Moth beans (Matki Usal)

La mia scorribanda prenatalizia in un indian shop milanese mi ha fatto incontrare questi piccoli fagioli mai visti prima. Il nome inglese è un po’ inquitetante (moth significa larva, o tarma e in effetti la forma dei fagiolini ricorda delle larvette), ma sono molto gustosi se cucinati con spezie varie. Questa ricetta ricalca il modo indiano di cucinare i legumi in genere. Volendo bisognerebbe aggiungere dei peperoncini verdi piccanti, ma non li avevo, quindi…

Ingredienti (x 4 persone):

1 tazza di fagioli moth

olio evo

1 cucchiaino semi di cumino

1 cucchiaino semi di senape

peperoncino in polvere

1 spicchio d’aglio a fettine

1 cipolla a fettine

1 pomodoro a pezzetti

1 cucchiaino curcuma

1 cucchiaino garam masala (grazie Pippi, l’ho fatto anch’io con la tua ricetta)

cumino in polvere

coriandolo fresco o in polvere

sale

Procedimento:

In una casseruola scaldare 2 cucchiai d’olio, unire i semi di senape e di cumino + un pizzico di peperoncino. Quando i semi iniziano a scoppiettare unire l’aglio, la cipolla e il pomodoro.

Far insaporire qualche minuto poi aggiungere i moth scolati e sciacquati, curcuma, garam masala e cumino macinato.

Coprire con acqua a filo, incoperchiare e cuocere per 30 min. cr. I fagioli devono essere teneri ma non disfarsi.

Alla fine salare e unire il coriandolo.

Noi li abbiamo mangiati con un basmati cotto nel latte di cocco.

Questi sono i matki usal (o moth beans) prima dell’ammollo. La dimensione del fagiolo è cr. 4/5 mm. e anche dopo essere stati in acqua non aumentano molto. Invece in cottura rendono.

Sto provando anche a farli germogliare. Posterò il risultato…