Questa ricetta mi è stata ispirata dall’amica Angela con la quale ho condiviso l’esperienza teatrale di “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello, da questo deriva il nome della ricetta.
Ingredienti:
8 hg di patate
3 hg di funghi misti
2 cucchiai di semi di lino
6 cucchiai di acqua calda
1 vasetto di yogurt di soia
1 cucchiaio fecola di mais
2 spicchi di aglio
1 peperoncino
prezzemolo
pan grattato gluten free
sale, pepe
olio d’oliva
Procedimento:
Cuocere le patate a vapore (io uso la pentola a pressione per 15 minuti)
spezzettare i funghi e rosolarli per 10-15 minuti in olio, aglio, peperoncino e prezzemolo, aggiungendo dado vegetale qb
macinare 2 cucchiai di semi di lino e miscelarli in 6 cucchiai di acqua ben calda e lasciare riposare per 10-15 min
questo composto sostituisce l’uovo come aggregante
sbucciare e passare le patate con lo schiacciapatate
aggiungere 1 cucchiaio di fecola di mais ai funghi e amalgamare
aggiungere alle patate lo yogurt di soia, il composto di lino e i funghi, salare e pepare a piacere, mescolare bene
una volta pronto il composto formare le polpette e impanarle
a piacere passare 1 filo d’olio sulle polpette. Cuocere 30 minuti a 190°. Sono ottime consumate con formaggio Vegusto aromatic in scaglie. Come sempre meglio se tiepide o riscaldate. Buon appetito!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Semplicemente fantastiche! Io adoro le polpetteeeeeeeeeeeeee !!! 🙂 Bravissima! 😉 😉 😉
Gli ingredienti sono davvero interessanti…
Proverò a farle e vediamo se riesco a farle mangiare ai miei scettici figli 😀 bye
Se ci metti del vegformaggio sopra di sicuro, riscaldate in tegame il giorno dopo sono ancora meglio. Ho dimenticato di mettere nella descrizione che prima di mettere i funghi nel composto tolgo l’aglio e il peperoncino
Caspita ho visto solo ora che ho anche dimenticato di mettere tra gli ingredienti il dado vegetale fondamentale per insaporire i funghi !!!
Non so se riesco a modificare il testo pubblicato…….
Belle le foto di ogni passaggio!
…e bone le polpette!
Aggiornamento: reggono benissimo anche il congelatore, scongelate e dorate in padella antiaderente con un goccio di olio formano una bella crosticina croccante molto gradevole e l’interno resta molto compatto. Provate oggi…quasi quasi più buone che appena fatte ! 🙂
Buono a sapersi, slurp ! 😉
Anche queste polpette sono davvero invitanti, Aurora! Mi piace anche l’idea di frullare i semi di lino per sostituire l’uovo…. bella “dritta”! 😉 mi sa che le proverò presto….
🙂 Sfisfi poi mi dirai, queste sono un “prototipo” sul quale poi non ho più lavorato; sono ottime il giorno dopo, reggono bene anche il frezeer e si sposano bene con del vegformaggio oppure con le salsine che sai preparare tu…. fammi sapere cosa ne pensi e come vorresti trasformarle. Buon lavoro !!!!!!!
Uuuuuuhhhh che buonissime!!! Solo che io che nn trovo lo yogurt cosa ci posso mettere??? Mi piacciono troppoooo!!!! Superbrava 🙂
Cara Mati, io ho messo lo yogurt come legante perchè da quando lo autoproduco lo metto ovunque 🙂 Forse già i semi di lino macinati sarebbero sufficienti perchè svolgono una funzione legante. Il rapporto è 1 cucchiaio di semi e 3 di acqua calda, meglio non superare i 3 cucchiai di lino perchè poi si sente il sapore. Posto il link (penso di poterlo fare perchè è sempre una veg-chef del blog) dove si spiega benissimo la sostituzione delle uova così ti orienti. Vedrai che farai delle polpette buonissime!!!!
Ah…ho dimenticato il link, eccolo: http://www.veganblog.it/2009/10/27/come-sostituire-le-uova/
Grazie mille per l’aiuto e per il link, non vedo l’ora di papparmele!!! Anche io in Italia avevo i miei fermentini e mi facevano uno yogurt spettacolare, dolce e corposo … un sogno adesso!