Eccomi alle prese con il mio primissimo sushi! L’estetica ha senz’altro alti margini di miglioramento, ma il gusto… promosso a pieni voti! 😀 L’abbinamento lenticchie-capperi mi è saltato fuori per caso (immagino che però qui non sia una novità) e ha stupito non solo me, ma anche i miei che non si sono capacitati del fatto che fosse davvero un vegsushi!
Ingredienti:
200 g di riso per sushi
60 g di aceto di riso
25 g di zucchero
2 g di sale
300 ml di acqua
4 fogli di alga nori
90 g di lenticchie secche
1 C di capperi
Procedimento:
Preparate il riso mettendolo in un pentolino (preferibilmente antiaderente, è molto colloso) con l’acqua e facendolo cuocere per 10 minuti a fuoco medio e per altri 5 minuti a fiamma bassa. Mescolatelo spesso, perchè si incolla molto facilmente, e controllate inoltre se sia necessario aggiungere ulteriore acqua. A questo punto avrete una massa appiccicosissima di riso: ponetela in un contenitore di vetro a raffreddare. Mettete ora in un pentolino l’aceto di riso, lo zucchero ed il sale e riscaldate il tutto quanto basta per fare sciogliere riso e sale; a questo punto “innaffiateci” il riso. La crema di lenticchie per il ripieno è semplicissima: lenticchie precedentemente bollite, capperi, minipimer et voilà :)! Stendete, sull’apposita stuoietta, metà alga nori, posizionando il lato più lucido all’esterno. Mettete il riso (che va maneggiato a mani bagnate, altrimenti rimane incollato) sulla parte inferiore dell’alga, creando una striscia non troppo piatta in mezzo alla quale spalmerete una linea di crema. Arrotolate il tutto (ecco, qui non posso dispensare consigli perchè io ho eseguito questo passaggio un po’ a caso, prima o poi capirò il metodo giusto! :D) e tagliate l’involtino ottenuto utilizzando un coltello con la lama bagnata.
Considerazioni:
Ahimè essendo un esperimento improvvisato non ho fotografato i passaggi, e come potete notare l’unica foto di cui dispongo è in formato extrazoom! Tornando alla ricetta, ho preferito non condire gli hosomaki con la tradizionale salsa di soia, perchè avevano un gusto molto “completo” al naturale 🙂 E ora, come promesso, ecco la foto di Alia, la mia cagnolina 🙂 
Quest’inverno ci siamo divertite a correre nella neve 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buoni! li voglio proprio provare… non mi sono mai lanciata nella cucina giapponese. E la tua canetta è proprio carina, anche Rusty adora fare il pazzo sulla neve 🙂
Mai provato a far sushi 🙁 però l abbinamento lenticchie-capperi mi ispira molto 😉 La tua cucciola è troooooooppo carina.
Lenticchie 😯 fantastici, allora!!! 😀 grazie per aver pubblicato!!
Scusa, poi, sono rimasta talmente colpita dagli occhi di Alia che si merita un commento a parte 😀 Sembrano copiati e “incollati” da un volto umano!! Sembra una persona!!! Stupefacente 😀
ottima abbinata lenticchie capperi! chissà se avrò mai la pazienza di fare questi roll… mi piacerebbe assaggiarne un paio già fatti! alia è semplicemente bellissima! pure il mio amore maya adora la neve 🙂
La tua Alia ha gli occhi da cerbiatto… 🙂 Che bellissima cagnolina… 😀
Invece il sushi è fantastico, ragazzi!!! 😆 😆
Mamma mia, coccolere la piccola Alia per oreeeeeeee! troppo bella, e tentativo sushi riuscitissimo!
*.* wow!! Lenticchie e capperi attira molto anche noi 😀 il nostro primo ed ultimo sushi lo abbiamo fatto circa un anno fa…forse è arrivato il momento di riprovare
Alia è troppo bellaaaa *.* ha un musetto così dolce e tenero <3
Mmmmm….sushi è una vita che non lo preparo, sai che noto? che l’eccessiva collosità e il risultato dipendono da un abbondare di amido, nella ricetta tipica si sciaqua il riso finchè non perde tutto l’amido e poi si cuoce (tipo 20 volte), scusami se ho azzardato a darti un consiglio, Shanti
Che belli…anche io sono una di quelle che non li ha mai fatti! Ma li mangerei volentieri i tuoi!!!! 😛 Alia è stupenda, in quel paesaggio innevato sembra una principessa delle nevi!!!! 😀
Io in realtà penso che Alia stia imparando a parlare, ogni tanto se ne salta fuori con versi del tutto umani XD! Mi stupisco sempre di come questi nostri compagni a quattro zampe siano pronti in ogni momento a riempirci di affetto, incondizionatamente: sono davvero amici preziosi :).
@Luigi: accidenti! Ho assolutamente dimenticato di inserire il passaggio preliminare del lavaggio del riso! L’ho fatto, però adesso che so che bisogna ripetere più e più volte capisco che ho dedicato troppo poco tempo a quest’azione: ho sciacquato solamente per qualche istante, finchè non ho visto l’acqua meno torbida! Grazie per il suggerimento :)!
Infatti sai che ho visto tanti video su Youtube di cani “parlanti” e alcuni hanno la fisiognomica della tua Alia…quindi può essere un suo dono. 😉
@Ametista: woow! Allora mi preparo alla sua prima vera parola ;)!
😀 😀 😀