Mattonella alle carote cruda

Primo esperimento ispirato ad una ricetta de “L’essenza del crudo” (libro che mi pare eccezionale, anche da un punto di vista meramente grafico).

Ingredienti per la base:
200 g di mandorle
500-600 g di carote
150 g di albicocche secche
70 ml di acqua
la scorza grattugiata di 1 limone
60 g di cocco disidratato
1 c di vaniglia
1 C di cannella
1/4 c di chiodi di garofano
1/4 c di zenzero
1/4 c di sale
50 g di noci
70 g di uvetta

Ingredienti per la crema:
2 C di cocco disidratato
la scorza e il succo di 1/2 limone
60 g di anacardi
3 albicocche
1 c di vaniglia
30 ml d’acqua
Procedimento:

Per la base: ridurre in piccoli pezzi le albicocche secche e lasciarle immerse in 70 ml d’acqua per 4 ore, dopodiché frullarle, ottenendo una crema liscia. Macinare le mandorle e ridurre le carote in puré con il robot.

Frullare insieme le mandorle, le carote, la crema di albicocche, la scorza di limone, il cocco, il sale e le spezie. A parte, tritare le noci a coltello, dopodiché unire le noci tritate e l’uvetta a quanto frullato precedentemente e amalgamare bene. Dividere l’impasto in 2 parti e versare ciascuna in uno stampo da plumcake foderato di carta forno e livellare per bene. Riporre in freezer i 2 stampi. Per la crema, basta frullare tutti gli ingredienti. Estrarre dal freezer gli stampi e aggiungere in entrambi 1 strato di crema. Riporre nuovamente in freezer per 2 ore, dopodiché impilare i 2 dolci in un unico stampo, fare una leggera pressione e lasciar riposare in frigorifero per 1 notte.

Considerazioni:
Poiché questo dolce ha un milione di calorie e costa un milione di euro, non credo che lo rifarò ogni settimana 😀 D’altra parte, dovrebbe conservarsi per 10 giorni in frigo (o 4 mesi in freezer), quindi vale la pena farlo e mangiarlo in piccole dosi… è davvero ottimo, uno dei dolci più buoni che abbia mai mangiato (e ho una *discreta* esperienza nel campo :D). La ricetta originale prevede, tra le altre cose, una cremina di datteri e anche della scorza d’arancia nella base più succo d’agave e noci del Brasile nella crema: non avevo questi ingredienti, dunque ho semplicemente omesso la scorza, sostituito i datteri con le albicocche secche e aggiunto le albicocche fresche nella crema.

Una panoramica post-congelamento

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Questa è una meraviglia, Stefania sei così brava! Vorrei assaggiarne un pezzetto… sono sicura che ha un gusto mondiale! 😉 (Haha costa un milione di euro…è vero però si potrebbe farne una dose mignon!!) belle anche le tue composizioni 😉 🙂

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  2. …E poi non si spendono soldi per il forno… dai si può fare!

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  3. Tiziana, grazie!!! 😀 Considera che già ho dimezzato le dosi del libro (gli autori sono pazzi). Oltre che sul forno, credo si risparmi anche sul pranzo e sui 13-14 pasti successivi… una fettina ti stende! Fammi sapere se fai la PolyVersione 😀

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  4. Mmmmm…mi fa una gola!!! Sembra davvero speciale 🙂 un’ottima idea! 😉 ciao latortoise 🙂

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  5. così a occhio non è il mio genere di dolce, ma devo dire che mi incuriosisce parecchio! x ora mi sono lanciata con un solo dolce crudo e preferisco quelli cotti, però la carota mi manca e questa mi sembra un’ottima versione!

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  6. E’ veramente meraviglioso! Non solo sembra buonissimo e sanissimo, ma ha un non so che di ruvidamente goloso che mi ispira
    🙂

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  7. Mi aggrego al “ruvidamente goloso” di cui sopra… spettacolare!! E che voglia, a far tutto, mamma mia… se offerta, la sbaferei volentieri!!!
    😀

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  8. I dolci con le carote mi sono sempre piaciuti ma questo è davvero particolare 😀

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  9. @aFederica, grazie! 🙂 Anche se mi sono limitata a riadattare una ricetta decisamente non mia..
    @DarmaSin: io adoro i dolci bagnaticci, speziati e pieni di frutta secca, dunque questo sta diventando L’Eletto 🙂 Comunque penso si meriti una possibilità 😉
    @Ope, grazie!! 🙂 Bellissima definizione!!!
    @Vika, grazie! 🙂 In effetti.. la pazienza che non ho con le persone ce l’ho in cucina 😀
    @Gala: grazie! Da provare 😉

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  10. Ma che meraviglia !! Il dolce e le foto!! Sei proprio brava 🙂
    ahahah mi hai fatta morire con la descrizione del costo e delle calorie XD

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  11. OMG cosa vedo?! 😀 bellissimo… e ho di nuovo l’acquolina in bocca nonostante il pranzo da poco avvenuto 😀 mi hai fatto troppo ridere con le considerazioni nel Punto :mrgreen: e dici che si risparmia anche sui 13 pasti successivi? allora somiglia tanto a una torta (cotta però) che ho fatto di recente… una mia amica ha commentato, a bocca piena, “è deliziosa… solo non so se riuscirò a mandarla giù” 😆

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  12. @Hobbit, graziegrazie! 🙂 (anche se le foto mi lasciano nella perenne insoddisfazione; arriverà il giorno in cui mi doterò di una macchina seria.. sapendola usare, possibilmente)
    @Cassiopea, grazie! 😀 L’osservazione sui pasti successivi si è ovviamente rivelata un’idiozia, dato che un’ora dopo il commento sentivo già rumori inquietanti provenire dal mio stomaco che reclamava pappa.. L’hai messa la ricetta della torta? Consistenza “stella di neutroni”? Allora la voglio! 😀

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  13. Questo dolce mi ha lasciata a bocca aperta, l’aspetto è arrapante, è esattamente l’oggetto dei miei desideri. Non sono i grado di cimentarmi in ricette tanto elaborate purtroppo ma se lo prepari di nuovo invitami pure che faccio anche mille km per incontrarne una fettina e darti un bacino in fronte !

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  14. Sarà buonissima e gustosissima! voglio davvero provare a prepararla! 😉 complimenti per questa ricetta! e per una volta, ma si, chi se ne frega delle calorie! 🙂

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  15. sembra veramente buona!
    poi fresca…adatta per sostituire un pasto con questo caldo 😀

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  16. Santa Polenta. Questo si che è una ricetta da urlo. Brava.

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  17. @GaZupp grazie, ahahaha arrapante! Ne ho più di metà in freezer se ne vuoi 😉
    @Memole, grazie! Il problema è che io reitero la frase “ma sì, per una volta chi se ne frega” e alla fine la somma delle volte diverge 😀
    @Mirtilla, grazie! 🙂 Comunque oggi c’era mezzo grado in meno, dunque mi sono sentita in dovere di accendere il forno O.O
    @Xuxa, grazie mille 😀

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  18. interessante questo libro…grazie per aver condiviso la ricetta! 🙂 🙂

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  19. LaTortoise: si, la consistenza era proprio quella 😀 la ricetta è in arrivo!!

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  20. @Luu è davvero meritevole.. peccato che ancora non abbia l’essiccatore!
    @Cassiopea, l’aspetto!! 😀

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  21. Ho appena comprato questo libro al Veganch’io…e mi hai convinta,copio la tua ricettuzza!!!!!!Meno laboriosa dell’originale e sicuramente più di mio gusto, odio i datteri e adoro le albicoccole secche ^_^

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  22. Grazie della preferenza eheh 😀 Attendo recensioni

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  23. Ciao e complimenti per la torta!
    Il libro l’ho comprato anch’io, e hai ragione quando dici che gli autori sono dei “pazzi” 🙂
    Qs settimana proverò a cimentarmi su una qualche ricetta semplice e per l’essiccatore inizierò con il forno acceso alla temperatura minima e con lo sportello socchiuso… se dovessi rendermi conto che è tutto fattibile, potrei pensare all’acquisto 🙂
    Complimenti ancora!!!!

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  24. Grazie Barbara! 🙂 Dici che funziona questo trucco del forno? Con queste temperature mi pare un attentato 😀 (ma forse è solo la suggestione del forno semi-aperto..)

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  25. wow….. qst è 1 di quei dolci ke oltre ad essere buoni fanno anche bene….. inutile dirti bravissima: cm sempre tutto impeccabile…. compresa la foto con tutti gli ingredienti ben disposti

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  26. provata!! buonissima e ha riscosso un grande successo!!

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  27. e c’è ancora chi pensa che con cibi crudisti non si assumano calorie sufficienti!

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