Origami di por-raw

Il fatto che questa ricetta sia splendida ed originale non è merito della sottoscritta bensì di Felicia, che tempo fa aveva pubblicato questo Tofu Imprigionato meraviglioso che mi aveva stregato il cuore (amo i porri e ne morirei). Così, con il medesimo funzionamento, ho rielaborato l’idea dei sacchettini triangolari di porri ma in versione cruda: il ripieno è stato un pò segnato da quel che ho trovato in cucina, ma ciò non toglie che la ricetta in sè si possa adattare ad altre e migliori varianti. Come ripieno ho usato il cavolfiore perchè tra le cose di cui disponevo in frigo mi sembrava l’ortaggio più azzeccato. Volevo un sapore abbastanza neutro che non cozzasse troppo con lo spirito piccante del porro, ma al contempo buono da mangiare crudo. Stesso discorso per le arachidi, usate per dare ‘massa’ al pranzetto crudo ma non aggiungere troppi altri sapori diversi (in fondo non hanno un retrogusto così dominante, meno di altra frutta secca). Insomma, volevo che il ripieno fosse gradevole, ma non saporitissimo perchè il porro crudo di certo non manca di aroma. Detto fatto 😉
Ingredienti:
1 porro molto grande
50 g circa di arachidi
1/4 di 1 testa circa di cime di cavolfiore romanesco
1 c di olio evo
1 c di lievito in scaglie

Procedimento:
Sfogliate il porro incidendolo trasversalmente e staccando ad una ad una tutte le foglie finchè sono tenere e ‘piegabili’ (lasciate stare insomma la parte più verde e coriacea del centro). Se volete renderlo dal sapore più fine e digeribile, mettete le foglie a bagno in acqua per 1/2 ora. Nel frattempo mettete nel frullatore le arachidi con l’olio, il lievito, qualche striscia del cuore del porro avanzato ed il cavolo in pezzettini: variate a piacere una piccola quantità di arachidi e cime di cavolo da lasciar fuori dal frullatore ed aggiungere successivamente al composto per dare croccantezza 😉 Dovreste ottenere un composto abbastanza cremoso, ammollare un pò le arachidi prima dell’uso può servire, io non l’ho fatto e quindi ho aggiunto 1 dito di acqua mentre frullavo. Da non sottovalutare anche l’uso di più olio o tahin, ma vista la generosa quantità di arachidi io ho evitato di aggiungere ancora grassi 😀 Per il confezionamento dei fagotti, vi rimando alla ricetta di Felicia che ha magistralmente fotografato con la pazienza che io non ho tutti i passaggi, in ogni caso si tratta di mettere 1 cucchiaiata di ripieno in cima alla foglia e piegare quindi a forma di triangolo la foglia su se stessa fino in fondo come insegnato dalle migliori nonne per riporre pragmaticamente i sacchetti della spesa dopo l’uso.


(Chiedo perdono per l’equalizzazione obrobriosa della foto ma la mia nuova casa senza finestre è avversa alle foto decenti, soprattutto il piano cucina che è un pertugetto incassato in un angolo. Devo un attimo studiarmi come sfruttare la situazione fotografica in questa stanza perchè per quanto vi ami non posso passar le giornate ad elaborare foto, e il semplice aumento dell’esposizione fa come vedete diventare i porri bionici). Ecco pronto il vostro bel piatto di porri ripieni, servito con qualche cima di cavolo, arachidi aggiuntive e aceto balsamico: si mangiano benissimo con le mani pucciandoli nella salsa a centro piatto. Io ho optato per un pò di semplice aceto per questioni di tempo ma sono sicura con una delle meravigliosissime raw-salse di qualche ‘collega’ il risultato sia infinitamente migliore: si accettano consigli in merito! Concludo con un pò di news, appelli, racconti, frizzi e lazzi (visto che ormai scrivo una volta ogni caduta di presidente del consiglio – e non intendo andare oltre su questo argomento!!! :D): 1) (cosa di cui non frega niente a nessuno, ma mi sento in dovere di rompere i beneamati anche a voi come ho fatto con tutti gli esseri umani con cui ho interagito da un paio di gg a questa parte) sono la persona più felice del mondo perchè è finalmente stata annunciata la reunion con conseguente data italiana del mio gruppo preferitissimo, nonchè uno dei pochi che non sono ancora riuscita a vedere dal vivo, i Primus (si, quelli che parlano solo di pesci e funghi, che hanno fatto la sigla di south park e vedono come frontman uno dei bassisti sperimentali più tecnicamente e creativamente inarrivabili della terra, il mio personale riferimento extraterreno Les Claypool)!! E’ circa da quando faccio le medie che aspetto questo momento… e come ben sapete, questo è il genere di cose che mi cambia il senso alla vita. Mi sto già mobilitando per il pellegrinaggio, date italiane per certo, magari anche una terza all’estero ;). 2) (cosa di cui forse non frega niente a nessuno lo stesso ma è almeno più pertinente) come già scritto tra i millemilioni di commenti sul venturo veg-raduno toscano, il giorno 23 aprile è il mio compleanno, e non mi dispiacerebbe affatto festeggiarlo in Versilia al festival con chi di voi ci sarà, anche perchè essendo il luogo molto vicino alla mia città natale la coordinata spazio-temporale è perfetta per far venire pure alcuni dei miei amiconi di una vita. Sarebbe bello fare una tavolatona veg tutti insieme al ristoro del festival, cosa ne dite? Chiedo prima di tutto a CapoSauro se la cosa è fattibile (una sorta di ‘prenotazione’ posti in base al numero di persone che racimolerò), secondo poi chiedo a voi se avete idee di qualcosa di figo da fare. Chiaramente niente eccessi, solo un’occasione come un’altra per stare insieme e fare un pò di caciara ;). Seconda cosa, più un appello che altro, il giorno 25 aprile io dovrei in teoria recarmi in quel di Berlino – Cermania perchè il 26 mattina all’alba volerò da là alla volta di Tel-Aviv – Israele. Avendo sprovvedutamente dimenticato il mortale duo di festività politiche&religiose di liberazione&pasquetta, avevo pensato di volare con calma la sera da Pisa per godermi l’ultimo giorno di Vegan Fest, ma quando sono andata a vedere i prezzi mi è preso un tracollo. Partire invece da MilanoBergamo ha dei costi decisamente più contenuti, ma i voli convenienti sono solo mattutini percui dovrei essere in suolo lombardo dalla mattina del 25. Ecco che giunge la domanda: qualcuno che viene da Milano o dintorni e se ne torna magari la sera del 24 dopo il raduno avrebbe mica da strapparmi in su? Se prendessi il treno, dovrei perdermi il raduno 🙁 perchè il primo della mattina dopo non arriva in tempo (in tal caso opterò per l’aereo da Pisa, ma dato che si tratta di differenze che rasentano le 3 cifre, prima di dover andare al banco del pegno lancio la disperata invocazione d’aiuto). Ok, espletati aggiornamenti e tentativi di commuovere qualcuno dei vostri cuori teneri, vi saluto e mando un bacio a tutti, anzi no perchè dopo il porro crudo ve lo evito ;). Abbracci a distanza.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Gnuby …questa ê una golosissima opera d’arte …credimi…ed ê stupenda l’atmosfera zen che hai dato a tutto il piatto, BRAVAAAA

    Reply
  2. Non avevo capito che il porro resta crudo …deve essere buona

    Reply
  3. Gnubby sono belli e buoni questi fagottini raw! 🙂 spero che tu riesca a trovare un passaggio per Milano, anzi ne sono sicura…

    Reply
  4. Ciao Gnubby, bell’origami !
    In Toscana non vengo: lavoreremo e poi il giorno del tuo compleanno porterò mia figlia di 9 anni al suo primo concerto: ci accontenteremo di un blando jovanotti – ma a quell’età mi sembra più che sufficiente 😉
    Quanto stai in israele? So che ti divertirai un casino, dacci dentro 😀

    Reply
  5. Grandissima!!!!!!!!! Che bella la foto e la tua opera d’arte!!! io il ci sarò il 24/04 purtroppo e non il 23, comunque gli auguri te li faccio al radunno ok?? Se riesco vorrei venire anche un giorno prima ma non t assicuro nulla purtroppo 😉

    Reply
  6. belissimi!!! e anche la presentazione è adorabile! =)

    Reply
  7. Fai sempre delle foto stupende!!!!! 😀
    Piacere per gli occhi e per il palato! 🙂

    Reply
  8. Ciao Gnubby, avevo visto anch’io l’idea di Felicia hai fatto bene a proporne una variante! Il ripieno deve starci proprio bene, complimenti! Grandissimi i Primus!!! 🙂

    Reply
  9. Onoratissima di aver ispirato una creazione così bella e buona!!!! ottimo ripieno, bellissima fotografia 🙂 Sei bravissima!!!! Hai perfettamente ragione questi sacchettini si prestano ad infini ripieni

    Reply
  10. WOW 😀 i fagottini sono bellissimissimi e sicuramente goduriosissimi e, a parte la macchia dell’obiettivo, anche le foto rendono un sacco!!! 😀

    Reply
  11. Adoro lo stile che usi sempre nel presentare/decorare ogni tuo piatto *__*

    Rispondo ai tuoi frizzi e lazzi 😆

    1)Non sapevo che la sigla di South Park l’avesse fatta un gruppo, ossia i Primus 🙁 di cui ne apprendo solo ora l’esistenza o___o Cmq, buon concerto 😛

    2)Sarò a Camaiore giorno 20, quindi molto volentieri parteciperò all’eventuale tavolata 😛 …non solo come invitato, ma mi darò da fare in qualsiasi genere di cosa serva 😛 e poi giorno 26 sarà il mio di compleanno 😛 Quindi lo potrei anticipare e festeggiarlo con voi la stessa sera del tuo 😛

    3) questo punto non l’hai messo, ma lo metto io :mrgreen: Buon viaggio a TelAviv 😉

    Reply
  12. che belli, fanno venire l’acquolina e te lo dicono due che hanno appena finito di mangiare.

    Grandi i Primus, anche se non ci fidiamo molto delle reunion sappiamo che i Primus non potranno deluderci. Balla un po’ anche per noi ai loro concerti, eh!

    Per tutto il resto… in bocca al lupo! 🙂

    Reply
  13. Gnubby, hai fatto felicissima anche me con la notizia delle date europee del Primus!!!! OOOOOOOOHHHHHHHHHHHHH ho saltato per 5 minuti davanti al pc strizzando gli occhi per assicurarmi di non aver letto male! 🙂
    Yummi recipe, brava!
    Evviva, i Primus!!! OLE’!!!!

    Reply
  14. meraviglia!! e poi che bella foto..sempre più brava a camuffare l’alone malefico, o sbaglio?? 😉

    Reply
  15. che bello e sicuramente anche che buono, COMPLIMENTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

    Reply
  16. A parte la ricetta per la quale sarebbero scontati i complimenti, va bhe te li faccio lo stesso: complimenti; ma quanto scrivi bene??!! mi piace leggere i tuoi post!
    Ciao Silvia P.

    Reply
  17. Sei troppo divertente Gnubby!!! XD
    La ricetta mi piace, è proprio di bella presenza 😀 Per la salsina d’ accompagnamento ci penserò 😉

    Reply
  18. bè questo piatto è fantastico!!!!!complimenti Gnubby !!!per la tavolata la trovo una bellissima idea..io compio gli anni al 21/04/ e mi sembra che al raduno ci siano altre 2 persone che festeggiano in quei giorni!! 🙂
    ps: sono molto felice che riuscirai a vedere il tuo gruppo preferito!!!

    Reply
  19. un inchino molto zzzen per questi triangoli raw.ci avevo pensato da tempo vedendo la ricetta di felicia e ora mi ti scopiazzerò. se passerai da bologna again per il concertazzo mia cara, si fa una reunion anche noi…

    Reply
  20. Ebbebbbebbbebbbbebbbbebbbè!!!!! questa è davvero una ganzata galattica!!!!
    ricetta da “Masssimooo Respect!!!!!”
    bellissima e bellissima presentazione, copierö felicemente!!!! stupenda!!!!! mi piaaaaceee 🙂
    sai che è un vero peccato che io non possa venire alla Vegan-Fest..ti porterei orgogliosissima all’aeroporto…che barba 🙁
    ma hai trovato poi un passaggio????
    bacissimi Mia-artista-preferita!!!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti