Adoro i cardi! La loro consistenza, il loro sapore! E quando mio marito si è presentato con un cardo di 5 kg (!!! e fa biodinamica eh!!) ero stra felice!!! La ricetta solita per i cardi al forno prevede la besciamella, ma siccome io e mio padre siamo del partito contro la besciamella (non ci piace proprio!!! e così anni fa in famiglia abbiam creato questa fazione) ho usato il mio Dedica al veg-maggio e una veg mozzarella autoprodotta. Non vi scrivo la ricetta della veg-mozzarella, perchè qui sul nostro blog ce ne sono tantissime e potete scegliere tra quella che vi piace di più!
Ingredienti:
cardi
veg-maggio a pasta dura a piacere
veg mozzarella
pan grattato (meglio se fatto in casa)
salsa di soia
lievito alimentare in scaglie o in fiocchi
Procedimento:
Pulire e lessare i cardi. Una volta cotti prendiamo la teglia, la spenneliamo d’olio e pan grattato e poi iniziamo a creare i nostri strati. Cardi, veg mozzarella, veg-maggio a pasta dura, pan grattato e 1 giro di salsa di soia. E continuiamo così finchè non finiamo gli ingredienti. Sopra aggiungiamo la spolverata di lievito alimentare. Passiamo al forno 25 minuti circa. Lasciamo raffreddare leggermente e poi… gnammmmmm! Che bontà!!!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Cardiiii !!!!Che bontà!Ci sono già dalle tue parti? Che visione, che bontà !!! Quasi quasi vado a cercarmi nel mio congelatore dei desideri uno di quei 2 sacchetti che dovrei ancora avere;)) .Solitamente li preparo simili ai tuoi ma anche in padella. Eh brava! Ci hai fatto fare una full immersion di preparazione al freddo che verrà
Ciao cara!
Si mio marito ha già iniziato a raccoglierli! E sono divini!!!
Io ci preparo anche una salsina con la zucca e il tahin che è deliziosa!!!
Noi…ehm ehm….la desidereremmo assaggiare 😉
Ricetta mooooolto interessante!!! 😀 … che farà la sua (s)porca figura sulla tavola di Natale! 😆 In quell’occasione, infatti, a casa mia si mangiano i cardi e questa é una maniera splendida di prepararli… 😉 BravaNicaBravaNicaBravaNicaBravaNicaBravaNica!!!
Qui se non vengono legati e aspettato una qualche gelata,non vengono buoni e in più danno un sacco di scarto. Facciamo uno scambio equo,ti dò un po’ di cavolo nero in cambio di un “mazzo” di cardi. Li vogliooooo!! Dico a mio marito di farseli arrivare,anche a lui piacciono tantissimo e il primo giro lo farò così,deciso
Noi…ehm … 😳 …
avremmo un’IMPELLENTE necessità di assaggiarli
buoni i cardiiiiiiiii!!!! anche mio zio me ne dà a chili ogni anno, mi devo sempre ingegnare per cucinarli in ogni modo, ma di certo al forno sono i più buoni.. anche se ultimamente vado di zuppa di cardi e ceci che è una meraviglia 😉
se foste tutte vicine vi manderei una cassetta di cardi di mio marito!!!
Un bacio bellezze
…e io ne prenderei uno mentre passa di qua! 🙂
Mi piacciono molto i cardi ma non so pulirli e quelli che trovo sono sempre troppo duri! SGRUNTTTT!!!
Mamma li faceva pastellati, acqua e farina…
…nell’altra vita ne mangiavo e stramangiavo SoB!
E questa teglia me la papperei volentieri tutta!!!
Un dolce bacio!
Mi posso intromettere? Per quanto ne so prima di tutto devono prendere la gelata per dare il massimo (come cavolo nero,verze,cappucci,insalate scarola e riccia) con dietro un lavoro di coprirli,solitamente fogli di giornale,e tenuti stretti da elastici.Per pulirli mettere guanti per non trovarsi le mani nere,staccare ogni singolo gambo e,partendo dalla cima di ognuno,tagliare a tocchetti scartando sino a che non troviamo la “canna” piena.Questa parte la si “pela” togliendo tutti i filamenti,preferibilmente con coltello a lama liscia che previene un po’ l’ossidazione;immergerli man in mano in acqua acidula (limone o aceto) poi procedere alla cottura con acqua e basta o acqua acidula o acqua con un pochino di farina disciolta ,anche questo evita annerimento. Scusate se ho detto la mia,questo è quello che so!!!Certamente è un lavoro molto lungo.Com gli scarti della canna vuota,sempre privandoli dei filamenti,si fa la crema zuppettosa a cui solitamente aggiungo,a seconda della quantità,topinambur che ha sapore molto simile,e patate e i fagioli rossi,questi lasciati interi.Ho scritto un polpettone 😉
Io li ho sempre trovati con i gambi duri e vuoti 🙁
quindi praticamente sono solo i gambi interni quelli che vanno lessati. Io mangiavo lessati anche quelli vuoti, ma non erano speciali… ora so come usarli 😉
Sempre che ne incontro di bellissimi 🙄
Grazie Gio per queste preziose chicche!
Gnam! Deve essere slurposissima anche la zuppetta con i topinambur
Notte cara Gio!
Notte cara Nica! 🙂
Nica….i tuoi cardi (e gambi di carciofo):fulminati!!! Un ‘unica modifica:al posto del gratuggiato,che non avevo ,ho messo pane sbriciolato raffermo unito a del pan grattato. Peccato non averne più in congelatore 🙁
Nica anch’io adoro i cardi! lo scorso anno ne comprai una quantità industriale tramite un agricoltore di zona ahhahah ma non avevo molte idee su come cucinarli, non li avevo mai fatti prima di allora!! Appena mi ricapitano “a tiro” provo la tua versione!! 🙂
Cara sfisfi, pensa che nelle cassette settimanali che vende mio marito spesso le persone non li vogliono!! Invece sono una bontàààà!!
Provali e poi fammi sapere!
baciii
Nica ma tuo marito dove li vende? parliamone!!! 😀
vicino a bologna, zona Monteveglio. fa il contadino!
Nica….sai perché non li vogliono? È gran fatica pulirli,cuocerli…..non vogliono nemmeno godersi una bontà così,certo più semplice una “crudeltà” in una pentola ,una girata …ed è pronta….mmmmmha? (Era ironico il mio)