Cito: “La semplicità è vicina al divino”. Spiego 🙂 : mi è stata regalata una pepita di tartufo bianco, io amo il tartufo in maniera indicibile. Dopo un momento di commozione per il dono inatteso e più che meraviglioso, parte il delirio di ottomilanovecentiquarantilioni di idee su come mangiarlo al meglio, al chè mi viene in mente quella frase sopracitata. Cancello tutte le idee, reset totale e viene l’illuminazione: zucca! La mia adorata zucca che si sposa con qualsiasi cosa, quindi “Due” ingredienti 🙂 Colonna sonora: Rolling Stones, “Voodoo Lunghe”.
Ingredienti:
zucca mantovana qb
1 pepita di tartufo bianco di Alba (10 g)
Procedimento:
Prendiamo la zucca, la puliamo e, una volta tagliata grossolanamente, la mettiamo nella nostra tajine o, se manca, cercate di sostituirla con un tegame di terracotta o in cartoccio, liberi di osare! Inzicchiamo la tajine nel forno della stufa per 4 orette circa a 50° su per giù, non so bene, ma pochi! Per 4 ore sentitevi liberi di darvi ai più lussuriosi bagordi, poi tornate alla zucca! Prendiamo il tartufo lo tagliamo a lamelle finissime, schiacciamo con una forchetta la zucca oramai tenerissima uniamo il tartufo e… beh cosa sto a dire o scrivere!? Non ci sono parole.
Il Punto:
La foto è stata fatta prima di tagliare il tartufo a lamelle, la zucca a me piace schiacciata così grossolanamente 🙂 Ragioniamo ora: il tartufo bianco di Alba, la zucca mantovana dell orto e stop, 2 materie prime di prim’ordine, anzi oltre, cosa volere di più dalla vita!? A voi la risposta, per me è paradiso.
bless and big love!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
il titolo dell album è Voodoo Lounge non Lunghe me l ha erratamente corretto il correttore automatico! 🙂
E’ vero quel che dici: é la semplicità di questa ricetta, fatta di due soli ingredienti nobili e puri a conferirl e pregio, in un libero, ineguagliabile connubio di voluttà gastrononomica 😉 !
You’re the number One Lucaaaaaa 😀 !!!
Per me invece, stasera, pasta e fagioli (in scatola) e ricottina di soia autoprodotta
eheh !!!
ti invidio – senza rancore – la tajine… spettacolo quel tartufo! 😉 Mi piace la ricetta!
Che wow! 😀
Veramente una bella ricetta. Adoro le preparazioni così: in cui si sente a pieno il sapore degli ingredienti proprio perché “pochi ma boni”! Bellissima.
anche io mangio pietanze con pochissimi ingredienti.le mescolanze non troppo mi attirano. questo duetto ha il minimum della semplice zucca e il maximum del raffinato tartufo. what else? 🙂
Questa è pura arte.
Ah! Bless and white truffle love
Due nel senso che me ne mandi due quintali?? sei bravissimo!!
*-* anche noi amiamo follemente il tartufo!! Che purtroppo non mangiamo quasi mai 🙁 abbiamo in mente una ricetta da anni, ma ancora non siamo riuscite a provarla!! La tua è fantastica…chissà quanto sarà stato contento quel tartufo 😀 ahah e che bei regali che ricevi 😀 baciiii
Mai stata amante di tartufo, ma quello bianco mai assaggiato però. La semplicità è vicina al divino è un mantra che tutti dovremmo ricordare ogni istante. Grazie Luca! 🙂