La “ricetta” del tofu è stata frutto di un’improvvisazione,perché come al solito quello che invento in cucina non esce mai come me lo sono immaginato… e allora mi tocca apportare modifiche in corso d’opera e rigirare il tutto 😉
Prima di lasciare Siena per l’estate avevo bisogno di smaltire un panetto di tofu al naturale che non mi piaceva per niente,così ho mischiato un po’ di cose e… voilà! Inizialmente credevo che il tofu insieme al patè diventasse quasi nero, ma nonostante aumentassi la quantità di olive il colore rimaneva di un triste rosino,e allora vai col rosso dei pomodori per rallegrare il tutto!!!
Ingredienti:
1 panetto di tofu (forse 100 g )
2 cucchiai di paté di olive (fatto dal mio papà!)
2-3 pomodori secchi sott’olio (fatti da mia zia!)
Pangrattato q.b.
Procedimento:
Frullate il tofu tagliato a dadini con il paté e i pomodori secchi. Non dovrebbe essere necessario aggiungere condimenti vari, perché sia il paté che i pomodori contengono già abbastanza sale ed olio… comunque dipende dai gusti,così come per le quantità! Il mio frullatore non è che sia il massimo,per cui si vedono ancora i pezzettini di tofu :( Quindi amalgamate il tutto con il pangrattato, fino ad ottenere un composto quasi compatto. Formate delle palline con le mani e, una volta poggiate sulla teglia, schiacciatele un po’. Infornatele a 180°C per circa 10 minuti, girandole in cottura e finchè non si dorano. Purtroppo tendono a rompersi facilmente,forse avrei dovuto frullare ancora un po’… eh,quando si ha fame manca la pazienza 😉
I crackers li ho fatti “seguendo” una ricetta trovata su internet… con qualche modifica, se no che gusto c’è!?
Ingredienti:
100 g farina di grano saraceno
55 g farina integrale
8 g semi di papavero
acqua q.b. (se ricordo bene erano 100 g)
25 g olio evo
1 cucchiaino sale
Procedimento:
Mescolate tutti gli ingredienti lavorandoli fino ad ottenere un impasto omogeneo. Aiutandovi con farina e mattarello, stendete la pasta con uno spessore di circa 3 mm. Formate dei rettangoli o formine di vostra fantasia e infornate per circa 10 minuti a 180°C. Buonissimi!
Ed ora un paio di foto di un segnalibro e una molletta avanti-retro decorate da me…
Mimi,per ora accontentati di queste,anche se non sono un granchè… domani torno a Siena e ne scatto delle altre 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Direi ottimo reciclo e ottimi anche i crakers…peccato pero non averli inseriti da soli nella categoria del pane 🙂 Li proverò!
Si,hai ragione,ma siccome li avevo fatti tanto per provarli non avevo delle foto abbastanza decenti. Magari, se riuscirò a renderli anche più fragranti saranno degni di essere inseriti nella categoria apposita!
Il reciclo è ottimo, spesso riesce meglio quello che è improvvisato! anche di crakers ottimi. Mi associo a Chicca meritano la categoria. Brava!
Dite che posso già aggiungere la categoria,nonostante ci sia il tofu? A meno che Sauro non mi sgrida… 😆
Ottimo!!!!!!!! Mi piace sia il tofu che i crackers!!!!!!!! Mhhhhhhhhhhhhhhhhhhh li proverò pure io si si 😆
Che brava belle le polpette e i crackers dall’aspetto così rustico
Bellissima la ricetta e tutte le foto.
Che belle foto! bella ricetta e bei segnalibro!
Ciao Petra,
anzitutto ti do’ un caloroso benvenuto, dal momento che non l’ho fatto nella tua prima ricetta!
Poi sono rimasta molto colpita dalle tue foto… colori molto belli e vivaci… bravissima!
Le polpette sono bellissime e sicuramente deliziose, ormai è risaputo dell’amore per tutto ciò che è polpettabile!
Bellini anche i segnalibri, hai un bellissimo hobby, complimenti! 😉
Che delizia deliziosa.. Non ti saresti immaginato un risultato così eccellente vero?? Perchè è una vera goduria con i crackers poi… Mmmm che profumo e che bontà!!
Grazie per aver messo i tuoi ricami e disegni,a me piace leggere e un tuo segna libro lo terrei fra le pagine molto volentieri, per non parlare delle mollette!! 🙂
Davvero brava 😛
Grazie a tutte! Sono contenta che vi piacciano ricette e foto 🙂
Magari se ci ritroviamo alla sagra posso fare qualche segnalibro con degoupage anche per voi!!! 😉
Io non so se ce la faccio, ma ci provo.. se così fosse sarei lieta di riceverne uno in dono.. ( amo le rondini, se riuscissi a farne uno con le medesime.. Mi renderesti davvero felice.. SPERO VIVAMENTE DI ESSERCI ALLA SAGRA, CI TENGO MOLTO )
Si,spero anch’io di esserci,ma ancora non è sicuro… vorrei tanto conoscere te come tutti gli altri! Intanto andrò volentieri alla ricerca delle rondini… 😉
Per prima cosa benvenuta anche se con qualche giorno di ritardo!!! Complimenti per la ricetta, tutto quello che ha la forma di una polpetta lo apprezzo tantissimo! Mi piacciono tantissimo i tuoi lavoretti e anche le foto sono meravigliose! Spero di essere ad Arezzo e di conoscerti! un bacio
Alla faccia del reciclo, hanno un aspetto talmente godurioso… Questa ricetta finisce subito tra quelle da provare 😛
Che belle immagini..e che buona ricettina.. strabuona!!!! 😛
I crackers sono una cannonata! Da fare in nota adesso ho sicuramente i tuoi e quelli di Gemma! Fatti poi con le farine rustiche mi piacciono tantissimo! Superlativa la foto dei bacelli!! SIMPATICISSIMI!!!!!
Ricetta e foto meravigliose. Complimenti 😉
W le improvvisazioni e w i piatti allegri e nutrienti come i tuoi 😛
Complimenti per i segnalibro, sono molto originali 😀
Se solo leggessi di più 🙁 te ne cercherei un paio 😉
buon ritorno a Siena 😛
Complimenti!Bellissimo piatto e bellissimi i tuoi lavori!!
I crackers sono una delizia. Adoro la farina di grano saraceno! Anche l’idea di insaporire il tofu con pomodori secchi e patè di olive è molto gustosa.
I tuoi lavori sono molto belli! Complimenti!!