I fiori in cucina trionfavano nelle mense aristocratiche. Carlo Magno immergeva un garofano nel vino. La preziosa componente nutrizionale dei fiori è benefica al corpo e alla mente, per i colori svariati e profumati. La scrittrice Lidia Origlia scrive nel suo libro che “chi mangia fiori fiorisce”. Il cuoco Roberto Sabastiani asserisce che i fiori sono “in simbiosi con i sette sensi”. I frutti del creato sono un dono immenso.
Ingredienti:
100 g di petali di rose (freschi o surgelati)
100 g di petali di glicine (freschi o surgelati)
1/2 kg di farina doppio 00
1 bustina di lievito per dolci
1 hg di zucchero
200 g di latte di soia
1 pizzico di sale
burro di soia
zucchero a velo
Procedimento:
Frullare i petali dei fiori e amalgamarli con lo zucchero, il latte di soia, la farina, il sale, il lievito; spalmare la teglia di burro di soia e 1 velo di farina; riscaldare il forno a 180° e cuocere per 30 minuti (controllare la cottura dopo 25 minuti). A cottura ultimata spolverare con zucchero a velo. Lo stesso impasto può essere usato per ottime frittelle fritte. E’ un’innovativa pietanza completa di alimenti e poche calorie, per un’ottima colazione.
Nota:
La rosa contiene olio essenziale che tuttavia cambia a seconda delle mucillagini, flavonoidi, tannini (soprattutto le varietà rosse), coloranti antociano sidi, sali minerali, acidi organici, con idrosolubili. Il glicine contiene antociano sidi, sale minerali, acidi organici, vitamine idrosolubili.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Aurora, benvenutissima tra noi! 😉
Benvenuta Aurora …
🙂
Rose e glicine… true romantic! 🙂
Benvenuta con questa sorprendente torta fiorita. Le mie rose e il mio glicine sono ancora in ritardo, ma non appena avrò questi ingredienti fondamentali proverò questo dolce straordinario.
Ciao, benvenuta con questa bella ricetta 🙂
Benvenuta in famiglia 😉
è una ricetta favolosa, benvenuta! devessere bello vivere così vicino al mare..
Benvenuta cuoca fioraia 🙂
Mmm…mi ha sempre attirato l’idea di cucinare con i fiori, ma non ho mai sperimentato! Ricordo che da piccola mi piaceva tantissimo ad esempio il gelato alla viola ed anche quello alla rosa…poi, all’epoca delle scuole medie, quando gli insegnanti durante la bella stagione ci portavano al campo sportivo vicino al fiume a volte staccavamo i fiorellini dalle acacie e ci mangiavamo i pistilli (sono dolcissimi!); so che c’è chi ci realizza anche delle frittelle.
Complimentissimi e benvenuta!
Benvenuta!! Wow! che bella torta per la primavera! Ero curiosa però di vedere una fetta tagliata =)
@FlowerPower: sì anche io ricordo le frittelle! e le marmellate! anche con il sambuco si fa!
Ciao benvenuta, che bella questa torta, molto originale. Mi piace ciò che hai scritto nel tuo profilo, sei sicuramente una splendida persona.
Ciao benvenuta.la tua presentazione mi ha molto colpito.è bello leggere parole così profonde.è bello che ci siano persone come te.un abbraccio.valentina
I petali! Che belli!!
Benvenutissima!! E complimenti!
Federica 🙂
una ricetta veramente particolare! benvenuta e complimenti! 😀
Benvenuta con questa fantastica torta! 😀
Ma dai, che bello! Vorrei assaggiarla! Ben arrivata!
Benvenuta, che bella torta, davvero originale come la tua descrizione personale…complimenti!
Che meraviglia! da sperimentare… Chissà se anche i fiori di lillà possono essere “cucinati”?!? Ne ho due cespugli enormi davanti casa…
benvenuta 😉 ValeVico che bell’idea una torta ai fiori di lillà 🙂
E complimenti per la torta e la descrizione 🙂 🙂 😉
benvenuta Aurora carissima! idea originalissima per una torta floreale! e grazie per gli interessantissimi cenni storici! benvenuta ancora! e alla prossima ricetta…
Benvenuta Aurora…e complimenti per questa ricetta così originale!! adoro il glicine e i suoi profumatissimi fiori!
Benvenuta.
come si fa a non essere d’accordo con te, quando dici che I frutti del creato sono un dono immenso? io adoro utlizzare i fiori e questa tua ricetta mi sembra bellissima… 🙂 benvenuta!!!! 🙂
Benvenuta Aurora. Scoprirò con te le proprietà dei fiori dato che non conosco l’argomento. E son sicura che mi appassionerò ai tuoi racconti.
Benvenuta!!
benarrivata, aurora! i fiori mi piacciono moltissimo, anche in insalata! complimentissimi! 🙂
Un profondo ringraziamento per essere la bene accetta in famiglia e per condividere l’interesse e l’amore per i frutti del creato. Un caro saluto a tutti e un sentito ringraziamento a Lisa. 🙂
Benvenuta, che ganzata quella dei fiori, al massimo io ho fritto qualche fiore di acacia! 😉
Benvenuta Aurora ^_^ una ricetta meravigliosa, davvero meravigliosa…
Devo dire che non ho incontrato la tua ricetta per caso ma stavo cercando proprio delle ricette che includessero le rose dato che mi sono mesa in testa di fare dei biscotti al profumo di rosa (non ho petali di rosa a portata dei mano ma l’acqua di rose sì ed è profumatissima ^_^ in più mi è rimasta ancora un pochino di marmellata di rose)
Complimenti per la tua ricetta, interessante e mi fa molto piacere aver visto che non solo hai utilizzato la rosa ma anche il glicine del quale adoro il profumo e che non avevo mai pensato che fosse commestibile.
Questo tuo bel dolce è molto attraente però mi incuriosisce come mai sulla foto sia così abbronzato dato che non c’è cacao… :O colori falsati? il forno ha fatto una bella crosticina?
Grazie mille e benvenuta! =)
PS: sì i fiori d’acacia sono davvero davvero buonissimi! io purtroppo li ho mangiati solo una volta fritti, devo assolutamente ritrovarli!!! 😉
Ti aspettavamo, Aurora! 😀 Benvenuta…
Un ringraziamento all’amica Lia-64 per l’apprezzamento. Saluti per tutti Aurora.
Ciao Aurora, come sono pervase di pura poesia queste ricette *.*
Posso per favore chiederti il titolo dei libri degli autori che hai citato all’inizio di questo post?( Origlia – Sabastiani?).