I biscotti che vi presento oggi nascono dalla voglia di qualcosa di buono da inzuppare nel latte ;-). Hanno superato la prova… sono buonissimi!
Ingredienti:
125 g di farina di farro integrale
125 g di farina semintegrale
20 g di farina di riso integrale
7 g di cremor tartaro
30 g di sciroppo di riso
100 ml di latte di riso tiepido
30 ml di olio di mais
Procedimento:
Mescolate in una terrina, le farine con il cremor. Aggiungete il latte tiepido, il malto e l’olio. Dopo aver amalgamato bene tutti gli ingredienti formate una palla e mettete in frigo, avvolta nella pellicola per 30 minuti. Trascorso il tempo, stendete l’impasto in una sfoglia alta 1/2 cm. Ritagliate delle lunghe strisce da cui ricaverete i biscotti. Per fare le rigature, ho usato uno riga gnocchi ;-): comprimete sopra i biscotti uno alla volta. Disponeteli sulla teglia da forno e cuoceteli a 170° per 12 minuti.
Ecco, vedete come sono friabili. Inzuppano bene e non si disfano… proprio come piacciono a me! 😛 “Nei prati verdi della fantasia c’è un vecchio albero i cui rami sono altrettante canne d’organo che si innalzano verso il cielo per carpire i sospiri del vento e trasformarli in musica dolcissima”. Buon pomeriggio miei cari! 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Belli questi biscotti, mi ricordano dei biscotti di quando ero piccola…si chiamavano tegole…non ricordo bene…avevano scalfiture più tipo “tetto”…e che bella la tua frase finale. Sono triste perchè domani riprendo a lavorare (dopo una settimana in Francia al mare). I toui biscotti sono solari e rallegrano :D. Dicevo la frase. Mio papà citava un pensiero di un filosofo che sosteneva che l’uomo è come una canna…ma pensante… Pascal “L’uomo non è che una canna, la più fragile di tutta la natura; ma è una canna pensante. Non occorre che l’universo intero si armi per annientarlo: un vapore, una goccia d’acqua è sufficiente per ucciderlo. Ma quand’anche l’universo lo schiacciasse, l’uomo sarebbe pur sempre più nobile di chi lo uccide, dal momento che egli sa di morire e il vantaggio che l’universo ha su di lui; l’universo non sa nulla. Tutta la nostra dignità sta dunque nel pensiero. E’ in virtù di esso che dobbiamo elevarci, e non nello spazio e nella durata che non sapremmo riempire. Lavoriamo dunque a ben pensare: ecco il principio della morale”.
E concludo…a maggior ragione, visto che noi pensiamo…evitiamo di far del male ai nostri amici “pensanti” a modo loro 😀 😀
Davvero da inzuppo ..solo a vederli 😉
Ma ciao cara! Dai non essere triste 😉
Il pensiero del tuo papà è bellissimo… 🙂
Condivido in pieno ciò che scrivi.
E aggiungo che il pensiero è la forza più potente di cui disponiamo 🙂 poichè nasce nei piani dello spirito…
Si, a me invece ricordano i rigoletti. Forse del mulino b. credo
Grazie piccola “scheggia” ! Un bacio!
Dimenticavo: magari la settimana prossima sorprendo con una variazione della tua ricetta : do loro un tocco rosso …barbabietola 🙂
Dai!!! Sono curiosa… 😆
BELLISSIMI NIKI! super bravaaaaaa!
ma sembri veramente una maghetta!!! non so se si chiamassero rigoletti, so che quando ero bambina io (forse qualche anno prima di quando eri bimbetta tu…io compio fra poco 45 anni) c’erano dei biscotti quasi identici, non belli come i tuoi e certamente non BUONI come i tuoi, non solo buoni per il palato, ma anche Buoni perché composti da atomi buoni, che a loro volta hanno pure gli elettroni buoni 🙂 che bello che tuo figlio studi agraria e sia contrario all’uso dei prodotti delle grosse aziende Pharma che ci bombardano di medicine, diserbanti, sementi ogm e ogni altra cosa possa distruggerci e distruggere l’intero pianeta…
sei una creatura stupenda 🙂
bacissimi e buona settimana 🙂
ma dai che bello, invece abbiamo anche la stessa età 🙂
festa!!!! immaginami mentre faccio la danza di Snoopy, danza dell’amicizia felice 🙂
Infatti!!! Sono ancora più grande di te… 😉
Grazie per i tuoi complimenti, sei sempre gentile… 😛
Gioisco,perchè si deve anche nelle piccole cose… poichè un giorno ci accorgeremo che erano grandi 🙂
Ti auguro una settimana colorata di pace e serenità
Un dolce bacio 🙂
Sono splendidi questi biscotti e chissà che buoniiii 😛
Sembrano davvero (per fortuna non sono 😀 ) gli originali!
Non ho lo sciroppo di riso, a quanto zucchero corrisponde?
@ Valee: Grazieeee… 🙂
@ Gala: Di preciso non saprei dirti: non uso mai zucchero di canna, lo tengo in dispensa per mio figlio che lo mette nel tè e mio marito nel caffè. 😉
Dipende se ti piacciono più sul dolce o meno. Azzarderei sui 70 g.
se li vuoi più dolci magari mettine un “zic” 🙂 in più…
Comunque se in casa hai un qualsiasi tipo di malto, va bene lo stesso. Io alterno il malto d’orzo con sciroppo di riso o concentrato di dattero… un super trio!
carissima Niki, é proprio cosi’, tutto quello che oggi ci sembra “ovvio” e scontato, ci accorgeremo di quanto sia stato immenso e di quanto abbia arricchito la nostra vita…
avendo la stessa età, mi viene da pensare che tu abbia perduto e accompagnato piu’ di una persona amatissima alla fine di questa avventura terrena…
ci vuole tanta forza nella vita, e la forza dell’amore é quella che ti rende tanto bella, ti abbraccio forte forte di nuovo
Superstrawow!!! 😯 Ehi ma questi sono i RIGOLI di quando ero bambina! 🙂 Sei proprio una pasticcera coi fiocchi, Nikiiiii ! Bellissima, davvero, la frase che conclude la tua ricetta: l’hai scritta tu? Perché allora t’intendi anche di poesia… Bacissimi. 🙂
@ Cri: Si cara… anche se a volte questa forza manca…
un bacio 🙂
@ Lali: … un tempo scrivevo poesie… ora sono addormentate fra le righe di un quaderno 😉
La bellissima frase che hai letto, no purtroppo non è mia, è di Romano Battaglia. Bellissima davvero 😛
Grazie bellissima Lali!
Felice Lunedì 🙂
Che biscotti super invitanti! Ho già voglia di provare la ricetta!
Posso solo chiederti una info? Posso sostituire lo sciroppo di riso con il malto d’orzo? E a proposito di malto, tu come fai a regolarti con i grammi? io vado di cucchiaio, anche se non sempre mi va bene 🙁
Grazie e buona giornata!
@Grazie Niki!! Si vede che sei giovane…i biscotti che dicevo io sono di quando ero bimba …cioè ben 42 anni fà 😆 erano gialli spessi e tipo sablè 😀 Ricordo ancora il sapore… ma che voglio? Ora ci sono i tuoi fantastici!! 😀 Baciotti!!
Cara Terri 😀 se io sono giovane, tu sei ancora più bimba 😉
Quest’anno ne compio 46!
Ma scatto e corro come ne avessi 20 di meno…
L’energia è la cosa più forte che ho di me…
Oh mamma mia…allora il veg fa ringiovanire 😀 Comunque ti batto per uno…ne farò 47 a settembre…sigh…
… Sembri una ragazzina… 😉
Non si contano gli anni, l’importante è sentirsi bene con se stessi 🙂
Un abbraccio! Buona notte… e “sweet dreams”
@ lucia: Ciao Lucia 🙂 Grazie!
Certo che puoi usare il malto d’orzo…
Io lo peso. Ho una bilancina che misura le grammature. Metto sopra
una tazzina e poi aggiungo il malto. Non amo i biscotti troppo dolci e lo sciroppo di riso si sente appena. Tieni conto che dolcifica più del malto. Quindi con quello d’orzo oserei anche 50 g
Se ti piacciono più dolci mettine anche un pò di più 😉
A volte sostituisco i malti con succo di mela, tanto per dargli una nota dolce.
Che bei biscottiniiiiii!! 🙂 anche noi abbiamo sempre cercato dei biscotti da inzuppo!! 😛 questi fanno proprio al caso nostro!! Comunque sia tu che Terri siete bellissime e giovanissime <3 alla fine l'età reale è quella che ci si sente, non quella anagrafica!! Tanti baciniiiii 🙂
Cara Niki, non ti smentisci mai!! Fantastici come sempre 😀
@ EnricaAnnalisa: Belle fanciulle, grazie! Baciotti 🙂 🙂
@ Proinséas: Un bacione! Grazie… 😉
Carissima e bravissima Niki,
volevo chiederti del succo di mele. Lo acquisti e quale tipo o centrifughi tu le mele? Grazie! Anna
Grazie cara Anna!
Uso un succo di mele biologico. 🙂
Si tratta di quello di marca: ecor. E’ in bottiglia da 1 litro, ed è spremuto direttamente dalle mele.
E’ buonissimo anche da bere così 🙂 😛