Nonostante questo maggio sconsiderato (della serie ‘vieneilsoleaprilombrello’), la Natura sembra non avere grandi inciampi e, ormai anche quest’anno, le nostre campagne si stanno colorando coi meravigliosi fiori della malva. Splendidi e vivaci, rinfrancano la vita di tutti coloro che si fanno invadere dai suoi colori e dal suo profumo davvero amabile. Ne ho voluto raccogliere un po’, che ho utilizzato per delle mezze penne veloci e delicate.
Ingredienti (per 2 persone):
160 g di mezze penne
1 scalogno
2 pugni di fiori di malva
1 pugno di bocciòli di malva
12 foglie di maggiorana fresca
2 cucchiai di olio evo
1 pizzico di sale
pepe rosa qb
Procedimento:
Avviare un soffrittino leggero di scalogno e cucinare intanto la pasta. Al termine della cottura, versare nella pentola i fiori e i bocciòli. Dopo 10 secondi scolare e unire al soffritto, aggiungendo la maggiorana e il pepe rosa pestellato grossolanamente. Servire tiepido.
Il punto:
Come sapete, la malva (Malva silvestris), è una pianta mediterranea a portamento quasi cespuglioso, che fiorisce dalla primavera all’estate. Nel rinascimento, la malva era conosciuta col nome di omnimorba, cioè curatrice di tutti i mali. L’erboristeria ne utilizza soprattutto i fiori, che si conservano per essiccazione. Secondo il sito “Elicriso”, il decotto e l’infuso trovano impiego come lassativi, per lenire le irritazioni del cavo orale e dell’apparato digerente, per calmare tosse e catarro. Inoltre, con l’infuso si possono praticare risciacqui per gli occhi infiammati e congiuntiviti o, usato esternamente, per calmare la pelle arrossata e la couperose. Dato l’ottimo sapore e l’assenza si controindicazioni, in cucina si possono utilizzare fiori, bocciòli, foglie giovani e teneri getti: per insalate, zuppe o primi piatti. Ecco, per finire, mamma tortora, che ad Alghero ha allevato i due tortorini che vi ho mostrato in occasione della mia ricetta precedente. Buona vita a tutti! 🙂
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
:-O
Non conoscevo le grandi qualità della malva… sei sempre un pozzo profondissimo di informazioni Enri 🙂
Wow la malva per cucinare..non ci avevo mai pensato.
questo piatto è meraviglioso.sembra un quadro colorato.mamma tortora che tenera…
Ho sempre apprezzato la malva: come infuso, come decongestionante per occhi…ma così…è veramente innovativa e geniale :D. Ma che sapore ha rispetto ad una tisana?
malva dicccee?? ho giusto un occhino infiammato… 🙂 🙂 ma preferirei mangiarla in questo piatto meraviglioso, sia per i colori che per l’abbinamento dei sapori… bravò Enri!! 🙂 🙂 🙂
Fantastiche queste mezzepenne! Uff, vorrei diventare anch’io così esperta nel riconoscimento delle piante selvatiche (so che alla fine è relativamente semplice, ma ho sempre paura di confondermi e non vorrei rischiare avvelenamenti accidentali :lol:).
Stupenda mamma tortora nel suo nido :-)… I pulcini invece me li ero persi! Ma sono già piuttosto grandicelli, o sbaglio :mrgreen:?
fai sempre dei piatti così semplici ed eleganti..
Bellissima ricetta e belle foto 🙂
MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
^___________^
Ma sai che non ho mai assaggiato la malva…nemmeno in infuso! eppure qui di fiori ce ne sono in abbondanza (e che bel colore…insieme a quello del glicine, che adoro!) rimedierò presto, viste tutte le splendide proprietà che ci hai elencato 😉
@tutti, grazie! @terri, il sapore della malva è dolcino tenue (meno della carota) accompagnato dal profumo dei fiori, che a me piace molto! @flowerpower, ci sono dei testi, anche nei negozi bio, in cui si descrivono molte piante spontanee commestibili… 🙂 la malva cmq la conoscono quasi tutti…vai in campagna e domanda pure al primo che passa! @cassie, assaggiala anche cruda, in insalata; non esagerare, perché l’elevato contenuto di mucillagini ha un effetto lassativo, specie se non sei abituata a questa pianta!
ciao a tutti 😉
Ma quanto sono belli i fiori di malva!!! Io li voglio!!! Adesso provo a coltivarli in vaso 😉
fede, non sarà difficile, penso, porta una pianta mediopiccola in un vaso, con la sua zolla! 😉