Nonostante da diverse settimane sono proiettato esclusivamente sul crudismo, una mia amica mi ha messo la voglia di fare il tofu in casa, mai fatto fino ad oggi, e allora mi sono armato e fatto due giorni fa: buonissimo! Ma come si sa rimane l’okara da impiegare in qualche preparazione. Ecco che ho dovuto rifare una cena cottista 🙂
Nonostante sia siciliano non ho mai assaggiato le vere panelle palermitane, ma senza ombra di dubbio saranno semplicemente buonissime visto l’ingrediente principale, ovvero la farina di ceci! In passato ne ho fatte di scorpacciate di farifrittate 🙂
Infatti, cercando fra le innumerevoli ricette mi sono soffermato su quella di Chicca66 cioè questa, ma dall’altra parte c’era la voglia di fare per la prima volta anche le panelle… beh allora ho preso un pò da una parte un pò dall’altra e che panelle siano!!
Il risultato è stato molto buono, magari a causa della loro friabilità, sarebbe stato meglio fare delle palline. Sono delicatissime.
Ingredienti (per 2 persone):
40 gr Farina di ceci
160 gr d’acqua
200 gr okara
6 Funghi medi (io ho usato shiitake)
1 cucchiaio di capperi sotto sale lavati
2 spicchi d’aglio
abbondante prezzemolo
olio
sale
Procedimento:
Create la pastella con la farina di ceci e l’acqua e lasciatela riposare almeno 30 minuti.
Nel frattempo cuocete l’okara (se non è stata già cotta come nel mio caso) per 40 minuti e verso la fine aggiungete il sale.
Mettete da parte a raffreddare in un canovaccio o simile per far si che l’acqua di cottura vada via.
Cuocete adesso la pastella di ceci per 15 minuti da quando inizia ad addensarsi, a fuoco molto basso.
Mescolate spesso e fra una mescolata e l’altra preparate il trito di funghi (usando shiitake secchi li ho fatti rinvenire 1 ora in acqua), prezzemolo, aglio e capperi.
Terminata la cottura aggiungete il sale, il trito e l’okara.
Mescolate bene e stendete il composto su carta forno, magari già posizionata in una teglia, e livellate. Lo strato io l’ho fatto di circa mezzo centimetro.
Spennellare d’olio la superficie e infornate in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti, preferibilmente ventilato e negli ultimi minuti andate di grill, così da formare un pò la tanto amata crosticina.
Lasciate raffreddare e tagliate a vostro piacimento.
Servite con una bella insalatina, ma soprattutto con gocce di limone sulle panelle che gli conferiscono un sapore molto fresco ed estivo, e tutte le proteine verranno anche meglio assimilate 🙂
Io ho passato il tutto in forno, ma immagino che fritte siano ancora più buone.
Se dovessi rifarle, aggiungerei almeno 20 gr di farina e 80 di acqua, così penso non siano molto friabili.
Ecco la foto del mio primo tofu 🙂
Buon Appetito 🙂
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Complimenti per il tuo primo tofu, bellissimo e buona
la ricetta. 😉
Quante ricette “maschili” stasera ehehe! tutte splendide… Il tuo tofu poi… mmmm 😀
La ricetta dev’essere buonissima e che bello il tuo tofu!!! 😛
Che meraviglia tutto: panelle e tofu. Il tofu l’hai fatto con la macchina o “a mano”? Io sono gasatissima perchè sto aspettando la macchina…non sto nella pelle!!! 😆
Bravo Simo, il tofu è bellissimo e l’idea su come riutilizzare l’okara mi piace molto.
Grande Simo, questa te la riscopiazzo mi piace tantissimo questa idea e mi sembra di sentirne il saporino, bravo bravo 😀
Adoro le panelle!
Le ho mangiate a Palermo per la prima volta e me ne sono innamorato!
Ottima ricetta.
La proverò molto presto!
Buone e buonissime direi! Amo le panelle alla folliaaaaaaa
che meraviglia!!!!!!!!!!!!!
la panella è la cosa ccchiùbbbellla!
oh che bello il tuo primo tofu!!!Complimenti!!!!
Che bontà le panelle… e quel tofu é stupendo !
panelle?io che sono sicilina le ho assaggiate solo poche volte….buonissime—bello il “tuo primo Tofu”