Ed è al suon di “Romagna mia” che vi presento la mia seconda creazione di formaggio veg, sempre soia e gluten free, con omega3 aggiunti e in questo caso anche con fermenti vivi cosa volere di più 🙂 Si tratta dello squacquerone, tipico formaggio romagnolo, che trova la miglior celebrazione nella piada calda insieme ad un pò di rucolina fresca…il mio però è in versione rigorosamente vegan!
Ingredienti:
1 vasetto di yogurt da latte di mandorla autoprodotto (circa 120 gr.)
50 gr. acqua
20 gr. maizena
una spruzzata di succo di limone
un pizzico di sale
1 cucchiaino da caffè scarso di olio di lino
Procedimento:
Semplicissimo e velocissimo 🙂 In un pentolino ho sciolto ben bene la maizena con l’acqua, aggiunto il succo di limone ed il sale. Ho cotto il tutto sul fuoco fino a che non si è formata una palla che si staccava dalle pareti del pentolino. Ho poi preso la palla di maizena cotta, l’ho messa in un bicchierone alto con lo yogurt e ho frullato bene per far sciogliere la palla perfettamente. Vedrete che si forma una crema morbida, più liquida rispetto allo stracchino veg…lo squacquerone deve essere così 😀 Frullato tutto bene ho, aggiunto l’olio e frullato ancora. Ho messo il tutto a riposare in frigo per una mezz’oretta, per dare modo allo squacquerone di addensarsi ancora un pò…non so se è chiaro dalla foto, diventa una crema bella morbida che fatica a scendere dal cucchiaino…proprio come lo squacquerone originale!!! Per la prova assaggio purtroppo ero a corto di piada allora cosa ho fatto…
ci ho pucciato la crosticina del trancio di pizza che avevo farcito con una delle Mozzarelline di latte di mandorla, anch’essa appena prodotta! Non posso dire altro che di essere davvero orgogliosa anche di questa creazione, la consistenza è perfetta ed il sapore appena acidulo, come l’originale, il leggero retrogusto di mandorla c’è ma non guasta assolutamente…non mangiavo lo squacquerone da una vita, ma la mia voglia di sperimentare in cucina e l’amore per i prodotti della mia terra mi hanno portata a ritrovarlo! E’ proprio vero romagna mia, lontan da teeee….non si può staaaar 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Favoloso! Ma come fai ad autoprodurre lo yougurt di mandorla? Latte di mandorla e poi? Comunque complimenti!
Grazie mille 😀
Lo yogurt di mandorla l’ho fatto semplicemente usando i fermenti venduti apposta per fare lo yogurt in casa, si trovano in farmacia. Vanno semplicemente sciolti nel latte, poi si versa il tutto nei vasetti della yogurtiera, io l’ho lasciato fermentare per 12 ore. Non viene denso come lo yogurt normale resta piuttosto liquido, però è comunque buonissimo e si presta a mille utilizzi, come questo 🙂
è fantastica la tua voglia di sperimentare in cucina, ci sono così tante cose da scoprire o perfezionare…! 🙂 🙂
Meraviglioso : – ) brava : invintatissimo !
Delizioso! 😀
cremoso, buono, viva l’autoproduzione! 🙂
No dai! Sembra proprio quello delle piade romagnole!!! Strepitoso!!! 🙂 🙂
ma lo yogurt di mandorla resta dolce? gnam gnam che buono il latte di mandorla, io ho visto che ha anche pochissimi grassi
w la creatività! l’ho aggiunta alla lista di ricette da provare! Brava! 🙂
Grazie tante a tutti 😉
@Luu: eggià sono una pastrocchiona, avessi tempo starei in cucina 24 ore su 24 🙂
@patrizia: no il latte non è dolce perchè io uso quello al naturale, fatto solo di mandorle e acqua 😀
ma che bello..è vero,sembra lo squacquerone, meraviglia con la piada!!
Invitantissimo! Non vedo l’ora di avere un po’ di tempo libero, voglio proprio provare ad autoprodurre i formaggi veg
Squisito!!!! una bellissima variante….
Complimenti anche per questa seconda creazione soia free! non ho ancora provato la prima, per mancanza di tempo, ma lo farò!
Grande per l’idea dello yogurt di mandorle!!!! Senti ma la yogurtiera quanto deve stare in funzione?
Yogurt di mandorle!!!!!!!!!!! No!!!!!!!!
Lo devo assolutamente provare!!!!!!!!!!!!
Solitamente lo yogurt lo autoproduco con il forno… (10 ore 40°… basta la luce accesa del forno) ma non ho mai provato con i fermenti, ho sempre usato uno yogurt comprato come starter o il mio. Deve essere buonissimo! ;D
Una meraviglia,Bravissima!!L’ho fatto ieri ed è riuscito benissimo.Buono e super scioglievolissimo al forno sui crostini.!!Solo voglio dirti che non avevo maizena in dispensa,allora ho usato farina di riso.Ma è andata bene lo stesso.Inoltre non ho dovuto usare tutta la palletta che si era formata poichè lo squacquerone già assumeva consistenza.Tu come fai ad usarla tutta?
Grazie a tutte 😀
@Andrada: Io l’ho lasciata in funzione per 12 ore perchè andando a controllare ogni tanto vedevo che lo yogurt non si addensava granchè quindi l’ho lasciato il tempo più lungo possibile indicato nelle istruzioni dei fermenti…nonostante ciò lo yogurt rimane liquido, tipo il kefir, ma comunque molto buono ed adatto a tante preparazioni!
@niki: mi fa davvero molto piacere che tu abbia provato ed apprezzato il mio squacquerone! La maizena cotta mi è servita tutta perchè lo yogurt che ho fatto con il latte di mandorle, come ho già scritto, viene praticamente liquido…hai provato anche tu a farlo o magari hai usato un altro tipo di yogurt?
Cara Aliing,hai ragione,non ti avevo detto che ho usato yogurt di soia naturale.Questo xchè non amo il latte di mandorle.Era però deliziosissimo! Tu cosa pensi,dato che userò sempre yogurt di soia ,metterò comunque meno maizena,tipo 10gr anzichè 20?
mmmm, questo lo provo di sicuro in versione soia. grande idea!
@niki: immaginavo…hai fatto bene a provare con lo yogurt di soia, senz’altro è una versione più pratica perchè si trova già pronto, e per chi non ha problemi con la soia va benissimo 🙂 Se userai sempre yogurt di soia allora è meglio mettere meno maizena, come hai fatto tu…10 gr dovrebbero bastare!
@Silvia D:grazie, provalo pure…se usi lo yogurt di soia segui il suggerimento di niki, metti solo 10 gr. di maizena perchè lo yogurt di soia è già cremoso di suo, mentre quello di mandorla è semiliquido e quindi ha bisogno di più addensante 😉
dovrò provarlo assolutamente! Da quando ho lasciato Imola, a 19 anni, ne ho sempre sentito la mancanza! Eccolo in versione vegan! Brava!
Grazie Aliing.Farò senz’altro così.Aspetterò con ansia altre tue invenzioni sui formaggi veg!!.Hai mai pensato alla gorgonzola di soia? Al banco del mercato ho visto che esiste.Io però non saprei proprio come inventarla.Chissà… magari te la studi.Ciao ciao.Niki.
@Acquaviva: Grazie 🙂 Eh io ci sono nata nella terra dello squacquerone non potrei vivere senza!!!
@Niki: sinceramente non ci ho mai pensato al gorgonzola perchè non mi piace tanto, però in passato l’ho assaggiato in abbinamento con pere e noci e non è proprio male…non sapevo che esistesse anche di soia, ma se esiste molto probabilmente si può rifare in casa, chissà 😉
Anzi ,io pensavo anche che per creare il classico verde erborinato,si potrebbe usare tè matcha polvere o dell’erba cipollina polvere o magari anche fiocchi di alga nori.Mah,chissà ,magari ti viene l’estro!!Intanto ciao e buona giornata a te e a tutti voi fantasiosissimi chef di veganblog,che adoro!!!!
Grazie Niki, mi stai dando un sacco di buone idee! In effetti con quegli ingredienti si potrebbe creare un bell’effetto gorgonzola, senza quel sapore molto piccante che a me non piace! Ci penserò 😉
Pensaci…Pensavo anche, magari viene a mente qualche idea anche a qualcun’altro fra tutti voi meravigliosi chef!Bè io aspetterò …chissà.
e’ la prima volta che mi avvicino alla cucina vegana, devo dire che mi avete incuriosito.
siete proprio bravissimi
Grazie carmen sei molto gentile.
Personalmente posso dire che è la passione per la cucina che mi spinge a dedicarmici ogni volta che posso e cercare di migliorarmi, e la scelta veg mi permette di farlo nel miglior rispetto della mia salute e dell’ambiente 🙂
Fantastico! Unico problema è che in farmacia non ho trovato fermenti senza latte! Sei proprio certa che i fermenti che hai utilizzato siano privi di latte in polvere? Se si, mi diresti gentilmente il nome della marca? Grazie mille 🙂
Ciao Chiara, si sono certa che i miei fermenti non contengano latte in polvere, la marca è Bromatech e li trovo nel supermercato bio dove faccio spesa di solito, li tengono nel banco frigo, prova a chiedere in un negozio bio ben fornito penso che li troverai 😉
Che bella idea aliing! Sai che successone le mie piade con il tuo fantastico squaquerone’!!!!!!!?’!!!!!!!!!!!!!
Ho provato ieri a fare questo formaggio,e devo dire che nella piada di segale ci stava proprio bene.. 😉 Anch’io da riminese amante della pida non posso che essere felice di aver trovato qui questo squacquerone vegan,per di più senza soia.. 🙂
@Memole858: mi fa molto piacere la tua approvazione anche perché, date le tue (anzi direi nostre) origini, è garanzia che questo squacquerone è buono davvero e ricorda molto l’originale 🙂 Grazie per la testimonianza 😉