Vivere in una famiglia di sciuponi, a volte, ha i suoi vantaggi… spesso mi saltano i nervi (sprecare il cibo è una di quelle cose che mi fa davvero andare su tutte le furie, mi sembra stupido e irrispettoso nei confronti di chi è meno fortunato di noi), ma questa volta sono riuscita a dare una felice e nuova vita ad alcune verdure e ad un ciotolone di riso che stazionavano in frigo dimenticati… dal resto della famiglia ma non da me 🙂
Ingredienti:
1 piccola cipolla
1 cucchiaio di olio evo
1 piccola zucchina
3-4 funghi champignon
120 g di piselli già cotti
450 g di riso lessato
60 g di tofu affumicato
sale
pepe
paprica
curcuma
1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
1 cucchiaio di farina di ceci
olio spray o un goccino di olio evo
1 cucchiaio di pangrattato
Procedimento:
Eccezionalmente ho preparato un soffritto, per insaporire il riso lessato che di per sè ha poco sapore… quindi ho messo in una padella larga il cucchiaio d’olio e la cipolla tagliata fine; quando la cipolla si è dorata ho aggiunto la zucchina tagliata a cubetti e i funghi tagliati a fette spesse 3-4 mm (così secondo me sono molto più buoni e rimangono consistenti). Dopo un paio di minuti ho aggiunto il riso, il tofu affumicato tagliato a cubetti ed ho insaporito con poco sale e abbondanti pepe, paprica e curcuma (preferisco usare più spezie che il sale, anche se devo ammettere che il risultato finale è poco sapido; a me piace, poi va a gusti). Ho girato il tutto con un bel mestolo di legno e aggiunto il lievito alimentare e la farina di ceci a pioggia, continuando a mescolare; dopo pochi istanti, il mio mega-risotto saporito si era già compattato quindi ho spento il fuoco. Ho preso uno stampo da plum-cake, l’ho spruzzato con poco olio spray (in alternativa si può strofinare con un pezzetto di carta da cucina appena bagnato con olio evo) e l’ho cosparso bene di pangrattato. Ho versato il mio “risottone” dentro allo stampo e ho cosparso la superficie con un’altro pochettino di pangrattato (in tutto ne ho usato circa un cucchiaio). Infine ho infornato lo stampo in forno già caldo a 180°, con funzione ventilata per circa 20 minuti poi ventilata più grill per altri 10 minuti circa. Una volta pronto, ho lasciato intiepidire lo sformato nello stampo prima di rovesciarlo, per paura che si rompesse… infatti è da tanto che ho eliminato le uova per legare i composti fatti al forno, ma purtroppo ho collezionato diversi insuccessi 🙁 Questa volta invece, sarà stata l’azione legante del riso… ho ottenuto uno sformato perfetto, che non si rompe e addirittura (come vedete dalla foto) si taglia a fette come un polpettone… io l’ho gustato con una insalata mista di scarola, radicchio e champignon crudi… una bontà vi assicuro 😛 E se rimane un pò di sformato niente paura, riscaldato in forno qualche giorno dopo è quasi ancor più buono!
Il punto:
Secondo me è un ottimo piatto, da servire anche a chi pensa che la cucina veg sia triste e sciapa… o ancora meglio a dei cari amici che invece, di cucina veg, se ne intendono eccome! Ecco che quindi ne offro un pò virtualmente a tutti voi che siete persone rispettose della vita e coscenziose e so che non sprecate mai gli avanzi… è una questione per la quale in casa ormai lotto giornalmente e mi arrabbio un sacco, ma vi pare che io devo sgridare i miei genitori? Eppure sono costretta non potete neanche immaginare… per me è proprio una questione di principio, una persona intelligente non può permettersi di comportarsi in maniera tanto irrispettosa… e non si tratta di una ciotola di riso ma di molto, molto di più che a casa mia andrebbe buttato se non ci fossi io che cerco di recuperare tutto, se è troppo congelo e mangio in più volte (ciò che è veg, ciò che non lo è purtroppo finisce nel bidone perché non posso e non voglio proprio mangiarlo)… non oso immaginare cosa succederà a questo proposito tra qualche mese, quando andrò a vivere con il mio futuro marito… per adesso cerco di salvare il salvabile, ma poi 🙁 Scusate lo sfogo ma so che solo delle persone intelligenti e sensibili come voi possono capire… sarei curiosa di sapere se anche a chi di voi magari ancora abita con la famiglia capita e se per caso avete qualche consiglio da darmi… perché io sono veramente stremata non so più come fare.. a parte questo però mi ritengo molto fortunata perché da una famiglia di onnivori sciuponi sono venuta fuori io, rispettosa della vita e della fortuna che ho per la quale non mi manca niente… non so proprio da chi posso aver preso ma, nonostante la mia grande modestia, in questo caso mi permetto di dire “meno male che sono così” 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
favoloso questo polpettone!!! Che dire anche qui c’è un rispetto totale degli avanzi. Non buttiamo nulla. Di solito faccio le cose dosate ma quando avanzano vengono sempre riciclate per preparare altri piatti. Il mio lui è onnivoro ma per mia fortuna rispettoso comunque degli avanzi quindi non mi devo preoccupare nemmeno delle cose che avanza lui e che io per etica non voglio mangiare perchè ci pensa da solo e se li consuma
A casa mia sono in due e cucinano per un esercito..lasciano gli avanzi in frigo e poi il giorno dopo ricucinano… Io invece misuro tutte le mie porzioni, per lo sport che pratico e quindi niente avanzi, perchè se avanzasse, non avanzerebbe x come sono io.. 😆 Il tuo polpettone è favoloso!
Ho sempre avuto a che fare con uomini che, pur di non lasciare quel che avevano nel piatto, si ingozzavano fino a sentirsi male… 🙂
Ottimo il “riso trionfante” come legante degli avanzi!
Che “trionfo di riso” alice! Mi fa golissimissima! Anch’io odio buttare il cibo. Mi piace tantissimo dare a cio’ che rimane una nuova identita’ 🙂 ciao
Eh si, un trionfo nel vero senso della parola!!! 😛
…bravissima Alice, sia per il risultato, sia per il tuo atteggiamento verso gli avanzi 😛
Se vuoi un consiglio, premettendo che ogni situazione ha una realtà sua, ti dico di tollerare la tua famiglia 😛 Per quanto siano “sbagliati”, rappresentano comunque il nucleo con cui vivi 😛 Quindi, se si può, sarebbe meglio evitare contrasti e discussioni, sappur ci siano ragioni serie per farli 😛
…pensa che fra poco andrai a convivere con la tua dolce metà, magari lui ti verrà incontro molto di più 😉
Complimenti per il piatto 😛
Aliing…mi ritrovo parola per parola in quello che hai scritto nel punto! cioè, non proprio parola per parola: i miei genitori sono persone intelligenti, sensibili, istruite e a cui voglio un bene dell’anima..mi hanno insegnato molte cose anche e soprattutto dal punto di vista etico…ma questa etica che applicano bene o male a ogni aspetto della loro vita sembra magicamente venire meno di fronte al cibo…sono onnivori, sprecano, se ne fregano..io questo non riesco a mandarlo giù! vero è che anche io sono cambiata da poco in questo senso, quindi spero di sensibilizzarli il più possibile!:)
per quanto riguarda il lato pratico, io faccio come te: se vedo avanzi congelo il congelabile, mangio il mangiabile e ciò che ‘non posso né voglio mangiare’ se in condizioni decenti lo offro a qualcuno altrimenti finisce nel cestino purtroppo!
Comunque sia…tutto è bene quello che finisce bene, almeno stavolta: il tuo polpettone sembra ottimo 😉
Ciao Aliing, sono completamente d’accordo con te, anch’io odio sprecare il cibo non per una questione di soldi ma di rispetto e di riconoscenza. per quanto riguarda i tuoi genitori ti consiglio di arrabbiarti di meno perchè i cambiamenti a livello personale possono venire solo dopo un percorso interno di consapevolezza e non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire. continua così, sarai di esempio per i tuoi figli: hai trasformato degli avanzi in una pietanza prelibata!
Squisito questo tuo polpettone degli avanzi! Cmq io la penso esattamente come te! Qui a casa mia non avanzamo praticamente niente anche perchè cerco sempre di fare delle dosi che so andranno poi finite. Purtroppo certe persone non vogliono proprio capire anche se si cerca di spiegarglielo in tutti i modi possibili. Bisogna avere tanta pazienza! 😉
Ciao Ali! Davvero un trionfo di riso!
La penso come te sugli avanzi, ma concordo con RossoMalpelo, non serve fare battaglie, tutta energia sprecata e la frustrazione logora + che altro te!
Il mio consiglio?
Regala ai tuoi un bel cucciolone almeno se proprio
voglio sprecare, ci sarà un volontario sempre pronto
x lo smaltimento!
Qui non si butta via niente, neanche gli scarti della verdura
che finiscono cotti nella pappa del mio peloso
(è ingrassato 3 kg da quest’estate, adesso mi tocca metterlo a dieta!)
che bell’aspetto :-)… sai ho letto che pare che il 30% di ciò che le persone comprano finisca al secchio, qui a Genova ci sono molti cinghiali e tantissimi gabbiani, chissa come mai??? poverini almeno si sfamano e sembrano in ottima forma, sarei anche contenta però poi le persone si lamentano 🙁 …
ho notato che facendo raffreddare un pò un composto, prima in frigo poi fuori dal forno una volta cotto, rimane ben in forma… ciao…
favoloso questo sformato! mi hai ricordato che ho del farro lesso in frigo … :-S fortunatamente se non dovesse essere più mangiabile ho il composter, quindi non sarebbe proprio buttato 🙂
A casa mia invece si stava attenti a queste cose, anche se pochissime volte avanzava cibo 🙂
nella mia azienda c’è la mensa..figuratevi quanti quintali di roba sprecata…però c’è un’inserviente che a fine giornata raccoglie gli avanzi in un saccone e li porta al canile del suo paese…mi sembra un’ottima idea da copiare per quegli avanzi che proprio non si riesce a riciclare perchè di onnivera derivazione!
Ne hai fatto un riso con i fiocchi 😉
Un vero trionfo questo riso!
Sei ammirevole Aliing per il recupero degli avanzi. Si tratta di una delle mie attività preferite. In cucina e nella vita: Nel senso che ci sono molti oggetti che possono trasformarsi in altro con un po’ di fantasia 🙂
Per i tuoi genitori non posso esserti di aiuto perchè i miei, seppur onnivori, son sempre stati degli ottimi riciclatori di avanzi 🙂
Credo che se non hai risolto nulla in tutti questi anni con l’esempio, sia un po’ una causa persa 🙁
Amali per tutti i loro pregi e perdonali per i loro difetti. Fanno il meglio che possono, come tutti noi 🙂
Ma ti stai per sposare anche tu?
Complimenti aliing! La tua filosofia è perfetta, e la ricetta super stuzzicante…
Innanzitutto, un grazie dal cuore e un abbraccio virtuale a tutti per le vostre risposte, mi fa molto piacere leggere i vostri pensieri, nei quali ero certa che avrei trovato comprensione…secondo me infatti dietro alle persone che fanno certe scelte in campo alimentare (e non solo) si cela una certa sensibilità ed intelligenza, per cui lo spreco non è proprio contemplato…non voglio fare un discorso di superiorità di chi fa una scelta veg rispetto a quella onnivora non fraintendetemi, penso che ognuno è libero di fare le proprie scelte nei vari aspetti della propria vita, però l’esperienza di tutti i giorni mi dimostra lo stretto legame tra sensibilità, intelligenza, attenzione per sè stessi e il mondo che ci circonda, e scelta di un certo stile di vita, che comporta attenzione anche su quello che mangiamo 🙂
Non so se capita anche a voi, ma quando al di là delle considerazioni sul rispetto degli animali cerco di parlare anche dei risvolti salutari, economici ed ambientali implicati dalla scelta veg trovo come un muro…o vengo presa per pazza…a meno che non stia parlando con qualcuno che condivide la mia scelta di vita (e per il 99% si tratta di voi amici di veganblog)!
Infine grazie anche per i complimenti alla ricetta, che al di là di tutto garantisco, è molto buona 😛
@Nello, RossoMalpelo, Michy, Goodlights: vi ringrazio per il consiglio pratico, è un pò la conclusione alla quale piano piano stavo giungendo già da sola, e cioè che purtroppo è una causa persa e devo a malincuore lasciare un pò più perdere…ma quando tra qualche mese finalmente andrò a vivere con il mio ragazzo (ci sposiamo a Luglio, ma visto che la nostra casetta dovrebbe essere pronta ad Aprile ci andiamo a vivere subito di corsa, ancora da morosi ;)) le cose per me cambieranno un pò…lui è onnivoro ma non così sciupone per fortuna!
@EmilyVeg, kicca: grazie anche a voi dei consigli su come ridurre un pò gli sprechi…purtroppo non posso avere animali domestici perchè soffro di allergie, però i miei allevano da sempre un pò di gallinelle (solo per le uova, per fortuna non per la carne, tanto che quando purtroppo muoiono è solo per vecchiaia) e quindi gli scarti di verdura e frutta e un pò di avanzi li diamo a loro…altra cosa che faccio è portare gli avanzi, più che altro di carne e pesce, nel bosco vicino a casa dove so che ci sono dei poveri gatti randagi che sono sempre in cerca di cibo…ma nonostante queste accortezze diverse cose finiscono nel bidone lo stesso 🙁
ciao aliing
già….. in famiglia ce ne sn di sprechi….
Quante volte si butta via il riso perchè è scotto… oppure mi capita spesso ke prepari la pasta pensando di far un piacere a “gente” ke torna dal lavoro…. e ke reazione mi riserbano??? Si lamentano ke è fredda xk è fatta da 5 min…. e la buttano 🙁 mi tengo a mente qst tua ricetta: con mille variazioni di ingredienti è xfetta, e con 1 abbinamento azzeccato cm il tuo poi…
Ottimo sformato che credo proprio che ti ruberò!!!
Nella mia famiglia sono fortunata perchè cerchiamo in tutti i modi di non sprecare nulla, io sono la maga degli avanzi, recupero tutto!!Capisco il tuo sfogo e spero che da te possano imparare a recuperare gli avanzi soprattutto quando non vivrai più con la tua famiglia!!!Oggi ad esempio, che è lunedì, ci sono degli avanzi di ieri che mio padre ha detto già di volere per pranzo..!!!molta gente non riesce a mangiare tutti i giorni e sprecare cibo è bruttissimo!!!ciao bella!!!
@Fatina: grazie…hai ragione, questa ricetta si può variare a piacere a seconda dei gusti e degli avanzi con un risultato ugualmente appetitoso 🙂
@Pamela: grazie, “rubamelo” pure, mi fa piacere 😉 Sprecare cibo è proprio una cosa brutta concordo, complimenti a te ed alla tua famiglia che invece riuscite ad evitarlo 🙂
Ottimo discorso cara Aliing! Ho letto tutto, compresi tutti i commenti. E’ molto importante non buttare via del cibo…e come se si farebbe un torto, infatti io e mio marito non buttiamo mai niente ad eccezzione di quella volta che il cibo va veramente a male. Lo stesso vale per i miei genitori ma non per mia suocera,anche se adesso si e’ data una calmata con gli avanzi. Ti spiego, mia suocera ha sempre cucinato in piu’ e non in meno e quindi capitava che qualcosa avanzava sempre. Di quel qualcosa,si metteva da parte per l’indomani mentre l’altra parte andava buttata via. Mi ricordo ai tempi (ero ancora fidanzata)che ero molto dispiaciuta a vedere questo, perche’ in casa dei miei genitori non si buttava via proprio niente e infatti son cresciuta così grazie anche ai miei genitori. Nel tuo caso invece,e’ proprio il contrario, nel senso che loro, purtroppo buttano via gli avanzi e tu invece sei cresciuta da sola spiritualmente e ad avere rispetto del cibo, degli avanzi e perfino delle stesse creature. Quindi, tanto di cappello a una persona simile come te. “E’ come se fosse spuntata una bellissima rosa in mezzo a un folto cespuglio di erba”. Con questo non voglio dare dell’erba ai tuoi genitori 😉 perche’ sono i tuoi genitori e sono quelli che ti hanno messa al mondo e cresciuta e i genitori son sempre i genitori. Capisco quello che provi e la rabbia e capisco anche i tuoi continui rimproveri al riguardo….e’ perche’ hai un cuore grande e vorresti vedere piu’ sensibilita’ dalle persone a te piu’ care. Ritornando al discorso di mia suocera, e per il fatto che adesso vive sola, si cucina il necessario anche se capita ancora delle volte, che butti qualcosina ma non come prima. L’unico consiglio che ti posso dare e’ che i tuoi genitori,in questo caso chi cucina e prepara, dovrebbe regolarsi sulla quantita’ da usare per non avere sprechi oppure inventarsi ricette,come te, con gli avanzi. So che e’ un’impresa difficile. Io ad esempio, mi regolo con un bicchiere di yogurt vuoto per dosare la quantita’ giusta, infatti proprio oggi ho cucinato le lenticchie nella quantita’ di due vasetti da yogurt con due cipolle,una carotina,sedano,aglio e foglia di alloro. Diciamo che e’ venuta bella abbondante per due persone ma a me non dispiace affatto se la mangio per due volte perche’ adoro tanto la lenticchia!
Sarebbe bello se tutti la pensassero nel verso giusto! Ma esiste anche il verso sbagliato purtroppo!
Mi sta venendo in mente anche qualcos’altro di carino da fare: Tramite il computer prova a stampare un disegno molto carino e simpatico, magari una vignetta con le parole dove si legge che non bisogna buttare via gli avanzi e appendi il disegno sul frigo o dove vuoi tu, così tutti i giorni si troveranno di fronte il foglio e ricorderanno…..
Per il momento non mi viene nient’altro in mente ma se mi viene qualche idea ti faccio sapere.
Complimenti per il riso trionfante in cassetta…non si direbbe proprio che si tratta di avanzì!
Grazie cara Mus della tua testimonianza e dei tuoi consigli…hai capito perfettamente e nei minimi particolari come la penso e come mi sento, anche se non ci conosciamo di persona…evitare gli avanzi sarebbe facile, basta come dici tu cucinare al massimo per due volte, poi nel giro di qualche giorno si mangia anche ciò che resta e via…ma per ora sembra che non riesco a fare capire una cosa così semplice a casa! Hai pienamente ragione sui miei genitori, è chiaro che io li critico ma ovviamente gli voglio molto bene e tutto ciò che ho lo devo a loro e non lo dimenticherò mai, sono le persone più importanti della mia vita…però mi dispiace che vivono, come putroppo la stragrande maggioranza della gente, nel consumismo e nel totale menefreghismo del mondo che ci circonda…e questo mi dispiace e mi fa stare male! Ma come giustamente dici tu esiste anche il verso sbagliato, se fossimo tutti sensibili e attenti non solo a noi stessi ma anche verso gli altri e anche ciò che ci circonda, il mondo sarebbe troppo bello e pacifico 😉
Il consiglio del fogliettino lo metto subito in pratica! Troppo carino, non ci avevo pensato ma è una bellissima idea 🙂
Grazie ancora di cuore per tutti i tuoi pensieri gentilissimi, sei davvero una persona speciale, ti abbraccio 🙂
Grazie a te Carissima Aliing e se dovessi aver bisogno, io ti porgo la mia mano.
Un abbraccio anche a te.
Aliing, che fantasiosa ricetta!! E chi l’avrebbe mai detto che era frutto di avanzi? Sono molto diversa anch’io da mia mamma e da mio marito – onnovori-, ma nessuno butta gli avanzi…anzi il detto di mia mamma è che anche un piatto di avanzi lo si vive con una “fame nuova” e quindi è nuovo!! Auguri per il matrimonio!!
@Terri: grazie mille, soprattutto per gli auguri 🙂