Il burro di cocco ha grandi proprietà nutritive ed emollienti e può essere utilizzato in svariati modi. In cucina al posto del classico olio, come cosmetico per idratare le zone più secche del nostro corpo e anche per impacchi pre-shampoo per capelli secchi e crespi, che è l’utilizzo che personalmente preferisco. La realizzazione, in casa è molto semplice e gli ingredienti si possono reperire facilmente in qualsiasi supermercato.
Ingredienti:
farina di cocco
acqua qb
Procedimento:
Per iniziare con la preparazione del burro di cocco abbiamo bisogno di alcuni utensili che sicuramente ognuno di noi ha nella sua cucina: una piccola padella, un cucchiaio, un colino a maglie fitte e, possibilmente, uno schiaccia patate. Mettere 4 cucchiai colmi di farina di cocco nella padella, aggiungete lentamente dell’acqua che mescolerete con il cucchiaio e fate in modo che rimanga 1 dito di acqua al di sopra del cocco. A questo punto accendete il fornello e fate bollire il tutto, stando sempre attenti a non far attaccare nulla per 10 minuti, o comunque fino a che il composto si è addensato. Ora non dovrete far altro che filtrarlo, stando attenti a rimuovere completamente il liquido: pressate la farina di cocco con uno schiacciapatate perché è proprio da quest’ultimo che ricaveremo il burro. Lasciamolo in frigo per 2 ore, una volta tirato fuori vi accorgerete che sulla sua superficie si è formata una patina bianca più spessa, è il nostro burro!! Aiutandovi con un cucchiaino, prelevate delicatamente proprio questa “patina” e mettetela all’interno di un contenitore che conserverete in frigo per circa 1 settimana.
P.S.:
Non buttate via nulla ;). L’acqua filtrata del cocco può essere bevuta o usata come latte idratante per il corpo dopo la doccia, ideale d’estate, e la farina di cocco può essere usata come leggero gommage per il corpo o il viso. Vi consiglio di fare del burro un po’ alla volta, poiché va consumato entro 1 settimana. Va a male velocemente non avendo conservanti, ma ve ne accorgerete dall’odore!… scusate le foto :).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
scusate le foto?? Ma sono utilissime…! Proprio ieri cercavo un sito dove acquistare il burro di cocco/cacao. Sono curiosa di assaggiare entrambi! Grazie mille 😀
🙂
Anch’io voglio fare il burro di cocco in casa! Grazie per questa ricetta interessantissima ed originalissima!
Grazie infinite!!! Adoro il cocco e questa tua ricetta è preziosissima per me.
Wow!!! 😀 Ma è semplicissima! E io che pensavo fosse una cosa super grassa e dannosa! Invece no! Super utile la tua ricetta! ^_^
Domanda: come te li fai gli impacchi ai capelli con questo burro? Thanks
🙂 l’impacco è semplicissimo:
prendo una piccola noce di burro tra le mani, in modo da farlo sciogliere per bene e farlo diventare un’olio e a questo punto lo spalmo nei capelli, li pettino in modo da distribuirlo omogeneamente e lo tengo in posa per almeno 30 minuti… dopodiché li lavo normalmente 😉
Ah ma è facile facile! 🙂 Senti, ultima domanda, poi non rompo più :P: ma per fare una dose monouso quanto cocco mi serve? I 4 cucchiai della ricetta? Io ho i capelli piuttosto lunghi. In foto non si vedono ma quelli dietro sono belli lunghi! Devo cambiare foto :).
Non saprei, forse 2 cucchiai. Io con 4 cucchiai faccio circa 4 impacchi… ho i capelli a caschetto ma sono davvero tanti
Ok grazie! 🙂
Ciaooo al posto dello schiaccia patate posso usare un cucchiaio???:) grazie <3
Martina, certo puoi usare il cucchiaio 🙂
Ancora una cosuccia, ma l’acqua che rimane del cocco può essere bevuta con un po’ di zucchero??:)
Certo, male non fa!
ciao 🙂 ma secondo te è buono se spruzzato sui capelli, ad esempio al mare x togliere il crespo?
oddio… non avevo letto il commento 😛
Anche se ormai è troppo tardi e non è più tempo di mare, ti rispondo lo stesso @marta 🙂
Questo burro di cocco non contiene conservanti, quindi portandolo al mare, con il caldo potrebbe irrancidirsi e poi è un olio, non credo sia ottimale spalmarsi qualsiasi olio sui capelli per poi prendere il sole, credo che potrebbe crearsi l’effetto contrario, tipo capelli “fritti”.
Ciao e grazie per questo post sul burro di cocco ..cercavo info riguardanti il cocco perchè mi han detto che l’olio puro è l’ottimale per i capelli ma anche da ingerire per le varie proprietà .. mi sai dire che differenza c’è tra un’olio puro di cocco e questo burro ricavato dalla farina? … anna
Ciao Anna credo che l’unica differenza sia per la conservazione, infatti il burro di cocco fatto in casa lo devi utilizzare velocemente, a meno che tu non gli addizioni un conservante, mentre quello che compri lo ha già. L’olio e il burro sono la stessa cosa, d’inverno diventa burro e d’estate olio ;).
IO per comodità quando non ho voglia di farlo lo compro io un negozio eco-bio della mia zona e sinceramente non ho mai trovato differenza.
Spero di esserti stata utile.
per favore sapete dirmi se il burro di cocco fa bene anche per carie e gengive infiammate? da usare con lo spazzolino? e’ vero? perche per provare ho provato e mi sembra proprio che funzioni. ale
Ale purtroppo non ti posso aiutare 🙁
Meraviglioso!!! l’abbiamo preparato sabato e stasera ce lo portiamo in palestra 😀 ( abbiamo usato il cocco residuo dai nostri sali minerali cocco-barbabietola quindi ha un bel colore rosato 😀 ) …volevamo chiederti come lo usi tu per gli impacchi pre-shampoo?? ne spalmi un pò sulle punte? e poi quanto lo tieni?? grazie mille e complimenti per la ricetta 😀
Grazie Crispina! Sono appassionata di cosmesi naturale e questa tua ricetta mi sarà molto utile. Evviva!
ciao! volevo un chiarimento..voglio produrre un po’ di burro di cocco così per sperimentare, però ho letto pareri discordanti sul fatto che vada a male..cioè: tu come altri dici che non avendo conservanti va a male in una settimana, altri invece dicono che non diventa rancido facilmente dal momento che contiene un sacco di antiossidanti che lo tengono “fresco”..se così fosse ne farei un pentolone subito! 🙂 e vorrei sapere cosa ne pensi a riguardo! grazie per il post! utilissimo!
Ciao Rob, ti posso assicurare per esperienza diretta che questo burro di cocco, anche se tenuto in frigo, dura circa una settimana quindi ti sconsiglio di farne un pentolone a meno che tu non voglia aggiungerci un conservante. 🙂
EnricaAnnalisa io lo metto sulle punte per un’oretta, ma non di rado mi capita di tenerlo su tutta la notte
Vorrei chiedere se l’olio di cocco e il burro di cocco sono la stessa cosa? Grazie