Il primo amore non si scorda mai… ma anche il primo plumcake riuscito, fruttato e integrale, come nei miei sogni più selvaggi. Eccolo.
Ingredienti:
1 kiwi golden
1 carota piccola
1 dito di zenzero fresco
1 C di cannella
1 pizzico di sale
1 cup e 1/2 di farina di farro integrale
1/2 cup di farina d’avena
1 bustina di lievito Baule Volante
4 C di olio evo
1 cup di latte di riso e soia
5 C di succo d’agave
scaglie di mandorla qb per decorare (ma anche no!)
Procedimento:
Accendete il forno a 180°. In una ciotola capiente mischiate tutti gli ingredienti secchi, lievito compreso. Ora grattugiate nella ciotola zenzero e carota e mescolate. Aggiungete anche il kiwi tagliato a brunoise e infarinatelo bene. Aggiungete il latte, l’olio e il succo d’agave e amalgamate bene. Ungete uno stampo per plumcake con olio di mais e versatevi il composto. Decorate, se volete, con le scaglie di mandorla. Infornate e lasciate cuocere per 40 minuti, in forno elettrico. Consigliata la prova stecchino.
Il punto:
Gustatelo con qualcosa di dolce. Io ho usato la crema di pesche che ho preparato ispirandomi a ricette varie viste su VB: pesche frullate, zenzero, cannella e cous cous per addensare. E’ un matrimonio perfetto. Ecco la foto di nozze.
L’ultima foto la dedico a DarmaSin, perché qui si vede bene l’effetto “palazzo” del plumcake! 
Ciao!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Wow, Emma brava cavoli con tutto quegli ingredienti avrei avuto dubbi che si alzasse…bel lavoro! 😉
bellissimo plumcake!! e il mix di sapori è davvero originale…complimenti! 🙂
Waw che spettacolo!!!
bravissima…. mi piace molto “il sogno selvaggio” a base di plumcake… e poi begli accostamenti, devo provare, comunque la farina di avena nei dolci è super.
@poly in effetti il mio primo plumcake era rimasto crudo dentro, per questo farne uno con tanta frutta, integrale e con succo d’agave al posto dello zucchero sembrava un sogno…
grazie @cassi 🙂
troppo buona @different 😉
@darmasin la farina d’avena spacca. Al posto del kiwi se lo vuoi più dolce prova con altra frutta. Io ho usato quello che avevo a casa. La cosa per me strabiliante è stata riuscire a trovare la giusta dose di latte. Ho usato più o meno le dosi del peachcake di fedegif ma ho diminuito il latte di 1/3 per compensare la presenza del succo d’agave…e, con mi grande sorpresa…ha funzionato! 😉
ottimo !!
che buono…e bel effetto palazzo! 😀
Ehehehehe,! Vorrei entrare in uno dei tuoi sogni selvaggi! 😉 bravissima emma!! Deve essere buonissimo!
che buonoooooo, complimenti 🙂
Ha un aspetto fantasticooo!! 🙂
Bravissima Emma, Ti copio subitissimo la ricetta, è un dolce non troppo dolce come quelli che piacciono a me. L’unica cosa che di solito i plum cake a base di frutta mi rimangono un pò crudi dentro e lievitano poco (e quindi un pò mattonazzi, mi tocca farli a fettine e ripassarli al grill per renderli croccanti). Proverò con le Tue dosi
un plum cake con l’effetto palazzo, ecco quello che cercavo nei miei sogni più selvaggi!!! 🙂 🙂 ahahah! troppo forte…complimenti!
@fede, ci sei già 😉
@todos grazie!
@olivotta sì è successo anche a me. Ma la carota grattuggiata non bagna troppo l’impasto e c’è un solo kiwi…dagli una chance, può funzionare 😉
@luu heheahah xD
…ma nei tuoi sogni passa anche un Tarzan di marzapane attaccato a una liana???
😀
Spettacolo… appena mi procuro uno stampo da plumcake (oh in questa cucina non c’è nulla!!!!) lo provo!
😀
xD uhahauah no vika, nei miei sogni tarzan è rigorosamente un omone virile….di cioccolato fondente! Oddio…non mi ci far pensare @.@
😯
eh lo so, praticamente è un sogno erotico 😉