Torta di compleanno per mammina

questa torta l’ho fatta per il compleanno di mamma e volevo fosse speciale, dal momento che i miei si son sempre lamentati, quando vedevano le torte che preparavo per l’allora mio ragazzo, dicendomi che per loro non preparavo mai niente di così particolare! bugia!! perchè quando l’ho fatto si son sempre lamentati che fossero “pesanti”… ma per me un dolce deve essere dolce!! quindi iper calorico! altrimenti non c’è gusto! 😛 La ricetta non sarà molto dettagliata, perchè sono andata “ad occhio” un po’ ovunque 🙁
Ingredienti:
pan di Spagna vegan
1 rotolo di pasta sfoglia vegan
300 g circa di frutti di bosco (io ho preso quelli congelati)
250 g di yogurt bianco di soia
300 g di panna di soia
6 dl di latte di soia
150 g di zucchero di canna
50 g di farina
20 g di amido di mais
Crema di mandorle grezza
crema di pistacchi

Procedimento:
Per quanto riguarda il pan di Spagna, seguite la ricetta che meglio credete… io proprio domenica l’ho fatto per la prima volta nella versione vegan e l’ho dovuto rifare per 3 volte!!!!!!! non chiedetemi perchè! non so cosa non andasse, ho seguito due ricette diverse e il risultato è stato: il primo si è gonfiato a cupola, assolutamente inadatto ad essere tagliato in 3 strati! e l’altro si frantumava appena lo toccavo… un disastro!! il terzo che ho fatto ci ho messo dentro di tutto e di più assolutamente senza senso ed è stato quello che è uscito meglio! ci ho messo anche della farina di mandorle e pistacchi, che erano avanzati, così, per non farci mancare nulla!! 😀  La bagna per il pan di spagna l’ho fatta con quello che avevo in casa, cioè liquore agli agrumi autoprodotto da mamma, con un po’ di acqua e zucchero.
Ho preparato la crema di mandorle,  seguendo la ricetta di Pepo, e ho seguito le stesse dosi, cambiando le mandorle in pistacchi. Poi ho preparato una crema con 50 g di farina, 20 g di amido di mais e 6 dl di latte di soia, colorata con un pizzico di curcuma e profumata con la solita vanillina! devo ancora comprare le bacche di vaniglia :(. Ho diviso la crema a  metà e in una ho messo qualche cucchiaino di crema di mandorle e nell’altra di crema di pistacchio. Non so dirvi quanti, man mano assaggiavo per arrivare ad un buon risultato.
Con i frutti di bosco, invece, ho preparato una specie di mousse. Ho messo lo yogurt in un colino, in modo che perdesse acqua… ma l’avrò fatto restare lì per 3 ore circa. Ho letto da qualche parte che bisognerebbe farlo restare per 8 ore! Ma non avevo tutto questo tempo! Ho frullato i frutti di bosco e ne ho aggiunti la metà circa allo yogurt, assaggiato (:P ) e aggiunto un po’ di zucchero… anche qui ho lasciato che fosse il mio gusto a guidarmi. Ho poi montato la panna e ne ho aggiunti i 2/3 circa.
Ho poi montato la torta: il primo strato di crema alle mandorle, il secondo con i frutti di bosco e il terzo crema di pistacchio. Ho chiuso con un disco di pasta sfoglia. Il resto della panna l’ho usato per ricoprire la torta e sui bordi e sulla superficie ho “azzeccato”  la pasta sfoglia sbriciolata che era avanzata dal disco. Mentre con il resto dei frutti di bosco frullati, ai quali avevo aggiunto un po’ di zucchero, ho fatto il cuore che si vede in foto.
La mia speranza è che sia stata chiara nella descrizione del procedimento 🙂