Zonzelle

Le zonzelle sono in pratica pasta di pane fritta.

Le ho preparate per la cena di compleanno del mio fidanzato.

Si tratta di fritto che più fritto non si può 🙂 ma per un’occasione speciale si può chiudere un occhio!

Le quantità sono abbondanti perché sostanzialmente abbiamo cenato con quelle ed eravamo in 5.

Ingredienti:

– 1 kg di farina

– 2 cubetti di lievito di birra

– 500 g di acqua tiepida

– 2 cucchiai di sale

– 1 cucchiaino di zucchero

– olio per friggere

Procedimento:

Mettere la farina in un recipiente grande e mescolarla con sale e zucchero.

Sciogliere il lievito nell’acqua e aggiungerlo alla farina.

Mescolare bene con una forchetta e, quando l’impasto è troppo denso, impastare con le mani fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea.

Coprire con un telo e mettere a lievitare almeno 2 ore in un posto asciutto e riparato (io ho messo la ciotola nel forno).

Quando la pasta sarà lievitata stenderla un pò per volta e tagliarla in tanti pezzetti non troppo grandi.

A questo punto friggete le zonzelle in olio caldissimo per pochi minuti, finché non saranno gonfiate e dorate. 

Troppo buone!

Questa è una foto “ravvicinata” in cui si vede anche l’interno:

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Oriental Angel 25 Agosto 2010, 18:36

    quoto Sarè!!!

    Reply
  2. Dio che bontà!! Prima che abolissi del tutto il fritto dalla mia alimentazione, mia madre le preparava spesso.
    Mi è venuta fame 😛

    Reply
  3. Sono buonissime!!! le faccio anch’io, la definisco la mia “torta fritta” non ci sono ingredienti strani.
    Bravissima, sono davvero eccezionali. Anche le preparo raramente.

    Reply
  4. ehi somigliano tanto ai miei amati sgabei!!! che bellezza!

    Reply
  5. Grazie a tutti!!

    @Valerie: mangio il fritto molto raramente ma ogni tanto non resisto…Come fai a non mangiarlo proprio mai??

    @Nicole: ho letto la tua ricetta ed effettivamente sono quasi la stessa cosa… 😉

    Reply
  6. Una volta, quando ero onnivora :(, le ho mangiate ripiene di stracchino…..chissà che buone con la mozzarella di Concita!!

    Reply
  7. Sbadabeng…son caduta dalla sedia : ) Boooooone!!!!!

    Reply
  8. se l’impasto fosse un pò più liquido verrebbero fuori le zeppole salate napoletane… che bontà!

    Reply
  9. Che belle!!!! 😛

    una curiosità: ma sanno di dolce o di salato??? O__o

    non l’ho capito O__o

    cmq brava Giulia 😉

    Reply
  10. Due o tre per favore. Stupendo! Brava! 😛

    Reply
  11. @Marilù: effettivamente si possono fare anche ripiene…Se le fai con la mozzarella di Concita me ne mandi un pò?? 🙂

    @Titti e Emanuela: grazie!

    @Nadir: non ho mai mangiato le zeppole ma di sicuro sono buone 😉

    @Nello: le zonzelle sono salate però se ci metti lo zucchero al posto del sale vengono dolci. Mia nonna le faceva ripiene di nutella!! Se qualcuno le prova con la veghella faccia sapere!!

    @xuxa: grazie… Purtroppo sono state spazzolate in un baleno!

    Reply
  12. Eh all’inizio è dura però poi ci si fa l’abitudine…
    In realtà confesso che qualche “sgarro” lo faccio con i falafels… troooppo buoni 😛

    Reply
  13. Ma senti! Confesso che non sapevo che si potesse cucinare così la pasta del pane!! Davvero sfiziose!
    🙂

    Reply
  14. @Valerie: complimenti davvero per la forza di volontà!

    @Giuditta: non è proprio un’idea salutista…ma ne vale la pena!

    Reply
  15. ahhhhhh, io ucciderei per un piattozzo così! Io invece il fritto ogni tanto lo faccio, lo adoro in tutte le salse!

    Reply
  16. Buonissime!!!Stupende ma…iper caloriche e dopo la sicilia non è il caso…ma appena potrò le rifarò!

    Reply
  17. Che meraviglia!!! Slurp!

    Reply
  18. ti sono venute benissimo giulia! bravissima!!
    penso che in tutta italia ne esistano di simili con nomi diversi…a casa mia si chiamano “pinzini”, la nonna li ha altini come i tuoi, la mamma più fini e croccantosi. in entrambi i casi sono d svenimento!!!! ^__^

    Reply
  19. Da noi si chiamano FICATTOLE e sono molto buone!
    Quando me le fanno, sono costretta a mangiarle da sola mentre gli altri se le sbafano con gli affettati di cadavere …. voi con cosa li avete mangiati?

    Reply
  20. da noi è semplicemente LA PASTA FRITTA. quando telavo alle superiori era di rito andarsi ad ingozzare in un panificio vicino alla scuola che la faceva buonissima. ne mangerei a kg T_T

    Reply
  21. Maaaaaaaaaaaaaaaaaa…
    Sgoduriosissime !!! 🙂

    Reply
  22. Mamma mia che buone!Proprio l’altra ser ho gustato un menu’ vegano in un ristorante e come mise en bouche c’erano delle buonissime palline di pane fritto..grazie per questa ricetta!

    Reply
  23. Grazie davvero a tutti! Non credevo che avrebbero avuto così successo 🙂

    @Luana: io le ho mangiate da sole…gli altri non sono vegetariani…e con questo ho detto tutto 🙁

    Reply
  24. de-li-zia! adoro il fritto di tutti i tipi!! sai ke sono molto buona anche con la marmellata di susine brusca oppure la cotognata?

    Reply
  25. Al mio paese si chiamano in altra maniera ma sono più o meno la stessa cosa…. 😛

    Reply
  26. Ne vorrei un kilo adesso..

    Reply
  27. Oddio bone le zonzelle…
    Anch’io le chiamo così, Giulia, anche se sono di Firenze (qua si chiamano ficattole) perché venivo al mare dalle tue parti fin da piccina e le mangiavo sempre.
    Paradisiache…

    Reply
  28. buone queste zonzelle!!! ma toglietemi una curiosità: quelle ripiene si riempiono prima della frittura o dopo cotte si tagliano e si farciscono? mentre scrivo sto sbavando …!

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti