Delizia di ricotta alla zucca


Continuano le mie “veganizzazioni zoniche”…

Ingredienti:
250 g di zucca cruda
10 g di fruttosio
120 g di ricotta Concita
26 g di tritatino di soya
9 g di crema di nocciole
la punta di 1 cucchiaino di vaniglia Bourbon in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
200 g di pera pulita e sbucciata
1 bicchierino di rhum (o di marsala secco)
60 ml di acqua naturale

Procedimento:
Tagliare la zucca a cubetti e cuocerla a vapore. Lasciarla intiepidire e frullarla con il fruttosio, la ricotta, il tritatino, la crema di nocciole, la vaniglia e la cannella.
Tagliare la pera in 8 spicchi e metterli in una padella antiaderente con il liquore che preferite (secondo voi, cosa ho usato io ??? Ehehehehh…) e l’acqua. Fate cuocere su fuoco moderato, girando ogni tanto gli spicchi, fino ad evaporazione totale del liquido.
Accendere il forno a 180 gradi.
Sul fondo di  una tortiera in silicone, sistemare bene le pere a raggiera; ricoprirle con il frullato e cuocere a 180 gradi per circa 50 minuti col forno ventilato. Lasciare nel forno socchiuso per altri 10 minuti. Fare raffreddare completamente su di una gratella, quindi sformare capovolgendo il dolce sul piatto da portata.


Il mio punto:
Per chi segue la Zona, un bel quarto (!!!) della torta corrisponde ad un blocco, che potete consumare come spuntino a metà mattina o a metà pomeriggio.
Invece, per chi non la segue, questo dolce leggero è l’ottima conclusione di un pasto abbondante.

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Interessante anche questa 😉 Scusa se non ti ho risposto oggi ma non c’ero 😛 Vedo che comunque non ti fai mancare i dolcetti 😛

    Reply
  2. Ottima torta… io pure per un periodo mi ero intrippato con la zona classica la abbandonai dopo nemmeno due settimane perche stavo letteralmente sclerando!

    Reply
  3. Chicca, no problem per oggi…
    Eh sì, lo sai che sono golosa, no ? 😉
    Ma quando si é a dieta non per forza bisogna evitare i dolci, basta farli ben bilanciati, come questo !!! 😀
    Un bacione e buona serata.

    Reply
  4. Si si ti credo anche i nostri dolci erano ben bilanciati 😛

    Reply
  5. Chicca: Ahahahahahahahah… 😉

    Pepo: eh sì, ti capisco, se non ti piacciono calcoli e pesature varie con la bilancia, è una cosa pesante. Ma io mi diverto un sacco… 😉

    Reply
  6. si può mangiare questa delizia????ma tu sei il mio mito-zona!ma occorre una bilancia elettrica,no?per queste misure che spaccano il capello,vero?un bacioneee

    Reply
  7. Molto interessante, sarei curiosa di assaggiarla! 🙂

    Reply
  8. Buonaaaaa…. un dolcetto leggero e goloso il massimo 🙂

    Reply
  9. è un dolce molto particolare…da provare! 🙂

    Reply
  10. Davvero ottimo…. Ed anche bello da vedere.. Una soddisfazione per gli occhi ed il pancino 😀

    Reply
  11. Ha un aspetto troppo invitante per non provarla!!!
    Scusa la domanda ma il tritatino di soya sarebbe la soia disidratata? E va pesata (e usata) già reidratata o no?
    Scusa ma sono nuova del mondo vegano e a volte mi confondo un po’ ;P comunque non vedo l’ora di provarla!!!

    Reply
  12. Un quarto! però. Tutto sommato questo tipo di “dieta” non è male. Complimenti Ele, questa torta è proprio una delizia 😉

    Reply
  13. ricamatricedionde 16 Dicembre 2010, 13:14

    Mi piace che non si rinuncia al rum in “zona” ihih ;)!!!
    Anche in versione salata non deve essere male, ma io non sono dieta eheh per cui taccio 🙂

    Reply
  14. che buona!!!! e cmq una dieta che prevede un quarto di torta (anche se immagino non sia una torta enorme) potrei seguirla anche io! 🙂

    Reply
  15. Una fetta, please. Grazie. :mrgreen:

    Reply
  16. Grazieeeeeeeeeeeeeeeeee a tutte, ragazze !!!

    alessandra: eh sì, per la Zona é fondamentale una bilancia elettrica che spacca il grammo… 😉

    Elisa: il tritatino é la soya disidratata granulare, ma – volendo – potresti usare anche i bocconcini, tritandoli con un mixer potente, va pesata secca e non deve essere reidratata (per questa preparazione). Se la provi, fammi sapere… E benvenuta nel mondo vegano !!! 🙂

    Tati e Ambrosia: eh sì, a mio avviso in generale nella Zona le porzioni sono belle abbondanti, non solo per i dolci… 😀

    ricamatrice: eheheheh, al rhum non rinuncio… 😉 Bell’idea quella della versione salata, grazie !

    Reply
  17. ecco, mi son persa ‘sta storia della zona, adesso devo correre a rivedermi tutto… ma tanto lo so che è inutile. facciamo che la mangio così, senza consapevolezza.

    Reply
  18. Sì Silvia, quello è l’approccio più giusto !!! 😀
    Tu tutto bene ? E’ un pò che non ti si “vede”… 😉
    Un bacione.

    Reply
  19. Buona e in zona!!!!!! 😉

    Reply
  20. Titti: sìììììììììììì !!! 😀

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti