Crauti al naturale

Cavolo verza fermentato al naturale.
Ingredienti:
2 cavoli verza
sale integrale marino

Procedimento:
Ho preso i 2 cavoli verza, li ho tagliati sottili sottili, li ho lavati e li ho messi a strati nel mio nuovissimo pressaverdure (che tempo fà avevo acquistato ma che non ero ancora riuscita ad utilizzare in modo decente)… alternandoli con delle spolverate di sale fino a riempire il pressa verdure, quindi sull’ultimo strato ho messo 1 foglia intera di cavolo e ho chiuso il pressa verdure iniziando a girare la vite e pressando così gli strati di verza, inoltre ho deciso di non utilizzare spezie o aromi visto che questa è la mia prima fermentazione cavolesca… ora staranno al buio per almeno 15 giorni quindi verranno travasati in vasetti piccoli ricoperti dal loro liquido, i quali però per sicurezza ho sterilizzato (esattamente come si fa di solito), cioè una volta messi i crauti nei vasetti pulitissimi e sterilizzati anch’essi. Dopo essere stati chiusi si mettono in una pentola che possa contenerli in posizione verticale. La pentola deve essere alta, portare l’acqua a bollore e far bollire per almeno 30 minuti, quindi spegnere e lasciare raffreddare. Una volta raffreddati allora si tolgono i barattoli dall’acqua per poi metterli in dispensa.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
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  1. Non ho il pressa verdure ma voglio cimentarmi nelle verdure fermentate, sai che proprio oggi mangiando delle verze pensavo ai crauti fermentati 🙂

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  2. anche io non so come sia questa pressa…buonissimi!!!! fsi proprio venire voglia di provarli!!!

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  3. Mi incuriosisce molto il pressaverdure! Com’è fatto? Sono una patita dei crauti e mi piacerebbe saperne di più!

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  4. i migliori in assoluto!

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  5. ecco…questa informazione della foglia finale che ricopre tutto mi mancava, grazie! una domanda: tra uno strato e l’altro solo sale, niente acqua vero? grazie ancora

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  6. Rientro da un we alle terme e con me avevo preso un libdo sulle allergie……indovina che cosa ho guardato nelle ricette???…I CRAUTI!!!…magico vb.
    Se riesci introduci la foto del pressa verdure?
    Mi pare di aver letto che di sale ne vadano 20 max 30gr a kg di cavolo….può essere?
    Grazie
    Mo’

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  7. ma soprattutto… dove hai scovato il pressaverdure? sono anni che lo cerco!

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  8. il pressaverdure??? fantastico!!!

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  9. Brava! I crauti sono buonissimi e autoprodurli è un’ottima idea… peccato che non ho la pressa per le verdure 🙁

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  10. ma sterilizzandoli perdi tutti i nutrienti, gli enzimi e i fermenti che si sono sviluppati.
    la verdura fermentata non credo che abbia bisogno di sterilizzazione, grazie alla fermentazione ed anche all’aggiunta di sale si conserva a lungo naturalmente.
    ciao
    susi

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  11. x Licia: Lo trovi al Naturasì, costa all’incirca 35 euro. Secondo me (dopo averlo doverosamente comprato e provato) si può sostituire con un bel contenitore di vetro o coccio, un piatto che copre e un peso.

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  12. Questi con i wurstel di Andrada sono perfetti.

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  13. @ Mignao e @ Licia la pressa per fare le verdurine fermentate o “gli insalatini” non è altro che un contenitore con una vite che permettere ad un coperchio interno di scendere e premere sul contenuto del pressaverdure, non è niente di chè ed effettivamente si può benissimo sostituire con un banale contenitore ed un piatto che preme ma se si trova il pressaverdure è molto molto comodo…io l’ho acquistato su internet ma poco dopo (ovviamente!!!) l’ho trovato in un negozietto di alimentazione naturale a Milano…
    @Angela sì assolutamente solo sale l’acquetta vien fuori dal cavolo…
    @Mo’ la fotina la trovi sul mio blog!…
    @Susi sinceramente quando faccio “conserve in casa” preferisco sterilizzare sempre…non si sa’ mai…

    …grazie a tutti per i vosti meravigliosi commentino che mi fan sempreeee piacere!^-^

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  14. Ciao, io la pressa per verdure la conosco benissimo e la usavo tanti anni fa: sinceramente secondo me è molto più comoda che arrangiarsi con contenitori e pesi, soprattutto se si usa regolarmente, ma non l’ho mai più trovata 🙁 per questo chiedevo.

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