Tartufini del bye bye

Oggi, quando vedrete questa ricetta sarò già in viaggio… L’ho programmato proprio per trovare la scusa di parlare con voi mentre faccio il mio lungo viaggio del ritorno 🙂 La ricetta è simile a quella dei Tartufini dello stand-by e li ho preparati per la mia festa di saluto alla Lucania con i colleghi di lavoro. Come ogni volta che rifaccio una ricetta è simile ma diversa… In ufficio per prendere in giro quelli che mi hanno fatto ostruzione li ho chiamati “Le gomme di Volturino”, la storia è lunga da spiegare ma in poche parole il Volturino è un monte, ma è anche il nome di un pozzo e su questo pozzo sono dovuta andare contro tutti facendo mille test… che alla fine mi hanno dato solo ragione… una piccola rivincita! 😀

Ingredienti:
250 g di biscotti secchi vegan
250 g di cioccolato fondente fuso
50 g di nocciole/mandorle
50 g di torroncino vegan
50 g di cacao amaro
2 cucchiai di frumina
1 cucchiaino di marmella di frutti rossi (senza zucchero)

Procedimento:
Il procedimento è molto semplice. Tritare con un potente frullatore i biscotti secchi (oppure dotarsi di “batticarne” e tanta pazienza, come faccio sempre io  ) fino ad ottenere un polvere abbastanza grossolana. Mettere la polvere in un ciotola, aggiungere il cioccolato fuso, il torroncino tagliato, la frumina e circa metà della frutta secca. Lavorare con una paletta, aggiungete la marmellata e poi con le mani e formare della palline e che verranno fatte rolare nel restante cacao. Trucchetto: mentre formate le palline aggiungete una nocciola/mandorla e poi chiudetela bene prima di farli rotolare nel cacao. Con il torrone e le mandorle non si riesce a fare delle perfette palline come mi erano venute con i precedenti: ma alla fine non sono bruttissime. Farle riposare in frigo circa 3 ore. Io l’ho fatti riposare tutta la notte, in modo tale da servirli la mattina alla mia festa dei saluti.

Per la festa avevo anche preparato le mie Gemme di riso gluten free l’unica variante è che l’ho fatti con la frumina piuttosto che con la fecola di patate ed invece di mettere le mandorle sopra ho deciso di spoverarli di zucchero di canna (tolto dalla dose dell’impasto) in modo da far venire un bel colorito brunastro.

Le altre ricette sono delle novità, quindi ne approfitto per presentarvele pian piano :D…. vi lascio la curiosità!