Questa non è una torta molto leggera, secondo i miei standard, però è davvero buona. Per chi amasse le nocciole rimando anche alla Toda Avellana, che ho fatto l’anno scorso.
Ingredienti:
150 g di farina di grano duro
90 g di farina di nocciole tostate
90 g di zucchero di canna + una manciata per la superficie
30 g di cacao amro in polvere
25 g circa di fecola di patate
15 g di crema di cocco (solidificata in frigo)*
8 g di cremor tartaro
1 g di vaniglia in polvere
1,5 bicchieri di latte di soia
granella di nocciole tostate
Ingredienti per la copertura:
3 cucchiai di latte di riso
1 cucchiaio di cacao
1 cucchiaio di crema di cocco*
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
1 cucchiaio di farina di riso glutinoso
nocciole tostate intere
Procedimento:
Miscelare tutti gli ingredienti secchi e aggiungere la crema di cocco (lasciata ore ma anche per giorni in frigo in modo da farla diventare dura) e il latte di soia. Mescolare energicamente: l’impasto deve risultare denso. Preriscaldare il forno.
Versare l’impasto nella tortiera e sopra di esso la granella di nocciole. Cuocere a 180° per 25 minuti circa. Spolverizzare di zucchero di canna.
In un recipiente resistente alle alte temperature mescolare tutti gli ingredienti (tranne le nocciole) per la copertura. Mettere in forno fino a far addensare leggermente il tutto. Con un cucchiaio versare la crema preparata al centro della torta e posizionare le nocciole sopra di essa.
La torta rimane morbida e il giorno dopo la preparazione è ancora più buona. Una foto dell’interno:
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Oh questa si che è una torta light!! ma… la crema di cocco sarebbe? hai messo l’asterisco ma non rimanda a nulla!
Appena l’ho vista ho detto: Ma no, non può essere Andrada 😛 se non sono gelati, nè polpette, nè insalate con frutta e olive non può essere lei 😆 😆
Scherzo Andraduccia!!! Lo sai che ti voglio bene 😛
Cmq per una torta del genere farei qualsiasi cosa 😛 ma qualsiasi qualsiasi 😛 mi leccherei anche il piatto O_O e anche la tovaglia dove spesso cadono le briciole O____o
Complimentissimi! 😉
Giuseppe: diciamo che è un asterisco circolare, cioè rimanda a se stesso. 🙂 L’usato per indicare che la crema usata è la stessa sia pe l’impasto sia per la copertura.
L’ho presa in un negozio che vende specialità etniche. E’ crema di cocco pura (senza zuccheri né conservanti)che viene dallo Sri Lanka. L’ho messa in frigo ed è diventata dura. Io poi l’ho raschiata con un cucchiaio. Diciamo che l’ho usata a mo’ di burro. Se non trovi proprio la crema di cocco puoi prendere il latte d cocco con un addensante come la gomma di xantano (vedi quello della Biona)e metterlo in frigo.
Nello: 🙂
Mamma miaaaaaaaaaaaaaaaaa… questa è propria goduria con la “G” maiuscola porcaccia miseria.. E’ una bomba di dolcezza 😀
Grazie Andrada…. devo vedere se al negozietto dove mi riforniscono ce l’hanno anche se mi sembra di non averla mai vista! La signora che lavora da me come colf da 12 anni è dello sri lanka!! magari me la faccio mandare originale da la!
Mimi: ho fatto una torta che potesse piacere a tutti, anche se poi me ne mangio 3/4 io 😆
Giuseppe: la marca dovrebbe essere Ranuka.
Non sarà proprio light, ma è fantastica, la classica torta per le occasioni speciale, la proverò!!! 🙂
Bellissima e buonissima torta. Complimenti. 😉
Hai visto la ricetta di Giuseppe dei cioccolatini?
Penso che quella tavoletta se può usare per fare quelli
che te ho insegnato.
Andrada!!!!Cosa vedono i miei occhi????Goduriaaaa
Felicia: occasioni speciali, spuntini… 😉
Xuxa: sì ho letto, grazie
Alessandra: hehe… In due giorni è più che dimezzata 🙂
giustamente….!
ma che delizia!! la provo di certo anche perchè ho giusto il latte di cocco: lo trovo sia al pam che al famila e infatti lo uso spesso nei dolci.
Le torte alle nocciole sono sempre graditissime..anche se non dietetiche..mna chi se fregaaa!!
L O V E ! ♥ ♥ ♥
wooooooooooow..una goduria per il palato
Questo è un attentato bello e buono.
Mi sacrifico.
Ma sei una golososatra :))L’accoppiata culinaria Andrada-Giuseppe è a prova di pasticceria Sissi.Non amo particolarmente il cioccolato, ma siete bravissimi. :))
ooh ma è bellissima!!! la tua torta toda avellana è salvata da tempo immemore, devo farla da mesi ma nn ho mai un ingrediente o l’altro… 🙂
ragazzi ma mi spiegate come si fa a taggare un’altra ricetta??? sono proprio imbranata…. 🙁
Andrada,che meraviglia..a quest’ora dllo che mi vuoi fare svenire 😀
E’ favolosa Andrada.
Silvia: se la provi fammi sapere
Pimpi: 😉
Nicole: salutami Biagio!
Myki88: 🙂
GaZupp: è bello fare certi sacrifici, eh? 😉
RicamatriceDiOnde: Sì sono golosa.. Addirittura pasticceria Sissi… però la Sacher non l’ho mai fatta, però chissà un giorno ne farò una variante 🙂
Ambrosia: per la ricetta la metti prima in grassetto e poi fai clic su “Inserisci link” (è un tasto sul pannello di controllo. Ti si apre una finestrella in cui devi inserire l’indirizzo che vuoi linkare. Poi la riga sotto c’è un menù a tendina, seleziona “Apri in una nuova finestra” e infine dai l’ok.
Sarè: non svenire!
Tati: grazie.
ahhhh che sbaffooooooo…goduriosissima questa torta!!!! 😀
Dopo la dieta post Bassano (ahhhhhh, quanti assaggi golosi!!!!) la farò!!!
Adoro la cioccolata!!!
Baci
🙂
Titti: ok fammi sapere!
Wow che signora torta!!
Titti non preoccuparmi dai, sei magra come un chiodo e super energica, perché devi fare dieta? 😯
Buonaaa!