocciole sgusciate
    150 g di olio di cocco spremuto a freddo
    8 datteri grandi denocciolati

    poi dividi la crema a metà in due ciotole e in una metà aggiungi i 3 cucchiai di cacao, mentre l’altra la lasci bianca.

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  19. ciao volevo chiedere come sostituire i datteri ( nn mi piacciono molto) grazie

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  20. Ciao Concetta, i 5 datteri li puoi sostituire con 100 g. di uvetta e nella crema 200 g. di uvetta (la fai reidratare in acqua tiepida per un’oretta prima di usarla).
    Comunque il sapore del dattero si perde quasi completamente lasciando solo il gusto dolce. Poi vedi tu.

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  21. Che spettacolo ??? Bravissima!!!!

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