S.o.s ho bisogno di voi..ho 5 conigliette ke non posso più tenere (per mia sfortuna) sono adorabili..ora però sono rinchiuse in gabbia..ma ciò non mi va giù..quindi cerco il vostro aiuto..se volete adottarle..ne sarò fiera..cmq vi posto una tipica ricetta salentina..sperando ke tutto si risolverà..
Ingredienti:
-300g semola di grano duro
-200g manitoba
-7C olio evo
-1 bustina di lievito
-1c malto
-3c sale
-acqua tiepida q.b
-olive nere q.b
-semini papavero
-semini di lino
Procedimento:
Sciogliere il lievito in poca acqua tiepida con malto, anche il sale va sciolto in acqua tiepida..io ho usato per impastare la macchina del pane funzione “impasto pizza”..voi potete fare a mano, è uguale..cmq versare l’acqua con il sale, l’olio, le farine e infine il lievito far impastare 30 minuti e lasciare lievitare sempre nella macchina del pane per 2 ore..dopo di chè dividere l’impasto in 2 e ad uno spianarlo un pò con le mani e versare al centro le olive nere..formare una palla e riporre a lievitare..l’altra lasciarla semplice. Passato 1 ora riprendere l’impasto con le olive e formare tanti pezzetti da 70-80g e formare delle palline..idem per l’altro impasto semplice..porre su 1 teglia con carta forno e fate riposare 20 min..ora prima di infornare prendere i panini dell’impasto semplice, spennellarli con acqua e passarli nei semi di papavero o di lino..adesso infornare a 200°C fino a doratura con un pentolino d’acqua..
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Bellissima ricetta! Mi spiace per i coniglietti spero che tu riesca a trovare in fretta casa per tutti e cinque!
ricetta ottima…per i coniglietti spero seriamente tu trovi qualcuno a cui affidarli!!!io volendo avrei 1 posto dove metterli..è una cava di pesca di cui mio papà è socio (PURTROPPO)..ma se non altro grazie a quel posticino riesco spesso a salvare coniglietti,lepri,galline e oche destinate a tristi sorti…sono tutti animali salvati dal macello…però se sono abituati in casa è dura che li soppravvivano..in quanto quelli che ho già sono un pò selvatici diciamo…
ciao,conosco le pucce perchè anch’io sono di lecce.
nn disperare per le conigliette, sicuramente troveranno presto una casa!
Gustose queste pucce! Non le conoscevo! Quei due panini sono super! Hanno fatto una bellissima crosticina! 🙂
Bellissimi, stuzzicanti, con le olive poi il massimo!!!
Sono d’accordo con Felicia. Complimenti. 😉
Buoni questi paninetti :-)Spero tu riesca atrovare una sistemazione per i tuoi conogkietti 🙂
che delizia devono essere questi paninetti!!!! 🙂
Chissà che bontà queste pucce ! 😀
Adoro la puccia leccese! Provo subito la tua ricetta!
Buoni i panini e chissà le pucce!:-) Spero che i tuoi coniglietti trovino presto una casa 🙂
A Lecce, ho mangiato i panini con le olive, buonissimi, bisogna solo far attenzione quando si mordono, che se non ricordo male, la ricetta tradizionale non prevede il denocciolamento 😉
mai provete le pucce… da rifare subito direi!!!
mille grazie a tutti voi..cmq le olive non sono denocciolate..quindi fare molto attenzione quando le mangiate..kiss