Dopo infinite prove e tentativi, sono fiera di presentarvi una torta di zucca come piace a me 🙂
Certo, c’è voluto un bel coraggio ad accendere il forno con questo caldo *____* ma almeno ne valeva la pena 🙂
Ingredienti:
1 fettona di zucca piacentina
1 scalogno
margarina di soia
panna di soia
noce moscata
sale, pepe qb
1 rotolo di pasta sfoglia vegana pronta (o pasta sfoglia auto-prodotta)
3 cucchiaini di farina di semi di lino
6 cucchiai di farina di mandorle
3 cucchiai di semola di grano duro
maggiorana in polvere
Procedimento:
in un wok soffriggete lo scalogno nella margarina di soia, aggiungete la zucca tagliata a pezzettini, la panna, profumate con la noce moscata e il pepe, regolate di sale e fate cuocere. A parte mettete la farina di semi di lino in una tazzina, aggiungete 6 cucchiaini di acqua e fate riposare almeno un’ora. Unite la pappina di semi di lino alla zucca cotta, aggiungete la farina di mandorle, il semolino crudo e, con questo composto (bello consistente), farcite una teglia foderata di pasta sfoglia, poi cospargetelo di maggiorana tritata.
Infornate a 180° per mezz’oretta o meglio, fino a cottura.
Et voilà , la torta ha un ripieno morbido e consistente ed è buona anche fredda, perché come tutte le torte, diventa ancora più compatta.
Buon appetito!
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Pubblicato da Luu
Ciao a tutti! sono un’aspirante cuoca vegan nata e abitante a Genova, con una bellissima figlia di 20 anni (la Leo) e 6 gatti stra-coccolosi.
Lavoro come amministratore di sistema e, a parte una breve parentesi macrobiotica nell’adolescenza, si può dire che sono una vegetariana precoce: infatti, già all’età di 6 mesi mia madre non riusciva a farmi mangiare la carne e, fino a quando non sono andata all’asilo (a 3 anni), ho passato quasi tutto il tempo sul seggiolone, in castigo…. :)
Questa estate, ho sentito improvvisamente che questo modo di alimentarmi non mi bastava più, è come se mi fosse scattato qualcosa, mi sentivo in mezzo ad un guado (o su un seggiolone) …mancava ancora un passo da fare: così ho eliminato uova, formaggi e altri prodotti di origine animale, ricavandone un meraviglioso senso di appagamento e benessere fisico (si sta oggettivamente meglio) e mentale (finalmente ho smesso di contribuire nel mio piccolo alla violenza ed allo sfruttamento dei nostri fratelli animali).
Certo, in un primo momento mi sono trovata un po’ spaesata, senza i miei abituali riferimenti culinari… ma per fortuna sono arrivati i Nostri, ossia voi. Su questo bellissimo blog ho imparato che la scelta Vegan non è un sacrificio ma un piacere, una scoperta e finanche un’esplorazione… grazie infinite!
Aggiornamento luglio 2011: è ormai un anno da che è iniziata la mia nuova vita vegana e devo dire che mi sento ancora in cammino... l'obiettivo che si vede da qui è il crudismo, che già ora costiutisce un buon 75% della mia dieta. Non c'è nulla che mi faccia stare meglio, questo è davvero il miglior carburante per il nostro corpo. Con la frutta è stato facile e piacevolissimo, il difficile sarà arrivare a mangiare TUTTE le verdure crude (cotte sono così squisite... e poi è anche una questione di vivere sociale, condividere qualcosa con chi abbiamo vicino, ecc.)... probabilmente non arriverò mai stabilmente a questa mèta, ma non ho mai detto che fosse un obiettivo facile! :)
Caspita è bellissima!Hai fatto degli accostamenti curiosi, mi piacerebbe assaggiarla!
Ottima! Ma i semi di lino li hai frullati tu? Sono un buon sostituto all’amido, vorrei provare! 🙂 🙂
Squisita! Si ne è valsa proprio la pena di accendere il forno! Io però in questi giorni ho gettato la spugna, proprio non ce la faccio…però questa tua ricetta me la salvo per quando il caldo sarà meno opprimente, mi piace molto e la proverò di sicuro, complimentissimi è una torta salata proprio bella, sana e appetitosa 😉
@Dida/Sole & rossella: ho pensato che le mandorle sono il parmigiano dei vegani e i semi di lino le loro uova… 🙂 non ho dovuto frullarli perché (per fortuna) ho trovato la farina già pronta 🙂 secondo me legano molto bene e, in preparazioni salate molto saporite come questa, non si sentono quasi (nei dolci è più difficile mascharare il loro sapore particolare) 🙂
ops! mascherare 🙂
sembra buonissima, la proverò di sicuro, ora poi che comincia il periodo delle zucche…le adoro!
grazie
Interessante!!!la provo senz’altro perchè mi sembra un’idea ben studiata!!!
Ultramegacappericchio!!!! Ma è bellissima!!!!!!!!!!!! 🙂
Bellissima e golosa questa torta che ti copierò cra Luu, nell’orto tra qualche giorno raccolgo la prima zucca 🙂 Un abbraccio
Adoro la zucca e la tua ricettina è proprio da provare..mi fa gola!! Brava!!! Io ho la fortuna di avere un forno anche in cantina e così d’estate cucino tutto lì per evitare che la cucina prenda fuoco con questo caldo!!!!
dev’essere veramente buona; la ricetta è molto invitante, la proveremo!
grazie a tutti! 🙂
@Chicca: che favola, avere un orto con le zucche… 🙂 un abbraccio
@Pamela: che meraviglia il forno in cantina! 🙂 🙂
Luu: è stata un’idea di mia madre!! Da quando abbiamo ristrutturato casa, lei ha pensato di creare una mini-cucina, ma ben fornita, in cantina in modo da usarla per lessare le verdure, fare conserve,…e in estate quando fa caldo e in casa è impossibile accendere il forno!!!così da me si sforna sempre!!!
Pamela: una donna saggia, tua madre… avere un posto dove fare le conserve in pace e usare il forno in piena estate è una favola 🙂 🙂 🙂
un abbraccio 🙂
Aridaje co a zucca 😆 😆
si, si, si! 😛 …n’è valsa proprio la pena *____*
Grande Luu *____*
Posso averne una fettona x merenda?!? 🙂
ci sn già le zucche??? Io sn rimasta indietro con il tempo….. devo sbrigarmi a comprarla, oppure vado a cavarla dall’orto di mio padre…. hihhi
Buonissima
Che meraviglia. Complimenti.
capolavoro !
complimenti !