Mi aggiravo tra le verdure del supermercato in preda al consueto panico da ritardo mostruoso, e dopo aver agguantato alla pseudorinfusa una serie di ortaggi, mi è cascato l’occhio su questo amabile funghetto, il cui diametro era circa 12 cm. Subito le mie cellule grigie mi hanno fornito la preview del funghetto di cui sopra ripieno strabuzzante (anzi… st-raw-buzzante) di qualcosa. Me lo gabellavano per organic, io ci ho creduto e me lo sono accattato. Il ripieno è un centrifugato sostanzialmente di quello che avanzava nel frigo, ma il risultato era buono :-).
Ingredienti:
1 fungo mostruosamente enorme (a parte gli scherzi, credo sia proprio la “razza”, si chiamano Portobello)
1 ciuffo di indivia rossa
1 manciata di funghi secchi rinvenuti
2 funghi
2 pomodorini secchi rinvenuti
1/8 di spicchio di cipolla (di più cruda non la tollero, mi si ripropone fino al mattino)
1/2 spicchio di aglio
1/2 gambo di broccolo (ma si poteva evitare, a me avanzava nel frigo)
3 ravanelli
misto noci e semi tritati
olio evo
spezie varie
aceto di umeboshi
basilico per guarnire
Procedimento:
Si mette tutto (ad eccezione di metà frullatino di noci… e ovviamente del fungo da riempire) nel frullatore e si frulla. Si aggiusta di sale se volete (io ne ho fatto a meno) e di aceto di umeboshi e si dispone la farcitura nel funghetto. Si spolvera con l’altra metà delle noci tritate e volendo un po’ di spezie. Si aggiunge il ciuffettino lezioso di basilico e… pappa!!! Per la cronaca… 1/2 funghino l’ho depositato nel bento box di domani :-). 
L’aceto di umeboshi io lo uso spesso perchè ha un sapore molto particolare: per come lo percepisco io è simile a limone più sale mischiati. Questo mi permette di non mettere il sale. Oltre al fatto che le prugnette ume godono di una lunga serie di qualità salutari, prima tra tutte quella di aiutare la digestione.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Meraviglioso! Lo farei uguale 🙂 ma senza umeboshi…proprio non mi piace 🙁
Che dire… Voglio st-raw-buzzarmi anch’io con questo fughettoooooooooooo fungoneeeeeeeeeeee
Bellissimo! E’ davvero enorme. Ottimo il ripieno.
Però non so se riuscirei a mangiare un fungo crudo così grosso.
Fantastico questo fungone, non li ho mai visti 🙂
Alla faccia del fungo!!
Dev’essere buono farcito così!!
Mai mangiato un fungo crudo e devo dire che…questo fungone è impressionante! 😯
Se lo dovessi trovare mi verrai in mente, sappilo! 😀
Quel fungo è mostruosamente meraviglioso: lo vogliooo! Qui non l’ho mai visto 🙁 Ottima ricetta salva-avanzi, leggera e gustosa 😀
Yahooo!!!! voglio strawbuzzarmi anche io, mi ci tuffo a pesce in questo funghetto-piscina!!! è bellissimo e la tua ricetta lo rende ultrasquisito!!! accidenti che invidia, domani avrai il tuo bento lussurioso e godurioso!! Bravissima Ele, devotissima fan del Piatto Blu (la vera alternativa non crudele al Gambero Rosso)
Mamma mia che bello, e che grande sto fungo!!
il tuo tortino è fantastico:)
che bello, quanta gente che si appassiona al cibo crudo (senza dover essere per forza crudisti;))
Siiiii, si chiama proprio portobello! Il nostro amico Francesco (sempre quello di Sorrento che ha la rosticceria e che mi regala i limoni etc.) lo fa’ come antipasto e lo vende nel suo negozio, lui lo cuoce, ma prima lo taglia a fette nel senso dello spessore e poi lo guarnisce a strati come fosse una lasagna… con salsa di pomodoro e altro, lo fa vegetariano ma non vegano… io in negozio qui non li ho ancora visti, lui li compra nei grandi mercati per i professionisti. A me piace come sapore e la tua ricetta é bellissima, l’umeboshi lo adoro!!! Appena torno a Paris mi sguinzaglio per cercare il fungone bio… 🙂
grazie a tutte!!!!
@Daniela: hai ragione, ci sono tante sfumature. Senza mai abbandonare ovviamente il sentiero vegano credo che non ci sia nulla di male nell’essere crudista al 90% anziche’ al 100%. Certo magari non mi definisco crudista, anche perche’ le etichette non mi piace affibbiarle agli altri, figuriamoci a me stessa. Girellando per la rete (non qui su VB ovviamente!) mi sono spesso imbattuta ultimamente in fondamentalisti crudisti, che magari ci andavano giu’ pesante (in modo offensivo intendo) e lanciavano anatemi contro chi tipo “usava ancora l’aceto” o il sale, come se fossero peccati mortali. Insomma…secondo me questo atteggiamento e’ un po’ sintomo infelicita’ e insoddisfazione, mentre mi aspetterei che da chi fa una scelta di questo tipo l’approccio fosse un pochino piu’ solare diciamo 🙂
Caspiterina che fungone!!!!!!!!!!!!! Adoro i funghi 😉
Che ricetta strabuona!
Con i funghi portobello ho visto foto di paninazzi crudisti. Se li trovo qua ne compro seicento!
St-raw-buzzo gli occhi davanti a questo mega-fungone !!!