Avevo del miglio cotto dal giorno prima e mi son detta ‘bisogna inventare qualcosa per farlo sembrare diverso’.
Ingredienti:
100 g di miglio del giorno prima
1 panetto di tofu (circa 200 g)
4-5 cucchiai di passata rustica di pomodoro (tirata fuori così dal frigo)
1 manciata di capperi dissalati
origano a piacere pestato col mortaio
2-3 cucchiai di farina tipo 2
olio evo
Procedimento:
Mettere in una ciotola il miglio cercando di sfaldare i blocchi che si sono formati raffreddandosi (cottura del miglio: lavare bene sotto acqua corrente essendo un cereale decorticato; tostare. Contemporaneamente alla tostura ho fatto bollire del brodo vegetale in doppia quantità. Raggiunta la tostatura del miglio, ho aggiunto il brodo bollente al miglio. Ho portato a bollore e ho messo su fiamma bassissima a pentola coperta: in circa 15-20 minuti il miglio avrà assorbito tutto il brodo. Ho spento e ho lasciato a riposo 5 minuti. Diciamo che in generale questa è la cottura per il miglio). Dunque… aggiungere il tofu sbriciolato che ho fatto sbollentare 10 minuti in acqua leggermente salata. Aggiungere il pomodoro, l’origano, i capperi tagliuzzati e finire con la farina. Amalgamare con delicatezza in modo che l’impasto diventi omogeneo. Ho preso la teglia da forno, l’ho ricoperta con carta da forno e mi sono aiutata con una formina da biscotti a forma di cuore per dare la forma. L’ho posizionata sulla teglia, ho messo qualche cucchiaio di impasto al suo interno, che al momento è piuttosto morbido e col cucchiaio l’ho appiattito e livellato… poi ho tolto delicatamente la formina e via così a riempire la teglia. Prima di accendere il forno a 180°, ho spruzzato la superficie con olio evo. Infornare per 20 minuti circa.
Ho omesso il sale in quanto, per me, l’origano lo sostituisce.
Il punto:
Dato che i cereali integrali necessitano di essere ammollati, ho l’abitudine di farne in eccesso così sono ‘coperta per un paio di giorni almeno’ e posso dar sfogo alla fantasia. Piatto saporito ma delicato allo stesso tempo.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
anche io ne faccio quantitativi industriali!!!! bellissima idea grazie mille!!! devono essere buonissimi!
Devono essere proprio gustosissimi 🙂
magnifici vege-burger! sono già un anticipo di san valentino 🙂
Carini! Complimenti…
Buonissimi! è soprendente come abbiano cambiato consistenza da mollicci a croccanti! XD
ma quindi il miglio va ammollato come i legumi prima della cottura? io ce l’ho ma ancora non l’ho mai provato…e va bene anche per farci zuppe o nelle creme di verdure? 🙂
Intanto grazie ragazze/zi…sono anche buoni questi cuori!!
@cassiopea: il miglio non va ammollato, solamente lavato bene. Ma parlando di cereali integrali mi è venuta da scrivere sta cosa, forza dell’abitudine! Sì, il miglio va bene per zuppe(ma io non lo gradisco molto così, forse non ho mai fatto la zuppa giusta). Penso che non abbia problemi anche nelle creme. Diciamo che è un cereale poliedrico (come me!)e voloce da cucinare perchè appunto non necessita di ammollo (dicevamo…) e si cuoce velocemente.
Carini questi cuoricini, sicuramente molto buoni! Io non ho mai messo a bagno il miglio apparte quando ho fatto la birra di miglio…ma questa e’ un’altra storia 😉
Che buoni questi cuoricini! Un’idea per San Valentino! 🙂
Bella idea riciclosa! Non lo faccio spesso quanto vorrei, ma mi piace anche nelle zuppe 🙂
Grazie delle info Polhyedral!!
scusate se ultimamente tartasso tutti di domande..ma essendo vegan da poco ho molto da imparare e recuperare 😉
@aFederica: mi scuso con te e gli altri utenti del sito perchè l’ansia delle prime esperienze del pubblicare mi ha fatto dire una cosa non vera…di norma IL MIGLIO non SI METTE IN AMMOLLO. Ho fatto solo uno stupido abbinamento di pensieri con altri cereali e me ne scuso. :-))
E’ veramente bello vedere come, dagli stessi ingredienti, si possono ricavare realizzazioni diverse!
Questa idea delle formine sulla carta forno la voglio adottare subito!
Proprio ieri ho fatto le polpettine con miglio e zucca,ottime, ma la cosa più antipatica è stata formare stè polpettine appiccicose e sfagliose! e poi friggerle con il rischio che si rompano : (
Ora con questo metodo non vedo l’ora di rifarle, anzi voglio fare la tua ricetta con il tofu.
Grazie e complimenti
Scusa di che!?!?? Figurati tiziana! 🙂 un abbraccio :-*
Che bei cuoricini!!!
grande tiziana!
Ke romantici i tuoi cuoricini: x san Valentino sn perfetti, magari cn 1 pizzico di peperoncino XD
Nemmene io lo ammollo…. anzi di solito lo faccio bollire il minimo indispensabile (meno di 10 min)
Bella idea la forma del cuore e complimenti per la creativita’!
Che bell’idea e che buoni che devono essere!
Ottima.
Grazie a tutte.