Vi propongo un’altra ricetta salentina per me squisita! Un solo ingrediente buono è sufficiente per leccarsi i baffi!
Ingredienti (per 2 persone):
1 kg di cime di rape
1/2 bicchiere di olio evo
1 goccio di vino bianco (o aceto)
peperoncino
1 foglia di alloro (facoltativa)
acqua
Procedimento:
Sono cresciuta mangiando rape ‘nfucate e ne sono golosissima! Ogni famiglia ha la sua versione e soprattutto ogni paese del Salento (quasi 100) aggiunge o toglie un ingrediente, ma il procedimento antico è sempre lo stesso. Vi riporto fedelmente la ricetta della mia famiglia.
Mentre le preparo, ogni volta, il mio cuore è con la mia adorata nonna Mariannina che le cucinava in un paiolo di rame sotto al camino: il pasto più buono del mondo!
Torniamo a noi: comprate delle cime di rape buone (purtoppo sono le ultime), pulitele conservando i cuori e le foglioline più tenere.
Lavatele per bene e mettetele con un po’ d’acqua di sgrondo( circa un dito sul fondo della pentola) in una pentola dal fondo sottile senza nessun altro condimento e fatele andare per una mezz’oretta, magari coprendole con un piatto e mettendo sopra a quest’ultimo un peso in maniera tale che si schiaccino e rilascino l’acqua.
Ogni tanto scuotere la pentola, ma non girarle con la forchetta o altro. Trascorsa la mezz’ora buttate via l’acqua che avranno rilasciato scolandole per bene, aggiungete il mezzo bicchiere di olio, il peperoncino, l’alloro, una spruzzata di vino bianco, 1/4 di bicchiere d’acqua e poco sale. Lasciar andare fino al quasi completo assorbimento dei liquidi, senza alcun coperchio e senza girarle (i cuori diventano tenerissimi e potrebbero spappolarsi), ma solo scuotendo la pentola per smuoverle.
Ragazzi, credetemi, sono una delizia! Sono buonissime tiepide o a temperatura ambiente (mai molto calde), come contorno, sulle bruschette, in un bel paninozzo e
perché no, per saltarci un po’ di pasta.
Fatemi sapere e buon appetito!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sto facendo colazione ma ho l’acquolina per questo contorno! Adoro il sapore inconfondibile delle cime di rapa e proprio io che vivo di peperoncino non ho mai pensato di ‘nfuocarle. Lo farò! Ma devo spicciarmi perchè sono le ultime!
Le Adoro !!!!!!!!!!e questa ricettina è proprio buona!!!!!!!!!!
Buonissime!
che buone!!! 🙂
mmmhhh che gola!
Maròòòòòòò buonissime le faccio spesso anch’io… e le adoro nel panino… grazie per aver postato questa meraviglia!!!
Meraviglioseeeeeeee!!!!!!!!!!!!!! Parola di una salentina 😉
io da poco ho scoperto le cime di rapa ma mi manca la versione infuocata! 😀 che squisitezza!
Grazie a tutti! Stupidamente ho omesso di fare la traduzione
di “‘nfucate” che vuol dire in dialetto leccese “affogate”! Però, avete ragione anche voi, con l’aggiunta del peperoncino sono anche infuocate!!!
@dida: in effetti a metà mattina tra due fettine di pane casereccio sono ottime!
@aurora: anch’io le adoro! Ma sei salentina? Le hai già assaggiate?
@nadir, steffyna, tamara: grazie per i complimenti!
@loriana: sono contenta che anche tu possa confermare che sono una bontà!
@petra: tu che sei salentina puoi capirmi quando dico che ne vado matta! Solo assaggiandole si possono apprezzare, perché da una “semplice” cima di rapa nn ci si aspetta tanta bontà, ma è la cottura a fare la differenza, dopo la bontà della materia prima, vero Petra?
@ambrosia: allora provale subito!
non sono salentina ,ma quando le cucino le faccio così ,non metto l’alloro,CIAO,bacioni cara a presto!!!!!
Le adoro!!! quanto amore in questa semplice ricetta 🙂
Haaaa haaaa! Ho dato la mia personale interpretazione! Che ridere! Ho proprio pensato che significasse infuocate!
I piatti infuocati li trovo particolarmente stimolanti 😳 :ooops:
…ed è per questo che mi piacciono tantissimo
Complimenti Qamar 😛
@luciaca: grazie…l’amore quando cucino non manca mai, soprattutto poi quando sono piatti del “ricordo”…
@dida: 😉
@nello: a chi lo dici: senza peperoncino (nei piatti e nella vita) non vivrei!!!
cavolo..posso confermare(da buon salentina) che sono super buone..ne mangio a kilate!!!!!! complimenti..
Le adoro!!!!!
vero,verissimo,confermo! anch’io ne vado matta! mia mamma ci mette anche della cipolla, è una cottura UNICA!
@petra: infatti, c’è chi mette la cipolla o “lu spunzale” (cipollotto piccolo e tenero)…sono sempre buone!
Favoloso!!! Adoro questo tipo di piatti semplici e gustosissimi!!! 😀
@Migano: grazie, detto da te è un grande complimento perché i tuoipiatti sono eccezionali! Come le tue foto…Le mie sono pessime, con la Reflex del mio fidanzato non ci so proprio fare!
da quel che ho capito il segreto è nell’olio che dev’essere molto aromatico, le rape ci devono sguazzare dentro (appunto affogate)