Che è poca, se si tratta di cercare nomi.
Ieri ero in vena di creazioni, tanto quanto oggi non ho voglia di far nulla…
Ero indecisa se metterlo come proposta per san Valentino, ma va bene nella sezione riso. Il riso nero ha un sapore particolare, quasi noccioloso, come il profumo che emana durante la tostatura. La ricetta è per due.
Per il riso:
- 160 gr di riso venere
- olio evo
- mezza cipolla
- un cucchiaio raso di dado veg
- mezzo litro di brodo caldo
- mezzo bicchiere di vino bianco
Procedimento:
Tagliare a tocchetti la cipolla e rosolarla qualche minuto nell’olio evo. Versare poi il riso, e tostarlo un paio di minuti, poi sfumare col vino. Attendere che sia evaporato, ed aggiungere il brodo una mestolata alla volta, aspettando sempre la completa evaporazione (per questo il brodo deve essere già caldo). Vi servirà un po’ meno di mezzo litro. Passati 20 minuti circa spegnete e mantecate con del buon evo (io ho usato l’olio della val di Mazara).
Consiglio:
Pare che meglio ancora dell’evo sia l’olio di nocciole… se lo avete, usatelo.
Per la salsa rossa:
- un peperone
- olio evo
- un pizzico di sale
- mezzo bicchiere d’acqua
Procedimento:
Pulite il peperone e tagliatelo a striscioline. Fatelo saltare in padella con l’olio e l’acqua finché è tenero. Infine frullate, aggiungendo olio (ed eventualemte acqua) finché non risulta una cremina liscia.
Per la salsa gialla:
Frullate una scatola di ceci lessi insieme alla loro acqua di cottura (io ho aggiunto mezza scatola di fagiolini, che se no dovevo mangiarli così a secco), poi condite con olio e prezzemolo
Guranite il piatto con le carote e i finocchi tagliati a strisce (io li ho fatti cuocere nel brodo una decina di minuti).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che bello!
il riso nero piace molto anche a me, e con queste due cremine deve essere fantastico!
brava
Bellissimo e buonissimo, brava per la coreografia del piatto mi piace molto 🙂
la ricetta mi attira molto e la decorazione a fomra di granchietti è davvero particolare!!! 😀
brava Vale!
Non ho mai assaggiato questo tipo di riso, da provare! 😉
wow!!! il venere mi intriga tantissimo per il colore…
Wowowowowowowwwwwwwwwwwwww…sembra un quadro!
Fantastico! Bellissimo!!!! Sei bravissima…
Bella presentazione, brava Vale !
stupendo questo piattino che hai preparato! Certo che se anche con le parole sai comunicare come con i colori del tuo bellissimo cibo non vedo l’ora di leggere il tuo romanzo 🙂
Baciottoli dall’austria (tu di che regione sei, mi sembra di ricordare Steiermark, sbaglio? io comunquo abito in Kaernten :-)…)
Grazie a tutt@, davvero!
Mauschen, sì. eine Oma lebt in Steiermarkt… Kapfenberg!
Però ho uno zio con tre cugini e le loro famiglie in Carinzia!
Che altro dire, spero di essere al’alezza delle tue aspettative… 😳