Le ricette più particolari nascono quando il frigo piange e la dispensa si unisce al coro!!
Gli ingredienti sono quelli, è impossibile reperirne altri (attacco di pigrizia acuto), che fare?
Ingegnarsi con quello a disposizione e mettere in moto le famose celluline grigie di cui parlava il celebre Ercule Poirot (ebbene si, sono una fan della Christie), per creare un piatto nutrizionalmente corretto o quasi e gustoso!
Ingredienti per il seitan
2 fette di seitan al naturale
2 rametti di rosmarino
olio evo
Ingredienti purè di patate
4 patate medie appena lessate
2 cucchiai di olio evo
1/2 bicchiere di latte di soia o avena
pizzico di noce moscata
sale e pepe q.b.
Ingredienti salsa
2 teste di sedano
4 carote
1/2 cipolla binca
1 bicchiere vino bianco secco
sale e pepe
Esecuzione salsa
Esecuzione salsa – Nella pentola a pressione mettere l’olio e aggiungere le verdure tritate molto finemente (ideale sarebbe farlo con un robotino), far andare a fiamma bella alta, sfumare con il vino e poi far cuocere per 5 min in pressione. Spegnere e aggiustare di sale.
Esecuzione seitan – Ungere le fette di seitan con olio e rasmarino (dovete proprio sfregarlo per bene), nella padella in ghisa bella rovente, posare le fette di seitan e lasciare grigliare 5 min per parte.
Assemblaggio piatto
Tagliare a filetti il seitan, coprire con il pure, e cospargere con la salsa.
Il piattone è finito, più lungo a dirsi o scriversi che a farsi!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
MMmhh buono, veloce e gustoso, complimenti!!
Un piatto a me……ho una voglia barbarina di seitan che domani ne mangio un kilo minimo
scusate la mia ignoranza ma sto cercando di saperne di più sullo stile vita vegan e mi sono imbattuta su questo bellissimo blog… qualcuno mi sa dire che cos’è l’olio evo?
barbara le tue foto sono sempre così perfette e rendono benissimo l’idea del sapore dei tuoi piatti 😀
anche questa ricetta mi sarà utile per mangiare il seitan che purtroppo non amo tanto 🙁
bravissima 😀
Ciao Manola:
E-V-O- = Extra Vergine di Oliva
Da noi in Toscana si chiama più smeplicemente “Olio Bono”
🙂
Mmmmmmmmmmmmmh, la foto mi ha fatto venire l’acquolina !!!
Bello ricco
Che bello e chissà che buono… Vorrei provare e fare il seitan in casa.. Da sola.. Ancora non l’ho mai preparato… !!! Ci voglio provare…. 😀
Complimenti!!!
questo piattino mi pare una versione lampo del mio vegarrosto! lo terrò presente se vado di corsa ma ho bisogno di qualcosa che fa colpo!
😉
semplice ma veramente invitante…
Mariagrazia – che ne dici di un purè di patate formaggioso ricoperto con una salsa al vino rosso? Potrebbe essere un poco più scenografico, che dici?
una salsa rossa con il purè mi gusta, ma la farei con cavolo rosso, bastaddu o barbabietola… non mi piace molto cucinare con vino e liquori…
😉