L’idea mi è venuta ieri sera parlando con Michy, però non avendo la farina di canapa, ho ripegato su quella di segale integrale, con ottimi risultati. 😉
Ingredienti:
100 g di pasta madre rinfrescata la sera prima
200 g di farina di segale integrale
100 g di farina di grano integrale
200 ml di acqua
1 cucchiaino di sale marino integrale
3 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di gomasio
Procedimento:
Mescolare la pasta madre con 200 ml di acqua, aggiungendo le farine, il sale, il gomasio e l’olio. Lasciare riposare la pasta in un luogo caldo per almeno3 ore. Stendere l’impasto su una spianatoia infarinata, ottenendo un rettangolo dello spessore di circa 4-5 mm. Incidere la pasta con la forchetta e tagliare con un coltello la pasta, ottendendo dei rettangoli senza però staccarli. Infornare per 10 minuti, nel forno preriscaldato a 200 gradi. Quando il “grosso” crackers esce dal forno, spezzarlo con le mani dove vi sono le incisioni, ottenendo cosi i nostri crackers 😉 !
Ottimi per i miei spuntini con crackers di segale, vegrino e marmellata. Anche qui vi è un gran risparmio, perchè una confezione al negozio bio, costa su per giù 2 euro e 70 e invece con 300 grammi di farina (1 chilo costa 1 euro e 50) otteniamo ” Tantissimi crackers” e poi sono fatti in casa 😀 !
Poi, ovviamente, potete condirli come vi pare, con rosmarino, cumino, pepe, sale o anche con i semi di lino! Invece con l’impasto che mi è avanzato ho voluto provare a fare dei taralli. 🙄
Per ora mi fermo qui e vi auguro una buona giornata. A presto! 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Perfetto Romina, questa tua nuova cucina sana e leggera è ottima per me, anche se qualche dolcino me lo aspetto ancora da te 😉
Mi raccomando però, non ci divenatare una salutista al 100% se no ci lasci orfani delle tue prelibatezze!
hahahh!! Grazie Goodlights, ma ho talmente esagerato con i dolci, che se mi fermo un pò, faccio proprio bene 😉 !! Poi io se faccio una crostata, non mi limito a mangiarn uo spicchio.. me la “sbafo” TUTTA!
Ma che brava che sei Romina! Ma quante ricette fai? Basta cucinare, vai in palestra un pò ad allenarti adesso! 😉
Si infatti, sto andando..ma mi serviva lo spuntino 😉
Che meraviglia… sono perfetti! Brava Romy… chapeau!
Sono semplicemente fantastici!!!
Cara la mia Romina.. Crei piccoli gioielli di arte culinaria e fai pure foto da schianto. Sei una donna da sposare !
Noooo Romina noooooo! Tu queste cose non me le devi fare se vuoi che restiamo amiche!!!! 😉
Ma che belli che sono! Mi sembra di sentirli scrocchiare sotto i denti! Congratulazioni! 🙂
Cosa vedono i miei occhi!
I crakers di segale…..fantastici!
Romina, ormai sei diventata una chef con tanto di cappello!
che spettacolo romina; da provare subito! veramente brava, come sempre! grazie…
tantissimo buoni…! 🙂
tantissimo buoni…! 🙂 🙂
Ragazzi..che dire? siete semplicemente favolosi! Con i vostri bei commenti, mi vien voglia di pubblicare più spesso!!! Poi non è che non mi sopporterete più??? 🙄
..anche se più spesso di cosi, non credo sia possibile! 🙁
No… no. Direi che più spesso di così non è possibile! L’energia che ti danno le tue ricette proteiche la sfoghi tutta in cucina!!! 😉
Oggi i complimenti non te li faccio (basta, ne hai ricevuti fin troppi! :-)), ma torno a ripeterti che dovresti seriamente pensare di aprire un bistrot. E non rispondere “con quali?”, perché se uno ha volontà (!), costanza (!!), bravura (!!!) ed energia (!!!!) arriva dove vuole. Io tifo per te! 😉
Grazie Marianna 😉 .Mi piacerebbe tantissimo aprire un bistrot, ma non so in realtà se voglio rimanere a perugia. Non ho una casa, come faccio ad aprire un’attività? Dovrei trovare prima un lavoro per pagarmi un affitto e poi per il bistrot, però sarebbe bello 😀
E perché non potresti aprire un’attività rimanendo in affitto? (se vuoi smetto di romperti le scatole dicendoti queste cose…)
Non hai capito.. io non sono in affitto, mi appoggio, non ho una camera. Sono spesso in giro perchè la mia unica vera casa è la mia macchina hahhah, dove ci metto la bici e tutte le mie cose. Ma sai quanti viaggi si è fatta la mia pasta madre? Ora sono a Perugia, perchè voglio finire l’università, ma per il resto non so dove sbattere la testa. 🙁
Oh… no non avevo capito. In questo caso hai ragione… Tempo al tempo. E nel frattempo “soffriremo” guardando le tue delizie pubblicate qui, in attesa del picnic primaverile 😉
Haha ma allora la pasta madre è a tutti gli effetti il tuo animale da compagnia!
mmm 🙁 ! Durante l’ultimo viaggio si è inacidita e l’ho buttata..me ne sono fatta dare un altro pò e ora la nutro OGNI GIORNO 🙂 Vado a fare una passeggiata tra i boschi..ho visto delle foglie ricoperte di rugiada da fotografare assolutamente. Ciao a piu tardi!
Altro che rugiada!!! Questo è gelo..poi io ho l’abitudine di buttarmi a terra a fare le foto e quindi con i pantaloni bagnati son dovuta tornare di corsa. Menomale che ho acceso la stufa stamani 😉 A proposito del picnik o incontro..oggi ne stavo parlando.Potremmo farlo nelle Marche, li c’è posto anche per dormire. Che ne dici o dite? é complicato arrivarci?
vieni nelle marche, così vediamo insieme per questo bistrot…
Io non ho l’auto, mi muovo solo con la mia fida bicicletta e ogni tanto con i mezzi pubblici… Ma se fissato per tempo ci si può organizzare!
Le marche son bellissime da fare in bici 😉 , ma devi arrivarci! Io so che sono collegate malissimo. Cmq l’incontro direi di farlo a Marzo.
Sono d’accordo, anche se a marzo può fare ancora molto freddo…
Mmmmmm adoro la segale! Li farò sicuramente con i semi di finocchio :Q_
C’è un grande camino in cucina 😉
Fausta..anche io adoro la segale 😉
Complimenti…saranno davvero molto buoni!!!me la segno la tua ricetta!!
Ciao Romina..Scusa se ancora non ti ho scritto via mail ma ho sempre così poco tempo. Dal momento che non ho pasta madre (sto cercando qualche “spacciatore” in zona che me la regali ma per il momento nulla) come potrei rivisitare questa ricettina? Qualcuno sa darmi qualche dritta? Devo utilizzare il lievito secco attivo? In alternativa pansavo di rielaborare la ricetta di Tati dei crackers integrali. Attendo suggerimenti. Grazie e…torno a lavorare
Prova a farla senza lievito, aggiungendo un cucchiaino di bicarbonato nell’impasto. Pero stendilo subito e non far riposare la pasta. C’è chi ci aggiunge anche un cucchiaino di aceto di mele, ma non so se poi si sente. Io cmq sto facendo lo yogurt!!!!! Ora è in forno, avvolto da una sciarpa 😀
mmm.. Romina, mi piaci tantissimo anche in versione salutista!sei una grande! Sto regalando il croccante a destra e a manca e ha un ottimo successo 🙂
ahah che bello! Sono contenta 😉
caspita gustosissimi i crackers…mi sembra quasi di toccarle!
Lo yogurt è diventato una mia ricetta abituale…
Si? e come lo fai? Io lo sto facendo con la ricetta datami da Mallory..Speriamo beneeee 🙁
Dai dai incrocio le dita per te.. A me con questo metodo è già venuto due volte. Cmq il tempo di riposo dipende da quanto cremoso e denso lo vuoi..io solitamente lo avvolgo in due copertine di pile.
sinceramente uso un trucco…scaldo il latte fino a 40°-50° (tiepido) e poi ci aggiungo un cucchiaio di yogurt di soia e poi lo lascio riposare dentro una pentola con una copertina su calorifero d’inverno, in terrazza d’estate. tu come fai?
di solito ci impiego circa 10 ore…a volte lo faccio di latte di riso mentre normalmente di soia, con altri tipi di latte non ho mai provato!
Ciao Mirtilla, il procedimento che utilizzo per lo yogurt l’ho spiegato a Romina in un post nella ricetta “zucchine ricoperte”. Io utilizzo il bimby per il primo passaggio, ma volendo se ne può fare tranquillamente a meno. Da quel che ho capito curiosando qua e là sul web molto dipende dalla marca dello yogurt e del latte. Con alcuni viene e con altri no. Con il latte autoprodotto poi ho letto che è più difficile ottenere buoni risultati. Io, dopo aver studiato mille metodi, mi sono affidata a quello che segue mia madre per fare lo yogurt tradizionale. Anche lei era molto scettica sul mio e invece…Sarà la fortuna del principiante! Vedremo cosa uscirà fuori alla mega chef Romina;)
e cmq questi crackers mi ricordano troppo i Knäckebröd Råg Ikea! La prossima volta prova a farli tondi come quelli, tutti bucherellati.
Mallory!!! Sei fantastica!!! Lo yogurt è favoloso, super cremoso, un gusto impeccabile!!!! Evviva evviva 😀
Ma quanto è buonoooo???? Non ho mai mangiato uno yogurt cosi. Dovresti iscriverti e condividere la tua ricetta.
sì infatti a volte dipende dallo yogurt. Io non ho mai provato a fare il latte home-made e di solito per lo yogurt uso il latte di soia dell’eurospin oppure il latte di riso scotti.
Non ho il bimby e quindi uso il classico pentolino per la prima fare…
Ciao Mirtilla! Io non mi fido tanto del latte di soia del discount, perchè oltre all’acqua e alla soia (che chissa da dove viene) ci sono altre mille schifezze: conservantei, aromi, gomma arabica..poi non so tu di che marca lo prendi.Penso che a questo punto sia meglio farlo in casa, tanto basta un frullatore ed un colino.
mi allaccio al discorso di prima. oh, mi piacerebbe anche a me poter venire ad un incontro, ma sono troppo lontano. ma se maometto non va alla montagna è la montagna che va da maometto, giusto? be, se volete venire a trovarmi a berlino ne sarei felice, per chi si organizza per tempo spende anche poco per il viaggio. chissà se questa proposta vi stimola la fantasia, qui i vegani non fanno una vita difficile, la città è aperta e tollerante.
Io partirei domani stesso!
mmm… be, il natale l’avevo già pianificato con la mia famiglia dalle parti di brema, ma se vuoi ci andiamo insieme e ti faccio conoscere i miei bambini. 😉
Ciao Romina, sai.. ho anch’io la pasta madre adesso! Non vedo l’ora di provarla appena sarà cresciuta un pò! 😉 Di solito tu usi un tot di farina e metà pasta madre?
Ciao Michy!!! Allora tanti auguri 😆 . Mi raccomando, trattala bene! Io ormai la ntro sempre, con 3 cucchiai di farina, alternando bianca e integrale, e 4 di acqua. Però non ti affidare a me, perchè l’ultima volta mi è andata male, ma la nutrivo una volta a settimana.
Contentissima per lo yogurt!!!!L’autoproduzione è una gran bella soddisfazione..al momento ho a portata di mano solo il latte di soia e riso dell’eurospin e per curisoità mi sono andata a rileggere gli ingredienti: acqua, semi di soia di origine italiana decorticati, riso di origine italiana, olio di semi di girasole e olio di cartamo spremuti a freddo, alghe marine, sale marino.. non mi sembra così male dai, certamente non ai livelli di quello fatto in casa!!ciao ciao..devo correre a commentare i taralli..ehehe
Guarda Mallory, ci sto facendo merenda proprio ora con questo favoloso yogurt!!!! Ti ringrazio tantissimo..X il latte invece, non credi ci sia troppa roba dentro? Quello che compro io, quando lo compro, ha solo soia e acqua. Vedi i valori nutrizionali e fammi sapere.
I Creckers mi sono venuti buonissimi anche se ho fatto farina di segale e di farro. Per il lievito se qualcuno vuole un consiglio io faccio il pane col lievito madre che ha più di trent’anni e non serve attivarlo tutti i giorni. Io lo faccio una volta la settimana e lo attivo la sera prima. Naturalmente sono quantità maggiori di quelle che penso tu faccia, anche perchè lo vendo.
Ciao Pina..io ne ho solo un barattolo, ma nutrendolo sempre, devo usarlo spesso. Mi dai la tua ricetta del pane? Vorrei vedere come lo fa un’esperta 😉
Romina, sei un genio. Bravissima. 😉
Romina, bravissima. Per il latte di soia, io bevo quello della LD, soya-riso, ed è ottimo!!!!