Sebbene poco diffuso, questo ortaggio è molto buono sia cotto sia crudo. Per questa ricetta ho usato il cavolo rapa rosso.
Ingredienti:
1 piccolo cavolo rapa rosso
1 bicchiere di cereali misti (orzo, farro, riso, avena e kamut)
1 cipollotto piccolino
evo
succo di limone
prezzemolo fresco
peperoncino secco
sale
pepe
Procedimento:
Operazione preliminare per questa ricetta è grattugiare il cavolo rapa. Innanzitutto si devono eliminare le parti legnose, le “braccia” in primis. Poi si taglia il fondo dell’ortaggio. Nella foto, il cavolo privato delle foglie (molto buone cotte a vapore).
Per togliere le legnosità del cavolo, bisogna affidarsi soprattutto al tatto. Se notate che ce ne sono altre (oltre a quelle già citate) procedete alla sbucciatura del cavoletto. Fatto ciò si può grattugiare, utilizzando preferibilmente una grattugia a trama grossa. Se non volete mangiare i cereali, è ottimo gustato anche così, a mo’ di insalata.
Affettare sottilmente il piccolo cipollotto e metterlo in una padella fonda con 3 bicchieri di acqua (600 ml). Quando l’acqua comincia a fare le bolle e a prendere colore, aggiungere prima il sale e, poco dopo, buttare i cereali. Cuocerli fino ad assorbimento dell’acqua. A fuoco spento, versare il cavolo grattugiato, il prezzemolo e condire con olio. Mescolare bene a freddo e riaccendere per un paio di minuti il fuoco per far saltare il tutto.
Aggiungere limone (l’ho fatto nel piatto – sempre meglio non mettere cibi acidi nelle padelle -), pepe e peperoncino e gustare.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi ispira moltissimo questa ricetta Andrada! Appena vedo un cavolo rapa rosso la farò!
Grazie e buon week end!
Guarda per me, che sono un’insalatara convinta, è più buono crudo condito con olio sale e peperoncino (pepe se piace). Ha un sapore simile ai germogli di cavolo rosso ma con retrogusto leggermente piccante. Cotto, invece, è molto delicato.
Non ho mai comprato questo tipo di cavolo ed è dsicuramente da provare, questo tuo piattino di cereali mi attira, ciao Andri 😉
buono!!! Anch’io sono una insalatara e direi una cavolatara (ma si dice cavolatara?? 🙂
No, Evelyne non credo… Ma anche insalatara non è troppo corretto 😉
insalatara, cavolatara, veganara, cerealatara…ok mi fermo,
qualsiasi -ara ma questo bel piatto me lo farei sia caldo che freddo 😉