Questa ricetta non è mia, ma del nostro amico Aimone che ha accolto la nostra gentilissima richiesta (” o ci fai il dahl o non veniamo a cena”) preparandoci questo piatto di cui avevamo nostalgia (ne abbiamo mangiato tanto a Mauritius, in viaggio di nozze). Dedico questo post a lui e a Marzia augurando loro di godersi il viaggio! (partiranno tra pochi giorni per la Malesia).
Ingredienti:
500 g di lenticchie arancioni decorticate
un pezzo di sedano
mezza cipolla
qualche seme di cardamomo (semi e polvere)
2 cucchiai di curcuma
cumino
1 spicchio d’aglio
olio evo
sale
acqua q.b.
Procedimento:
cuocere le lenticchie con il sedano, la cipolla e il cardamomo, aggiungendo acqua q.b. per non farle attaccare alla pentola (aggiungetene anche durante la cottura, mano a mano che le lenticchie la assorbono). Fatele cuocere molto, anzi, fatele stracuocere. Aggiungete due cucchiai di curcuma.
A questo punto prendete dalla pentola il sedano, la cipolla e i semi di cardamomo e frullateli con il minipimer, poi riaggiungeteli alle lenticchie.
In un pentolino a parte riscaldate un pò d’olio evo, aggiungete l’aglio tagliato a fette, cumino e cardamomo in polvere. Fate prendere l’odore delle spezie all’olio e poi, usando un colino da tè per filtrare, mettere olio e spezie dentro le lenticchie. Aggiustare di sale e, come dice il cuoco, mangiare!
Questo dahl è stato accompagnato con riso cotto con una stecca di cannella e semi di cardamomo.
Un applauso all’aiuto cuoco/cameriera per la tavola, eccola:
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buonooooooooo è delizioso il dahl 🙂
Carinissima la tavola 🙂
Quanto mi piace il dahl!!!! Ottima tavola e anche il riso….amo la cucina indiana!
Oi, i complimenti per la tavola falli a me!!! Sono io che ho apparecchiato con tutto il mio sentimento!! ^__^
non ho mai provato nulla di “indiano” mi sà che devo provare….salvata anche questa!
@tuxia, ora modifico il post, sennò chi ti sopporta??? 😉
@violetta, prova, è buonissimo e sano!
Buonissimo il dahl, Loiretta !!!
Io adoro il dahl, ma quando lo faccio delle lenticchie
quella normale. Ma questa è buonissima. 🙂
Non ho mai provato il dahl, sebbene l’abbia visto citato diverse volte in varie ricette. M’incuriosisce parecchio… ma è una sorta di hummus di lenticchie? Più o meno… 😆
Buonissimo!!! complimenti al cuoco e a chi ha pensato alla tavola, ma sopratutto a te che ci dai la possibilità di ammirare (purtroppo solo ammirare) questo bellissimo piatto 🙂
Che buono il dahl..da provare!! e che bella tavola!!! 🙂
Buona e semplice questa ricetta! Salvata! Ma il dahl dove si trova? Al Natura sì non mi sembra di averlo visto 🙁
Yummissimo! Che voglia che mi è venuta! 🙂
Mai provato………….credo che per il mio bisogno di proteine ne valga la pena?????
C’è qualcuno che mi può consigliare piatti con buon apporto proteico???
Deve essere buonissimo! Penso che la prossima volta che cucinerò le lenticchie farò il dahl…
@allora valerie, no, il dahl non è una sorta di hummus, ma piuttosto una sorta di zuppa, in cui le lenticchie si fanno cuocere molto, sono quasi sfatte. la caratteristica di questo piatto indiano è che è un piatto molto speziato. non so se queste sono tutte le spezie che si usano in india, ma più o meno….
@esse, non credo che ci sia il dahl precotto nei negozi bio. però non è difficile da fare. parti dalle lenticchie e vai con la ricetta! puoi usare anche le lenticchie scure, purchè siano piccole e di buona qualità.
@orso, sicuramente le lenticchie e tutti i legumi, compresa la soia, hanno un buon apporto proteico. qui sul sito trovi molte ricette a base di legumi e cereali e anche a base di seitan e tofu, anch’esse fonti di proteine. posso chiederti perchè hai un grande bisogno di proteine? considera che le “dosi giornaliere in grammi” che di solito vengono suggerite dai medici o nelle diete standard, sono molto maggiori del fabbisogno reale del nostro organismo. in realtà una cucchiaiata di legumi a pranzo e a cena sarebbe già sufficiente.
@giulia, se lo provi, fammi sapere!