Ciao a tutti! Sono nuova in questo sito anche perché è da poco meno di un anno che ho fatto una scelta vegan e adesso sto scoprendo i tanti alimenti che si possono utilizzare in cucina e mi sto divertendo a combinarli, metterli assieme ed anche a fare pasticci!!! Lo spunto per questa caciottina l’ho avuto da un corso che ho fatto di cucina vegan, però ho voluto pubblicarla sia perché sono orgogliosa della mia prima caciottina vegan sia perché in ogni caso ho leggermente modificato gli ingredienti e le dosi.
Ingredienti:
70 g di semi girasole
30 g di anacardi
2 cucchiai di olio di girasole
acqua qb (in modo da rendere la massa nè troppo dura nè troppo morbida – consistenza media)
succo di 1/2 limone
2 cucchiai di lievito di birra in scaglie
1 cucchiao raso di agar agar in polvere (non esagerare)
1 pizzico di sale
Procedimento:
In un frullatore mettiamo gli anacardi, i semi di girasole, 2 cucchiai di olio di girasole, succo di 1/2 limone e 2 cucchiai di lievito di birra. Frulliamo e cerchiamo di ottenere la consistenza voluta prima aggiungendo un po’ d’acqua e poi eventualmente ancora un po’ d’olio. Fatto questo, in una pentolina portiamo ad ebollizione 100 ml di acqua e aggiungiamo 1 cucchiaio scarso (abbastanza scarso visto che l’agar agar in polvere è abbastanza forte). La cosa migliore è spolverare l’agar agar sull’acqua e girare per 5-7 minuti fino a quando si sarà sciolto. Dopodiché versiamo il contenuto nel nostro frullatore insieme a ciò che abbiamo frullato precedentemente e frulliamo ancora per 10 secondi per far amalgamare il tutto. Mettiamo tutto in uno stampino (io ne ho usato uno rotondo di alluminio delle dmensioni di una caciottina media). Prima di versare il tutto pero olieremo lo stampino di modo che la caciottina esca poi facilmente. Lasciamo riposare in frigo 4 ore e il gioco è fatto! Ho usato semi di girasole e anacardi perché era ciò che mi era rimasto in dispensa, pero credo si possa fare con molti altri ingredienti. In ogni caso sperimenterò con altri tipi di frutta secca e vi farò sapere 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao GaiaCerere, benvenutissima tra noi! 😉
Questa è da rubare… benvenuta!:D
Bella ricetta! Benvenuta 😀
Benvenuta cara GaiaCerere,dal dolcissimo nome 🙂
Domani corro a comperare gli anacardi…
Bellissima la tua caciottina 😉 ha un aspetto veramente “formaggioso” 😉
bellissima caciottina! e benvenutissima cara GaiaCerere!
strepitosa! 🙂 grazie per la condivisione! e ben arrivata
Grazie a tutti voi, non mi aspettavo una accoglienza di questo tipo! Mi sento davvero benvenuta!!!
Non c’è una alternativa all’agar agar che costa una cifra?
Ciao Elena, la verità è che non posso rispondere perché non conosco alternative. Quello che si posso dirti è che ho dovuto rinunciare all’opzione agar agar bio perché era davvero troppo caro (4 volte quello che ho utilizzato io). Alla fine l ho comprato in uno di quei negozi di alimentazione orientale, di solito gestito da cinesi. 25 gr 1,80 €. E’ comunque caro pero nel mio caso siamo 2 persone, quindi non cucino quantità enormi e ti posso dire che ho già fatto un po’ di cose (tra cui una marea di budini) e il pacchetto è ancora pieno. Insomma sono abbastanza soddisfatta. In ogni caso continuo a cercare, nella speranza di travare qualcosa di ancora più economico.
…Scusate l’intromissione 🙂 cara Elena prova magari in erboristeria.Dove abito io la mia erborista ce l’ha,solo che a dirti il vero non ricordo il prezzo,dato che la vende sciolta.Se conosci un’erboristeria di fiducia prova a chiedere. 🙂 🙂
Ciao, benvenuta 🙂
Benvenuta!!! =) Interessante questa ricetta! 🙂 La proverò subito!!!
Ciao GaiaCerere, qui su Veganblog i formaggi orgogliosamente Vegan sono sempre graditissimi!!!
benvenuta!!!
🙂
bellissima!
Ma benvenuta!!! Sperimento subito questa bellissima caciottina! 🙂
Benvenuta Gaia! E complimenti per la ricetta! 🙂
Che genialata!! Ma con l’agar agar sono negata, mi vengono sempre fuori consistenze immangiabili…mi concederò un’altra chance, però, visto che nel vasetto ce n’è ancora un po’.
Benvenuta GaiaCerere e complimenti per tua fantastica caciottina!!!! dovrò provarla prima o poi!. Grazie mille
Seguo sempre con attenzione e golosità il vostro blog…da cui traggo spunti meravigliosi e sani e per i quali vi ringrazio.
A proposito di spunti.
Sabato in una bottega bio mi sono capitati per le mani dei semi di girasole marca ECOR…occhio alla provenienza, vengono dalla CINA!
7500 km di viaggio e di inquinamento per dei banalissimi semi di girasole di cui l’Italia probabilmente ha i campi pieni.
Che tristezza, inutile dire che li ho lasciati subito sullo scaffale!
può essere un’idea metterla sulla pizza???
Ciao Alice, io non credo che sulla pizza funzioni, io lo spalmo sul pane. In ogni caso visto che sto preparando una nueva caciottina a base di frutti secchi vari proverò quanto suggerito da te e vi dirò qualcosa nei prossimi giorni.
Deve essere buonissima e la sperimenterò. Ma il levito è davvero quello di birra o intendi quello alimentare?
Ben arrivata!! Gustoso il tuo formaggetto… ! Anche ben presentato..
Brava !
Ne arrivata e complimenti per la tua bellissima ricetta! 😀
Grazie ancora per il caloroso benvenuto. Rossella il lievito di birra è in scaglie, è alimentare, io di solito lo uso anche per metterlo nei cereali la mattina – insomma non è quello per la pizza per intenderci. Io lo compro in barattoli da 125 gr per circa 3 euro. Credo si possa trovare in qualsiasi reparto dietetico del supermercato insieme ad altri integratori come il germe di grano o la lecitina di soia.
Grazie mille, allora ce l’ho!!
Arrivo sempre in ritardo.. uffa! Complimenti e benvenuta!