Ho comperato 2 bellissime barbabietole di Chioggia da fare in carpaccio e naturalmente ho tagliato la prima che era pallida e preparato il carpaccio, ma non contenta ho voluto tagliare anche la seconda perchê volevo mostrarvi a tutti costi quanto sia bella questa rapa.
Ingredienti:
1 barbabietola di Chioggia cruda
olio di nocciole
nocciole macinate
crema di aceto balsamico (facoltativa)
Procedimento:
Lavare e pelare la barbabietola e affettarla molto finemente con una mandolina, mettere l’olio di nocciole a filo e cospargere di nocciole, per gli amanti anche qualche goccia di crema di balsamico può starci bene (mio marito ce la mette), ma visto il sapore delicato e dolce io direi che senza è già fantastica.
Il punto:
Questa barbabietola la si trova molto difficilmente, da noi viene coltivata da “pro specie rara” che fornisce le sementi a chi ne fa richiesta. “Pro specie rara” è una fondazione svizzera che tutela la diversità scocioculturale e genetica degli animali e dei vegetali con colture e allevamenti biologici ed etici. Ecco la nostra cenetta conigliosa di sabato, un vero trionfo di crudità, dip e insalata di germogli di rape, con grande felicità dei miei figli che adorano rosicchiare…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bellissima!!! mi piacerebbe provarlo, adoro le verdure, sono sempre alla ricerca di novità 🙂
che bellissima barbabietola!!!! O.o mai vista!
sono con i tuoi figli:evviva il rosicchiamento.peccato io quì non la riesca mai a trovare cruda.ma di che sa? è simile alla cotta? fortunata in svizzera almeno per le colture protette intendo!bella cena raw,brava. ma che tipo di salse sono?sono curiosa;)
Non conoscevo questa favolosa barbabietola! Bellissima la vostra cenetta conigliosa! 😉
Non ho mai visto questo tipo di barbabietola 🙁 ..e anche se non conosco il sapore, mi piace tanto come l’hai preparata 😛
Complimenti Morena 😛 …anche per la decorazione 😉
Che ravi i tuoi bimbi che amano le verdure!
Neppure io conosco quella rapa 🙁
buongiorno a tutti…beh qua le barbabietole si trovano molto facilmente crude quando ê stagione e la gente tende a prenderle e cuocersele da se ,cosi come si trovano tantissimi tipi di rape e carote o patate quasi sconosciuti all’estero e si puo comperare le sementi di questi strani ortaggi.
I carpacci di rape sono frequenti oltre che con le barbabietole si fanno con i navoni ,i sedani rapa,i cavoli rapa ecc
Il sapore delle barbabietole crude ê delicatamente zuccherino con un retrogusto simile a quando sono cotte ma meno pronunciato ,diciamo che chi nn mangia la barbabietola cotta spesso la mangia volentieri cruda gratuggiata grossolanamente nelle insalate o per l’appunto come le faccio io.
Le salsine beh sono a base di crema di semi di girasole ai vari sapori,alla barbabietola quella viole ,al curry quella gialla,ai pepe,al rafano mentre le due scatoline piccole sono due salse indiane una a base di cocco e spezie e l’altra a base di mango e curry…ma le verdure sono anche ottime con il le salse che hanno come base il vegrino lasciato solo 48 ore e aromatizzato con spezie varie e sbattuto a frusta finche nn divenza crema …
Ahhh…da noi si pranza o si cena bevendo sempre succo di mele teorbido bio…ihihihih
cerco le sementi delle barbabietole e se le trovo ve le mando a chi le vuole cosi potete provare a piantarle ;o)
cosa che faro’ con i miei figli e con altre strane speci di ortaggi cosi da nn doverli sempre comprare visto che i miei due coniglietti mangiano come matti…
che meravogliosa cenetta raw! 🙂 hai ragione, queste barbabietole sono bellissime…
che belle le tue tavolate, mettono una gran fame!!Tutto buonissimo e stuzzicante!
Che bellissimi colori hanno queste rape particolari… Ottima la cenetta cruda ! 😉
Ottima cena e grazie per avere mostarto questa speciale varetà di Barbaietola! Bellissima!
Questa varietà di rapa con la spirale è sublime!
ma che scoperta!
Qui però non si trovano nemmeno le comuni rape bianche, figuriamoci questa fuoriserie…
😉
e io che credevo fosse di origine italiana perche’ si chiama BARBABIETOLA DI CHIOGGIA…sto cercando qualcuno che abbia i semi cosi se riesco a chi lo desidera li mando.Qua trovi facilmente la barbabietola ma i semi?? Cmq ci sono altri ortaggi strani e antichi come le carote di cuttighen ecc. a mano a mano che li trovo di stagione ve li mostro e se trovo i semi li mando a chi li vuole provare,sarebbe un vero peccato che si perdessero queste delizie della natura solo perche non producono quantita’ industriali e quindi non sono interessanti per le industrie ed ê un peccato che solo un paese o due si dia la pena di conservare questa biodiversitâ che dovrebbe essere patrimonio dell’intera umanità!!!
Bellissima barbabietola mai vista…
Che meraviglia! ‘Pro Specie rara’ è il mio mito personale, 8 anni fa sono stata in Svizzera e ho passato il tempo a fare incetta..devo ritornare ora che riprenderò con il mio orticello 😀
Grazie delle tue ricetta, sempre così particolari e accurate, come i tuoi commenti..
grazie rosa ;o)
@neofrieda79 se vieni in svizzera fai un fischio che ci organiziamo anche con acquaviva e ci si trova tutte, sarebbe bello…
l’altro giorno ho comprato delle rape crude, sull’etichetta c’era scritto “bieta rossa” ed io ero tanto contenta di aver trovato finalmente la barbabietola non cotta (cotta non mi piace molto) così le ho sbucciate e tagliate… sorpresa, erano uguali alle tue (un pò più colorite a dir la verità) io le ho condite con aglio, prezzemolo, olio e limone … una vera bontà. Sanno vagamente di ravanello ma sono più dolci, son piaciute molto anche a M.
Stasera o domani si bissa 😉
PS: ma se pianto un tubero non dovrebbe venir fuori la pianta? ed una volta che è cresciuta e andata in fiore, non dovrebbe lasciandola finire il suo ciclo vegetativo, produrre semi?
In tutti i casi se trovi i semi, mi metto in lista.
Se può interessare io ho quelli della rapa bianca.
@ nadir wow si se li trovo facciamo scambio di semi…teoricamente si dovrebbe ottenere la semente sii..non ci ho mai provato perche ogni volta che prendo la rapa …me la mangiooooo ê piu forte di me,sono una golosa impenitente, dovrei trovarne una smilza e poco appettitosa da far fiorire ma correrei il rischio di avere semi di rapa rachitica uffa…
guarda cosa ho trovato! questa varietà si chiama tonda di chioggia!
http://www.ingegnoli.it/negozio/index.php/sementi-da-orto/barbabietole/barbabietola-tonda-di-chioggia.html
più la guardo e più mi piace!
grazie di avercela fatta conoscere!
perlustrerò i mercati del circondario, chissà…
😉
Scusate se mi intrometto..Nadir, se ti servono dei semi di rapa rossa (non variegata) li ho appena acquistati, te ne tengo. Piantando il tubero, se non si è disidratato troppo, sì, si ottiene il fiore e poi il seme – è anche il processo che si fa nei climi troppo freddi, si estrae dal terreno la rapa – conservazione al chiuso, stratificata nella sabbia umida – seconda piantagione in primavera. E’ biennale, infatti! Dici bene, cara Morena, quando si riproduce il seme bisogna valutare i caratteri della pianta madre..nel caso della rapa difficile valutare dal solo tubero. Ma non voglio invadere la tua ricetta, sai dove trovarmi 😀 Uh, sì, sarebbe stupenda una capatina..ma al momento non saprei dove incastrarla :-/ aperto l’invito a voi se passate qui 😀 😀
@mariagrazia …ê leiiiii…esatto!! Perlustra e assaggiala ne vale davvero la pena, ne ero certa, nn poteva nn esistere in italia se si chiama di Chioggia ;oD
@neofrida raccolgo l’invito appena sarô dalle tue parti vengo a salutarti e a sbaciottare la bimba…ehehe i bimbi degli altri vanno viziati per bene ;oD