Sono tornata dal mio viaggetto in Turchia, e come sempre, sono tornata a casa con dei nuovi prodotti (invece di prendermi souvenirs, io vado a fare la spesa al supermercato perché hanno delle cose fantastiche! :D) e stavolta, tra gli scaffali ho trovato un bel vasone di melassa di carruba! Non so voi, ma io non l’avevo mai vista prima qui, nemmeno al negozio di prodotti biologici dove spesso vado, mentre questo prodotto in Turchia si trova abbastanza facilmente in qualsiasi market. Così, siccome sono una curiosona, l’ho preso per provarlo e l’ho battezzato oggi proprio con queste crostatine.
Ingredienti:
50 g di farina di riso
50 g di farina di kamut
50 g di farina di farro
20 g di amido di frumento
3 cucchiai di melassa di carruba
25 g di margarina (per toglierla di mezzo dal frigo)
2 cucchiai di olio di semi di girasole
1 cucchiaio di latte di soia
1 bustina di vanillina
scorza di limone grattugiata
1/2 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
marmellata di ciliegie homemade
Procedimento:
Ho mescolato tutti gli igredienti secchi in un recipiente, poi ho aggiunto l’olio e la margarina (tranquillamente sostituibile da un altro cucchiaio di olio, io ce l’ho messa perché ne era rimasto solo questo pezzetto, quindi via), la melassa e la scorza di limone e ho iniziato ad impastare. Quando l’impasto ha cominciato a sbriciolarsi un po’, ho aggiunto il latte di soia per compattare. Ho continuato a impastare, spolverando leggeremente con un po’ di farina (io in quel momento avevo sotto mano quella tipo 0), finché l’impasto non ha raggiunto la consistenza giusta. L’ho avvolto con un pezzo di pellicola e messo in frigo a riposare per un paio d’ore (1/2 ora basta… io come sempre mi perdo in altro!!). Trascorso il tempo l’ho ripreso, l’ho lavorato un po’ perché era bello solido, poi l’ho steso non troppo sottile e vi ho ricavato la base per le crostatine con gli appositi stampini. Ho messo un po’ di marmellata di ciliegie sulle crostatine e le ho ricoperte con striscioline della sfoglia rimanente, poi infornato tutto in forno caldo a 180° per 15 minuti sulla modalità “dolci”. Risultato: crostatine friabili e dal profumo di carrube golosissimo! Ce ne sono venute 4 giuste giuste, una a testa! :p
Considerazioni:
Come vedete, io ho abbondato un po’ con la marmellata, che è strabordata leggermente anche perché mi sono dimenticata di bucherellare il fondo delle crostatine. Chiedo quindi venia per le foto un po’ bruttine! La marmellata, come ho detto, è fatta in casa (mamma docet) con un quantitativo di zucchero di canna minore di quello normalmente previsto, proprio per esaltare il sapore della frutta, e le ciliegie avevano conservato bene la loro forma senza sciogliersi troppo, così si sentono ancora i bei pezzettoni di frutta succosi! 🙂 Infine, che dire di questa melassa, la adoro già! Ha inebriato tutta la casa con il profumo della carruba, dando all’impasto sia dolcezza non troppo accentuata sia il sapore golosissimo della carruba! Sicuramente me ne farò una scorta al mio prossimo viaggio!! :p
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sono stupende,sane e super golose!!!!!!!!!!!!!! Bravissima 🙂
melassa di carrubeee???!!!!deve essere una bontà!!!e bellissime le crostatine!
Sono perfette! Mio nipote impazzirebbe per le tue crostatine.. e anche io 🙂
mi piace la tua miscela di farine, le crostatine sono golosissime!
Grazie a tutte, carinissime!! 🙂 Nica siii, è davvero buona!! Mi chiedo perché qui non si veda in giro!
nooooo, invidia tremenda x la tua melassa di carrube!! pure io quando sono lontana da casa non mi perdo in acquisti di oggetti inutili ma svaligio gli alimentari.. è incredibile quante cose diverse ci siano (già solo i the nella vicinissima francia..) quindi ti capisco! le crostatine sono proprio super 🙂
Strabelle!! 😀 e che novità nascondono!!
Ah Darma, ora che parli di the! Non so se sei stata in Turchia, ma al loro tradizionale mercato coperto hanno delle cose da farti venira la bavetta perpetua!! Dei profumi incredibili! Ho preso un the che si chiamava “winter tea” una volta, un mix di mela, bergamotto, cannella e chiodi di garofano davvero fantastico! Dalla Francia invece una volta mio fratello mi ha portato un mix di spezie provenzali troppo buono! I regali golosi sono sempre quelli più graditi! 😀 Terri grazie!! 🙂
Magnifiche!!! 🙄
Super!!! Che fame… 😛
Complimenti allo Chef, sono un pasticcere per clienti normali, ma io sono vegano, e devo dire ancora una volta complimenti allo chef!!!!
Grazie mille per i tuoi complimenti Andrea!! 🙂 Troppo gentile!!
Ciao! Sono contenta di aver trovato una ricetta per utilizzare la melassa di carrube, anch’io l’avevo presa per curiosità in un negozio di specialità straniere. Ti chiedo: la melassa ha anche un gusto spiccatamente amarognolo; mi assicuri che dopo la cottura non prevale? Mi ricorda un po’ il vino cotto, che però mi sembra meno forte… Grazie!
Ciao Eli! La mia melassa non ha alcun retrogusto, solo quello di carrube 🙂 quindi quando ho fatto le crostatine non ho avvertito nessun sapore amarognolo dopo la cottura. Forse quella normale lo ha, una volta avevo preso la melassa blackstrap e in effetti, oltre ad essere densissima, aveva anche questo retrogusto amarognolo. Questa qui invece è più liquida, simile a uno sciroppo, ed è molto dolce (almeno la mia è così). Vai tranquilla e se ti va fammi sapere cosa pensi! 🙂
LaGreca ti posso chiedere la marca della tua melassa?? grazie mille
Nica è un prodotto tur, io l’ho presa in Turchia e la marca è “Ancora”, è il barattolo che si vede anche in foto
ok! grazie mille, provo a fare qualche giro nei negozi asiatici….bacio