Durante le mia vacanze in Liguria ho mangiato davvero tanta farinata, buona ma con tanto olio. Ecco la mia versione asciutta con poco extravergine e dall’aspetto rustico. Le dosi non le saprei indicare perché questa ricetta è totale frutto di un’improvvisazione…
Ingredienti:
farina di ceci
funghi secchi misti polverizzati
farina di fave
acqua frizzante
aghi di rosmarino fresco
pinoli
peperoncino
noce moscata
pizzico di sale
evo
Procedimento:
In una terrina mescolare tutti gli ingredienti secchi (il rosmarino è meglio spezzettarlo). Aggiungere poco alla volta acqua frizzante e poco olio (per la farinata nella foto, 1 cucchiaio) e mescolare. La pastella deve risultare non troppo densa né troppo liquida.
Scaldare la crepiera ( o padella antiaderente) – leggermente unta – a fiamma bassissima. Versare il contenuto della terrina, livellandolo e distruibendolo nella padella con il dorso di un cucchiaio. Far cuocere bene il primo lato e staccare la farinata delicatamente con una paletta. Capovolgere il contenuto della padella in un piatto, girare e cuocere ora l’altro lato.
P.S. : la consistenza è molto simile a quella di una crepe.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E’ una bellissima variante. Fantastica 🙂
Buona! Adoro la farinata, ma in effetti è molto unta (sai che tradizionalmente si mettevano alcune fette dentro un panino?); la tua versione è da provare!
interessante 😉 ma la pastella riposa un po’ o per niente?
Che bella ricca di sapori la tua farinata, mi fa’ tornare voglia di farla… funghi, peperoncino, rosmarino che buoni profumi!!! Questa mi sa che la provo! 🙂
Sei bravissima…ma che te lo dico a fà?
🙂
Buonaa!! mi piace tantissimo la farinata.. aromatica e goduriosa.. perfetta con poco olio! anch’io non amo affatto i condimenti eccessivi..
E’ stupenda, poi mi piace l’idea della faina di fave e dei funghi polverizzati!!Bravissima!
Felicia: 🙂
Pippi: piacere di risentirti su VB. Pure nel panino? Ti credo che alcuni liguri hanno problemi di colesterolo! Pensa, il proprietario di un ristorante, quello con piatti anche vegan, mi ha raccontato che ogni mattina aveva l’abitudine di mangiarsi un pezzo di focaccia. Il risultato? Colesterolo alle stelle, per via dello strutto. E’ bastato eliminare la fugassa e poi tutto ok.
Rumor: niente riposo!
Barbara: prova pure
Mirko: 🙂
Pimpi: sì è moolto più leggera e se si secca, volendo si può ungere la superficie con un pennello.
Saré: a me la farina di fave piace tanto 🙂
La ricetta “originale” mi piace tanto, come mi piace tanto la tua versione 😛
..ehm ma come si mangia la tua variante asciutta???? O__o
brava Andraduccia ^_^
(la nostra giornalista veg 😉 )
Nello: con le mani o con il coltello
..meglio con le mani
Haha… Ma con le mani finisce prima
meglio! Io quando mangio ci metto 2 secondi a finire O__o
Andraduccia ma ti piacciono i miei fiorellini-fagiolini???? ^_^
Interessante questa variante. Brava. 😉
Posso solo immaginarne il sapore. Dev’essere stata davvero deliziosa, con la farina di fave e il sapore dei funghi secchi.. Mmmmm… Ho l’acquolina in bocca 😛
Meravigliosa versione!!!! 😉 😉
Buonissima Andra, ne mangerei un pò adesso.
ma dove trovi la farina di fave????
:-((
Adalberta: la soluzione più semplice è quella di acquistarla on-line (l’ho fatto su Tibiona.it). In alternativa puoi, con un po’ di pazienza e fatica, ottenerla dalla fave spezzate decorticate: basta un frullatore a lama molto bassa (ho usato una specie di magic bullet) o macinacaffè. Ovviamente con questo metodo ne fai una piccola quantità.
Buongirono Andrada, molto bene, grazie e lo faro’ nessun problema.
ho la pazienza e testardina e curiosa ….
Grazie e buona giornata. Adalberta