Funghino a fette

Questa ricetta la voglio dedicare a tutti i mici e cagnolini del blog. Non li conosco tutti ma ne cito tre: Pizza (prima le signore!), Fiocco e Mercury.  🙂

Ovvio, loro non mangeranno il Funghino ma quello che conta è il pensiero! 😀

Quanto al piatto, devo dire che è uno degli esperimenti meglio riusciti col glutine. Morbido, non gommoso e appetitoso (anche se il sapore di funghi non si sente molto). Con i funghi avevo già provato a fare questo ma il Funghino con gli champignon freschi è decisamente migliore. Il nome di questo piatto l’ho ricavato e adattato dal Lenticchino.

Ingredienti:

130 g di champignon freschi

50 g di glutine

1 e 1/2 cucchiaio di semi di zucca

evo

6 piccoli peperoncini secchi

2 spicchi di aglio

prezzemolo fresco

aghi di rosmarino e un rametto

noce moscata

40 ml di acqua calda

sale (Trocomare)

Procedimento:

Tritare molto finemente i  funghi,  il prezzemolo e l’aglio (quest’ultimo può anche essere spaccato in pezzettini).

Buttare i funghi in padella con un po’ d’acqua e accendere i fornelli. Quando questa sarà assorbita, aggiungere olio, prezzemolo, 4 peperoncini e saltare per qualche minuto. Lasciar raffreddare. Nel frattempo, polverizzare nel tritatutto i semi di zucca, con 2 peperoncini, la noce moscata e qualche ago di rosmarino. Mettere il tutto in una terrina con il glutine e il sale aromatico. Prendere un rametto di rosmarino secco, accenderlo con un accendino o fiammifero e spegnerlo nel composto. Ripetere l’operazione 2-3 volte, poi  mescolare con un cucchiaio.

Prendere un recipiente fondo e versarvi metà del contenuto della terrina. Aggiungere i funghi saltati (aglio incluso se piace. Più è tagliato in pezzi grossi più ci sarà la possibilità che esca in fase di cottura dal Funghino) e un altro strato del mix glutine-spezie. Unire l’acqua calda (da rubinetto meglio ma se si vuole fare in fretta si può scaldare nel microonde) e mischiare tutto con un cucchiaio finché l’acqua non sarà completamente assorbita. Come al solito, formare una palla, compattarla il più possibile con le mani e riporla in freezer, con tutto il recipiente, per 10-15 minuti. Riprenderla, darle la forma di un salamotto e avvolgerlo con la pellicola, stringendo il più possibile alle estremità, che saranno “sigillate” dallo spago (a mo di caramella, per intenderci).

Lasciare il salamotto in frigo per 3 ore (gli ultimi 15 minuti nel freezer). Rimuovere la pellicola. Ecco come appare prima della cottura:

Cuocere a vapore con il piattino (indispensabile se no si attacca) e il coperchio per 40 minuti, voltandolo di tanto in tanto con delicatezza (è molto morbido) usando una paletta. In cottura tenderà ad appiattirsi e ad allargarsi leggermente. Una volta pronto, far raffreddare e asciugare. Riporre in frigo per una notte.

Affettare il salamotto e scaldare, a fuoco basso, in una padella ricoperta di carta forno, girando le fettine con una paletta. Essendo morbido è sconsigliato metterlo direttamente in padella, specialmente se non ha un ottimo rivestimento antiaderente.

Il Funghino ha un gusto che mi piace molto, rimane morbido e tenero.  Anche mio padre ha detto che è buono 🙂

Con i funghi che mi sono rimasti ho preparato un ragù per la pasta (che ancora devo mangiare!)